Anatocismo e usura: cosa sono?
Per anatocismo si intende la capitalizzazione degli interessi su un capitale, quindi il calcolo di interessi su interessi. Mentre si genera usura quando l’erogazione di un prestito prevede tassi di interesse considerati illegali, talmente onerosi da rendere difficile se non impossibile il rimborso del debito. Questo potrebbe inoltre portare il debitore (chi ha sottoscritto il prestito) a compiere azioni irrazionali come ad esempio vendere propri beni, anche a prezzi inferiori rispetto il loro reale valore, al fine di recuperare liquidità per chiudere il finanziamento.
In Italia ogni trimestre vengono pubblicati sul sito ufficiale di Banca Italia i tassi soglia, ovvero un indicazione dei tassi limiti ai quali banche e finanziarie devono attenersi per non incorrere in usura.
Recentemente alcune sentenze hanno confermato che alcuni istituti avevano applicato tassi usurai su contratti di finanziamento. Questo comporta, a carico dell’istituto erogante, la restituzione degli interessi passivi non dovuti, ovvero la riduzione del credito da rimborsare alla banca. La verifica anatocismo e usura può essere fatta su mutui, leasing, finanziamenti, conti correnti, ma consigliamo di verificare posizioni di importi elevati. Questo perché l’istruttoria di una pratica potrebbe richiedere costi vivi (perizia, spese legali) maggiori rispetto al reale importo ottenibile in qualità di rimborso. Segnaliamo inoltre che di recente sono nate diverse associazioni specializzate in queste pratiche (verifica anatocismo e usura), ma spesso la nostra impressione è che il reale interesse di queste realtà sia speculare sui compensi richiesti a titolo di rimborso spese/costi di perizia.
Dal punto di vista giuridico l’anatocismo è un illecito civile, mentre l’usura è un illecito penale.
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