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Cessione del quinto e fondi pensione: quale scegliere?

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La cessione del quinto è uno dei prestiti più semplici da ottenere. A fare da spartiacque tra esito positivo e negativo della richiesta, però, c’è il fondo pensione scelto per accantonare i contributi. In questa guida completa sulla compatibilità tra cessione del quinto e fondi pensione ti spiegheremo:

  • la differenza tra fondi pensione aperti e fondi pensione chiusi
  • quale è il migliore fondo pensione per ottenere la cessione del quinto senza problemi

Se desideri maggiori informazioni su questo argomento puoi lasciare un commento o richiedere una consulenza personalizzata e gratuita.

Ti aiuteremo a capire come fare per ottenere la cessione del quinto nel modo più semplice e veloce possibile. Potrai richiedere un preventivo senza impegno e scoprire così le migliori offerte che il mondo del credito ha da proporti.

Cosa sono i fondi pensione?

Come forse saprai, il prestito personale tramite cessione del quinto di stipendio prevede il vincolo a favore della società finanziaria del TFR.

Logicamente la parte vincolata a favore della finanziaria sarà limitata all’importo del debito residuo della cessione del quinto. Se ad esempio Mario Rossi ha un debito residuo di € 10.000,00 ed un TFR di € 15.000,00, la parte di trattamento di fine rapporto vincolato a favore della finanziaria sarà pari ad € 10.000,00.

Detto questo, capita sempre più spesso che i dipendenti di aziende versino il TFR mensile in un fondo pensione.

Un fondo pensione è un’entità finanziaria che raccoglie e investe i contributi dei partecipanti al fine di creare un capitale destinato a fornire una fonte di reddito durante la pensione. I fondi pensione sono strumenti di previdenza complementare che permettono ai lavoratori di accumulare risparmi nel corso della loro carriera lavorativa, al fine di garantirsi un sostegno finanziario una volta che smetteranno di lavorare.

Con alcuni di questi si incontrano maggiori difficoltà nell’ottenere la cessione del quinto, mentre con altri la richiesta procede spedita.

Come fare a capire qual è quello giusto? Procediamo con ordine.

Cessione del quinto e fondi pensione: tipologie

In Italia esistono diversi tipi di fondi pensione TFR (Trattamento di Fine Rapporto) in base alla loro gestione e alla tipologia di adesione:

  • Fondi Pensione a Previdenza Obbligatoria: gestiti da enti previdenziali o casse professionali, sono istituiti per specifiche categorie di lavoratori. Ad esempio, il Fondo Pensione del Personale delle Banche Italiane (FONAPI) è un fondo pensione obbligatorio per i dipendenti delle banche.
  • Fondi Pensione a Previdenza Complementare: sono fondi pensione a gestione separata, istituiti dalle aziende per offrire un’opzione di previdenza complementare ai propri dipendenti. Questi fondi sono collegati all’azienda di appartenenza e sono finanziati tramite contributi volontari o tramite la trasformazione del TFR.
  • Fondi Pensione Aperti: sono ad adesione volontaria e gestiti da società finanziarie specializzate. Questi fondi sono aperti a tutti i lavoratori e possono essere aderiti in modo individuale. Offrono una maggiore flessibilità di scelta degli investimenti e delle modalità di contribuzione.
  • Fondi Pensione Chiusi: sono istituiti da un gruppo ristretto di lavoratori, come ad esempio quelli di una specifica azienda o settore industriale. L’adesione a questi fondi è limitata ai membri del gruppo e viene stabilita tramite accordi collettivi o contratti di lavoro.
  • Piani Individuali Pensionistici (PIP): sono fondi pensione individuali a adesione volontaria, in cui ogni lavoratore può aderire in modo indipendente. I PIP offrono una maggiore autonomia nella scelta degli investimenti e delle modalità di contribuzione, consentendo ai lavoratori di personalizzare il proprio piano pensionistico.

Dal punto di vista della cessione del quinto, quelli che ci interessano maggiormente sono due: il fondo pensione chiuso e il fondo pensione aperto. Vediamoli più nel dettaglio.

Cessione del quinto e fondo pensione chiuso

Un fondo pensione chiuso è istituito da un gruppo ristretto o da una specifica categoria di lavoratori, come quelli di un’azienda, un settore industriale o una determinata professione. L’adesione a un fondo pensione chiuso è solitamente limitata ai membri di quel gruppo o categoria specifica e viene stabilita tramite accordi collettivi o contratti di lavoro.

Questa tipologia di fondo pensione è progettata per soddisfare le esigenze previdenziali di quel gruppo specifico di lavoratori e spesso offre piani pensionistici personalizzati che tengono conto delle caratteristiche e delle esigenze di quel settore o categoria.

In Italia sono presenti diversi fondi pensione chiusi che coprono un’ampia gamma di settori e professioni.

Potrebbe interessarti sapere che, se hai aderito ad un fondo pensione chiuso, hai anche la possibilità di trasferire i tuoi contributi ad un fondo aperto ma dovrai aspettare 3 anni dall’inizio dei versamenti (5 se il fondo è neocostituito).

Cessione del quinto e fondo pensione aperto

Un fondo pensione aperto è un tipo di fondo pensione che è aperto a tutti i lavoratori e ai cittadini che desiderano aderirvi in modo individuale. Non si tratta quindi di fondi legati ad una specifica azienda, settore o professione.

I fondi pensione aperti sono gestiti da società finanziarie specializzate e offrono ai partecipanti la possibilità di contribuire volontariamente al fondo per accumulare risparmi per la pensione. I partecipanti possono decidere l’importo dei contributi e le modalità di pagamento in base alle proprie capacità finanziarie.

Un aspetto importante dei fondi pensione aperti è la flessibilità che offrono ai partecipanti. I partecipanti possono solitamente scegliere tra diverse opzioni di investimento, ad esempio azioni, obbligazioni o fondi comuni di investimento.

I fondi pensione aperti sono regolamentati e supervisionati dalle autorità competenti, come la COVIP in Italia, per garantire la sicurezza e la trasparenza delle operazioni.

Cessione del quinto e fondi pensione: quale scegliere?

Gli istituti di credito guarderanno sempre con favore ai fondi pensione chiusi.

Il motivo è semplice: molti fondi pensione aperti non sono escutibili, a significare che non prevedono il versamento del TFR necessario per la garanzia in un procedimento di cessione del quinto.

Venendo meno la garanzia principale di un prestito tramite cessione del quinto dello stipendio, banche e finanziarie tenderanno a rifiutare la tua richiesta se sei iscritto ad uno di questi fondi.

Se hai bisogno di ottenere un prestito, allora, è consigliabile trasferire il tuo TFR da un fondo aperto ad un fondo chiuso. Le tempistiche per il trasferimento, secondo la normativa, prevedono che l’intera procedura sia completata entro 6 mesi dalla richiesta. Nella pratica, però, questa viene portata a termine in tempi più brevi.

Come trovare il fondo giusto? Affidandoti ad una società come PrestitoA, che ti potrà indicare gratuitamente quale fondo pensione chiuso è idoneo alle tue esigenze.

Se desideri maggiori informazioni, consigli e suggerimenti su come strutturare al meglio una richiesta di cessione del quinto e come gestire il tuo fondo pensione, contattaci: i nostri servizi di consulenza sono gratuiti e senza impegno!

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2 commenti su “Cessione del quinto e fondi pensione: quale scegliere?

  1. buonasera io ho un debito con una finanziaria chiedo se posso adoperare il tfr accantonato su un fondo pensione assicurativo per pagare il debito grazi mille

    Rispondi
    • Buongiorno,
      l anticipo sul TFR è possibile richiederlo per motivazioni correlate all’acquisto prima casa o spese mediche straordinarie. Non è possibile richiederlo per scopi differenti.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
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