','

' ); ?>

Estinzione anticipata prestito: cos’è e come funziona?

L'articolo è interessante? Condividilo!Share on whatsapp
Whatsapp
Share on facebook
Facebook
Share on pinterest
Pinterest
Share on linkedin
Linkedin

L’estinzione anticipata di un prestito è un’arma a doppio taglio: infatti non tutti gli istituti di credito vedono di buon occhio la possibilità per il debitore di chiudere anticipatamente un finanziamento e il motivo è molto semplice.

Chiudendo anticipatamente un prestito, infatti, il debitore non dovrebbe corrispondere alla banca o alla finanziaria gli interessi passivi che non sono ancora maturati.

Cerchiamo di capire più nel dettaglio come funziona l’estinzione anticipata di un finanziamento, quando è possibile, a quali condizioni risulta conveniente e come procedere.

Estinzione anticipata prestito: cos’è?

L’estinzione anticipata di un prestito si verifica quando un debitore decide di rimborsare il prestito in modo completo e definitivo prima della data di scadenza contrattuale.

Questo significa che avrai l’opportunità di pagare l’intero importo del prestito (capitale) e gli interessi maturati fino a quel momento in un’unica soluzione, anziché continuare con i pagamenti rateali secondo il programma di rimborso originale.

Il discorso è valido per qualunque tipo di finanziamento, dal prestito personale al mutuo per la casa.

Quando viene fatta l’estinzione anticipata di un prestito?

  • Disponibilità di fondi – il debitore potrebbe aver ottenuto improvvisamente una somma di denaro e decidere di utilizzarla per estinguere il debito pendente.
  • Risparmio sugli interessi – rimborsando il prestito in anticipo, il debitore potrebbe risparmiare sugli interessi complessivi che avrebbe pagato se il prestito fosse stato portato a termine secondo il piano originale.
  • Miglioramento della situazione finanziaria – se la situazione finanziaria del debitore è migliorata, potrebbe voler liberarsi dei debiti in corso per ridurre il carico finanziario futuro.
  • Nuove opportunità di finanziamento – l’estinzione anticipata di un prestito può essere necessaria per ottenere un nuovo prestito o finanziamento da un’altra fonte.
  • Consolidamento debiti – in questo caso, tutti i debiti pendenti vengono estinti ed accorpati in un nuovo finanziamento (a volte di importo anche superiore al debito residuo, così da garantire nuova liquidità al richiedente).

L’estinzione anticipata di un finanziamento è sempre possibile? Sì.

Talvolta, però, l’estinzione anticipata di un prestito potrebbe comportare delle penali o delle commissioni aggiuntive, a seconda delle condizioni contrattuali stabilite con l’ente creditore.

Calcolo estinzione anticipata prestito: come funziona?

Abbiamo detto che l‘estinzione anticipata di un prestito personale o di una cessione del quinto prevede lo sconto, da parte della finanziaria, degli interessi passivi non ancora maturati.

Pertanto per calcolare il debito residuo di un prestito non sarà sufficiente moltiplicare il numero di rate residue per l’importo della rata: in questo modo, infatti, otterresti il totale importo da restituire, comprensivo degli interessi passivi futuri.

Come fare, allora, per conoscere l’importo esatto? Per l’estinzione anticipata di un prestito è necessario contattare la società che ha erogato il finanziamento a suo tempo e farsi rilasciare un conteggio estintivo. In questo documento sono riepilogati:

  • i dati del contratto
  • il debito originario
  • la quota capitale ancora da rimborsare
  • lo scorporo degli interessi passivi non maturati
  • l’eventuale penale dovuta per estinzione anticipata
  • eventuali rate insolute (rate non pagate)

Sulla base di quanto emerge dal conteggio estintivo, potrai sapere con esattezza il debito residuo, corrispondente all’importo dovuto in caso di estinzione anticipata del prestito.

Estinzione anticipata finanziamento: i rimborsi per il debitore

A volte i conteggi estintivi comprendono anche l’importo da restituire al cliente per spese di istruttoria e provvigioni trattenute a suo tempo sul contratto. Il rimborso di questi costi sarà proporzionato al numero di rate residue ancora da rimborsare rispetto al piano di ammortamento originario.

Nel caso in cui queste voci non fossero presenti, il cliente, una volta eseguita l’estinzione anticipata del prestito, può farne richiesta alla società finanziaria.

L’estinzione anticipata di un prestito, cessione del quinto o mutuo, da diritto al cliente a richiedere anche il rimborso di quota parte dei costi assicurativi sostenuti a suo tempo. Contestualmente alla sottoscrizione di un contratto, il cliente può aver stipulato una copertura assicurativa e per questo avrà versato un importo all’assicurazione. L’estinzione anticipata del prestito da pertanto diritto al cliente di richiedere il rimborso del premio versato in origine per la parte del periodo non goduta.

Esempio di estinzione anticipata di un prestito

Supponiamo tu abbia ottenuto un prestito personale di 10.000 euro, tasso di interesse del 5% annuo da rimborsare in 5 anni (60 mesi) con rate mensili costanti.

Il piano di rimborso originale prevede 60 rate mensili di circa 188,71 euro ciascuna, includendo capitale e interessi.

Dopo aver pagato il prestito per 36 mesi (3 anni), decidi di estinguere anticipatamente il debito utilizzando una somma di denaro extra che hai ricevuto.

Prima di procedere con l’estinzione anticipata, come detto, dovrai richiedere il conteggio estintivo alla tua banca (il calcolo dell’importo del debito residuo includerà il capitale rimanente, gli interessi maturati fino a quel momento e, eventualmente, eventuali penali o commissioni per l’estinzione anticipata).

Supponiamo che, al momento dell’estinzione anticipata, l’importo del debito residuo sia di 6.000 euro (comprensivo di capitale rimanente e interessi maturati).

Se decidi di procedere con l’estinzione anticipata del prestito, dovrai pagare i 6.000 euro in un’unica soluzione. In questo modo, ti libererai dai pagamenti futuri e risparmierai sugli interessi che avresti pagato negli ultimi 24 mesi del piano di rimborso originale.

Bisogno di aiuto? Richiedi una consulenza gratuita

Come funziona l’estinzione anticipata di un prestito Findomestic, Agos, Compass, Intesa Sanpaolo, …?

L’iter da seguire è sempre lo stesso: a cambiare saranno le condizioni contrattuali legate alla chiusura anticipata del finanziamento. Ricorda, infatti, che alcune banche potrebbero applicare una penalità o una commissione per l’estinzione anticipata, quindi dovresti verificare le condizioni contrattuali per avere un’idea precisa di tutti i costi coinvolti nell’estinzione anticipata del prestito.

Richiedere il conteggio estintivo è semplice, sarà sufficiente contattare la società finanziaria e farsi dare i riferimenti a cui inoltrare tale richiesta. Entro 10 giorni l’istituto è obbligato a restituirvi questo documento.

Se hai bisogno di una consulenza o vuoi valutare la possibilità di chiudere anticipatamente un prestito chiedendone un altro, per risparmiare sugli interessi o accorpare più finanziamenti in corso, contattaci!

Siamo a tua disposizione in maniera completamente gratuita e senza impegno.

L'articolo è interessante? Condividilo!Share on whatsapp
Whatsapp
Share on facebook
Facebook
Share on pinterest
Pinterest
Share on linkedin
Linkedin

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

7 commenti su “Estinzione anticipata prestito: cos’è e come funziona?

  1. Buonasera,
    ho trovato molto utile il vostro blog e vorrei sapere una opinione in merito alla mia situazione.
    Ho aperto con mia moglie nel 2008 un mutuo con Unicredit di 200000 €. pur essendo monoreddito. Ho pagato per diversi anni regolarmente ma da quando l’azienda per cui lavoravo mi ha messo in cassa integrazione ho chiesto di usufruire della sospensione/riduzione della rata che mi è stato concesso per 18 mesi. Purtroppo un anno fa sono stato definitivamente licenziato e non ho più trovato un altro impiego. Ho chiesto a Unicredit di estendere una sospensione che mi è stata concessa e fino ad ora prosegue con tacito assenso.
    Alla luce di quanto sopra, pur essendo in estrema sofferenza mi piacerebbe poter chiudere questa esposizione debitoria e sono chiedere gentilmente un vostro consiglio in merito ad una richiesta di saldo e stralcio.
    In attesa di un vs riscontro, cari saluti.
    Alessandro

    Rispondi
      • Buongiorno,

        Il debito residuo è di 160000 e vista la liquidazione che dovrei avere e aiuti vari da parenti posso raggiungere circa 80000

        Rispondi
        • Buonasera Alessandro.
          Ci sono stati casi di estinzione a saldo e stralcio anche per il 20% del debito. E’ chiaro che si tratta di un caso limite e che dipende dalle valutazioni che effettua l’istituto di credito. un 50% sicuramente può essere una buona offerta, ma se vuole un consiglio non offra più di 60.000 euro come prima proposta, in modo da avere margine per trattare e poi arrivare a 80.000.
          Saluti.

          Rispondi
Hai qualche domanda? Scrivici su Whatsapp