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Prestito a pignorato (anche con pignoramento in corso): come fare?

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Un procedimento di pignoramento in corso limita fortemente l’accesso al credito. Ciò significa che se hai bisogno di liquidità ma sei pignorato, molto probabilmente ti sei sentito rispondere negativamente da banche e finanziarie alle quali hai provato a chiedere un finanziamento. Nonostante ciò, devi sapere che il prestito a pignorato esiste ed è meno difficile da ottenere di quanto pensi.

Questo significa che puoi ottenere un prestito anche se hai una storia creditizia compromessa o sei considerato a rischio dai tradizionali istituti di credito.

Oggi ti spiegheremo quali sono le alternative a tua disposizione e soprattutto come fare per ottenere un prestito se pignorato, attraverso soluzioni flessibili, sicure e garantite.

Affidati a PrestitoA, insieme troveremo la soluzione alle tue esigenze di credito.
Contattaci: i nostri consulenti sono a tua completa disposizione, sempre in maniera gratuita e senza impegno. Siamo operativi in tutta Italia!

Prestiti con pignoramenti in busta paga

Essere pignorato significa che una persona o un’organizzazione ha ottenuto un diritto legale sul tuo bene come garanzia per un debito o un obbligo non pagato. In altre parole, il tuo bene viene “vincolato” come garanzia per il pagamento di un debito o di un’obbligazione finanziaria che hai contratto.

Uno dei casi più frequenti è il pignoramento dello stipendio, provvedimento arrivato al culmine di una procedura di recupero crediti.

In questo caso siamo davanti ad un problema duplice:

  1. con lo stipendio pignorato, le entrate mensili sono notevolmente ridotte;
  2. lo status di pignorato impedisce di ottenere altri prestiti personali.

Banche e finanziarie, infatti, verificano l’affidabilità del richiedente di un prestito collegandosi al database dei sistemi di informazione creditizia (come il Crif). Rilevando lo status di pignorato, valuteranno il richiedente come non sufficientemente affidabile e, pertanto, respingeranno la sua richiesta di prestito.

Ciò che potrebbe interessarti sapere, a questo punto, è che per alcune categorie esistono ugualmente buone possibilità per ottenere un prestito, anche in presenza di un pignoramento in busta paga: vediamo di cosa si tratta.

Prestito a pignorato: come funziona?

Se sei pignorato puoi richiedere un prestito tramite cessione del quinto.

In questo modo potrai ottenere liquidità in modo semplice, veloce e sicuro, con un piano rateale flessibile e compatibile anche con il pignoramento.

La cessione del quinto prevede che l’importo della rata massima non superi (come dice il nome stesso) il quinto del tuo reddito netto mensile, pari quindi al 20%. La durata del prestito va da 36 a 120 mesi, permettendoti di creare un piano di rimborso perfettamente sostenibile.

La rata viene rimborsata attraverso una trattenuta diretta sul tuo stipendio, sollevandoti dall’onere di doverti ricordare tu del versamento. Sarà infatti il tuo datore di lavoro ad occuparsi di rimborsare quanto dovuto alla banca.

Con la cessione del quinto è necessario estinguere il pignoramento in corso? No, la rata della cessione del quinto e quella del pignoramento possono coesistere, nel rispetto del 40% complessivo rispetto al reddito mensile percepito.

Prestito a pignorato: quanto posso ottenere?

In linea generale, la cessione del quinto è un prestito per pignorati che ti permette di ottenere fino a 75.000 euro. Nella realtà, l’importo massimo va calcolato tenendo conto che il tuo reddito mensile, al netto del pignoramento e della rata del prestito, non può essere inferiore al reddito minimo di sussistenza.

Pertanto, la rata massima che potrai sostenere sarà pari al reddito netto mensile meno la quota del pignoramento, meno il valore del reddito minimo (aggiornato annualmente e pari a 535 € per il 2023).

Come detto prima, fatto salvo la disponibilità del cliente di impegnare tutto il 20% del reddito netto mensile per il pagamento della rata del prestito, l’importo erogato con il prestito a pignorato è subordinato:

  • all’importo della rata mensile
  • per i dipendenti, al TFR accantonato in azienda o presso un fondo pensione

Determinati questi valori, sarà possibile calcolare un preventivo di cessione del quinto.

Per ottenere una consulenza personalizzata ed un preventivo studiato su misura per te, non devi fare altro che contattarci!

Prestito a pignorato: chi può richiederlo?

Esistono alcuni requisiti specifici per ottenere un prestito da pignorato:

  • essere lavoratore dipendente a tempo indeterminato (da almeno 8 mesi se privato, 3 se pubblico)
  • essere pensionato
  • avere un’età compresa tra 18 e 86 anni al termine del contratto di finanziamento
  • essere cittadino italiano o, se straniero, possedere regolare permesso di soggiorno

Come vedi, l’affidabilità creditizia non fa parte di questi requisiti, perché un prestito a pignorato tramite cessione del quinto prende a garanzia il tuo TFR o la tua pensione.

Non esistono invece forme di prestito a pignorati autonomi, i quali non possono appunto contare su queste garanzie.

Prestito a pignorato: quando non è possibile procedere?

Riepilogando, i casi in cui non è possibile ottenere il prestito se pignorato sono:

  1. se il richiedente non è dipendente con contratto a tempo indeterminato o pensionato
  2. se l’importo del pignoramento supera il 40% del reddito mensile netto percepito. In sostanza la rata della cessione del quinto non può superare, come già detto, il 20% dello stipendio netto. La somma della rata della cessione del quinto e del pignoramento non può essere maggiore al 40% del reddito netto. Pertanto se un cliente ha un pignoramento in corso pari al 25% del reddito netto mensile, la rata della cessione del quinto non potrà superare il 15%. Se invece il pignoramento è pari o superiore al 40%, il cliente non potrà ottenere un prestito tramite cessione del quinto in quanto il 40% del reddito netto mensile è già impegnato.

Prestiti a pignorati: come richiederli?

La soluzione migliore è rivolgerti ad un mediatore del credito, come PrestitoA!

Muovendoti in autonomia, infatti, potresti incontrare un rifiuto perché la banca scelta (ad esempio) potrebbe valutare come non assumibile la tua azienda. Per andare a colpo sicuro, puoi affidarti a noi: siamo in grado di tracciare con estrema precisione il tuo profilo creditizio e trovare gli istituti di credito disponibili a concederti il prestito più conveniente sulla base delle tue possibilità.

Non perdere tempo prezioso, contattaci oggi stesso per ottenere una consulenza dedicata ed un preventivo personalizzato per il tuo prestito a pignorato. I nostri servizi sono sempre gratuiti e senza impegno!

Una volta ricevuto il tuo preventivo, potrai valutarlo e scegliere se procedere o meno. In caso affermativo, riceverai supporto completo in tutte le fasi dell’istruttoria.

Valutiamo positivamente le richieste di prestito da ogni profilo:

  • giovani
  • lavoratori dipendenti privati
  • cattivi pagatori
  • stranieri

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4 commenti su “Prestito a pignorato (anche con pignoramento in corso): come fare?

    • Barbara buongiorno,
      per maggiori delucidazioni dovrebbe prima compilare il modulo di richiesta informazioni presente sul nostro sito; entro pochi minuti, un nostro consulente, si metterà in diretto ccontatto.

      Rispondi
  1. Sono un pensionato ex inpdap se è vero quello che come mai l’inpdap si rifiuta di farmi rinegozioare la cessione che ho in corso? Grazie e buon giorno

    Rispondi
    • Giulio buongiorno,
      generalmente può coesistere la cessione del quinto con un pignoramento. L’INPDAP non le consente di rinnovare la cessione perché non sono trascorsi i termini di legge o perché pretende che contestualmente al rinnovo del finanziamento venga chiuso il pignoramento?

      Saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
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