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Saldo e stralcio dei debiti bancari: cos’è e come funziona?

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Una proposta a saldo e stralcio è una forma di accordo bonario tra debitore e creditore. Nel nostro caso parliamo di una proposta fatta dal cliente di una banca o di una finanziaria, il quale non riuscendo più a far fronte alle rate di un prestito, propone di risolvere il contratto saldando una cifra più bassa del debito originario.

In questo articolo analizzeremo cos’è il saldo e stralcio nel dettaglio, come funziona e quanto offrire alla banca per regolare una posizione di insolvenza e cancellare così le segnalazioni presenti in banca dati sul tuo conto.

Sei interessato a estinguere i tuoi debiti con una proposta di minor importo rispetto a quanto dovuto alla finanziaria o banca? Hai ricevuto la lettera di accettazione saldo e stralcio ma non hai i soldi per effettuare il pagamento?

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Cos’è il saldo e stralcio?

Qual’è il suo significato? Per saldo e stralcio generalmente si intende una proposta transattiva di un debito, un accordo bonario utile a definire una posizione a sofferenza.

In sostanza è la possibilità di negoziare con il creditore la chiusura del debito totale, offrendo una somma più bassa rispetto al debito maturato fino a quella data. Con questa opzione:

  • il creditore (colui che deve ottenere i soldi) incassa subito la somma spettante senza lunghe attese o senza doversi avvalere del supporto di un legale. Come svantaggio incasserà una somma inferiore rispetto al monte debiti;
  • Il debitore (colui che deve pagare il debito) riduce la sua esposizione, proponendo in un unica soluzione una determinata somma inferiore rispetto a quanto dovuto. Lo svantaggio in questo caso sarà l’esborso in una sola soluzione di tutta la somma di denaro.

Saldo e stralcio: come funziona?

A titolo di esempio ipotizziamo che Mario Rossi abbia in essere un debito nei confronti di una società finanziaria (tipo Findomestic, Agos, Compass o Banca IFIS) per 5000 euro + 300 euro per interessi di mora + 400 euro per spese legali.

Mario in questo momento non dispone di tutta questa somma di denaro e costantemente riceve chiamate e solleciti dallo stesso istituto di credito o da una società di recupero crediti incaricata.

Non avendo la possibilità di pagare in un’unica soluzione l’importo complessivo (totale del debito 5700 euro), Mario propone alla società finanziaria un importo (omnicomprensivo di spese, capitale e interessi) pari a 2850 euro, ovvero il 50% del debito reale.

Mario ha pertanto fatto un’offerta saldo a stralcio di importo inferiore al debito in essere ed in caso di accettazione da parte della finanziaria o banca, estinguerà tutto il suo passivo come denaro dovuto.

Offerta a saldo e stralcio: quando si può fare?

Generalmente l’offerta di saldo e stralcio si propone ad una banca o una finanziaria dal momento in cui la pratica di prestito o mutuo è in stato di contenzioso, cioè il debito non viene più regolarmente rimborsato e il creditore chiude la posizione a sofferenza.

Non è pertanto possibile presentare una richiesta di chiusura della posizione per minor importo se il prestito o mutuo è regolarmente rimborsato o se sono presenti solo poche rate arretrate.

Logicamente prima di attivarsi e negoziare con una banca o finanziaria un’offerta saldo e stralcio, il debitore deve essere certo di possedere la somma offerta, altrimenti tutti questi sforzi risulterebbero nulli.

Saldo e stralcio: quanto offrire?

Altra questione è legata al quantitativo di denaro per attivare il saldo e stralcio. Non esiste un importo o meglio una percentuale prestabilita: possiamo dire che difficilmente una banca o finanziaria potrà valutare offerte a inferiori al 40% del debito in essere.

E’ pur vero che un cliente può essere libero di offrire qualsiasi cifra, ma a livello indicativo possiamo dire che:

  1. se si tratta di piccole somme è meglio proporre un pagamento unico, senza dilazioni,
  2. per debiti non ipotecari, puoi optare per una somma inferiore, fino al 40% del debito (esempio debito 10.000 euro, offerta 4.000 euro),
  3. nel caso di debiti ipotecari (esempio mutuo casa), la banca esaminerà la proposta per importi compresi tra il 50 e l’80% del debito (quindi debito 100.000 euro, proporre da 50.000 a 80.000 euro)
  4. quando si tratta di cifre elevate, è possibile considerare un piano di rientro dilazionato a rate (anche in questo caso non esiste un numero minimo o massimo: procedi secondo le tue reali possibilità).

Come fare un’offerta a saldo e stralcio?

Quando una posizione passa a sofferenza, è interesse del creditore rientrare in ogni modo della somma spettante. Se non si trova un accordo bonario tra le parti, il rischio è di veder aumentare l’importo dovuto, maggiorato di spese legali e ulteriori interessi.

È preferibile quindi attivarsi tempestivamente con una proposta transattiva saldo a stralcio, onde evitare un decreto ingiuntivo dagli avvocati della controparte.

Per formulare la proposta utile alla chiusura a saldo e stralcio è necessario scrivere una lettera raccomandata al creditore con indicati il numero del contratto di finanziamento, oltre alla somma di denaro da voi offerta, il termine entro il quale effettuerete il pagamento, il numero di rate nel caso in cui vogliate dilazionare questa somma.

Ecco un fac-simile di una proposta di estinzione debito a saldo e stralcio che puoi prendere ad esempio per formalizzare correttamente la tua offerta transattiva:

  • Spettabile Banca XY
  • Luogo e data
  • Oggetto: “proposta di definizione a saldo e stralcio – prestito personale n° 123456 in essere a nome Mario Rossi”.
  • Testo:  “Spett.le Finanziaria X, io sottoscritto Mario Rossi, nato il 00/00/0000 a Milano, codice fiscale RSSMRA00F00G273F, in riferimento a quanto in oggetto, con la presente sono a richiedervi di saldare la mia posizione debitoria, mediante il pagamento omnicomprensivo di capitale, interessi e spese per il minor importo pari ad € X,00 (X/00) del debito residuo da effettuarsi entro e non oltre il giorno/mese/anno.” Distinti saluti (firma)

Attenzione:

  1. per importi elevati, integra la lettera con un piano di rientro rateale. Esempio se la somma offerta è di 20000 euro e le tue possibilità ti consentono di rimborsare il debito con rate di 2000 euro ciascuna, crea un elenco specificando il numero di rate, l’importo e la data entro cui effettuerai il pagamento.
  2. consigliamo di allegare alla lettera copia del documento di identità.

Ricevuta la lettera, la finanziaria o banca o la società di recupero crediti ti risponderà per:

  1. l’accettazione
  2. per il rifiuto
  3. o per valutare una nuova offerta di importo superiore rispetto a quella appena presentata.

Proposta a saldo e stralcio accettata: cosa fare?

Questa condizione potrebbe rivelarsi un problema per il debitore, in quanto tendenzialmente una persona con un debito insoluto da diverso tempo non dispone della somma, se pur inferiore, per procedere con l’estinzione a saldo e stralcio del debito.

Nei casi in cui non si disponga di alcuna somma per procedere ad effettuare l’offerta di estinzione a saldo e stralcio, possono esserci delle strade alternative quali:

  • Procedere con lo svincolo di denaro eventualmente accantonato presso fondi o investito tramite altri strumenti finanziari.
  • Chiedere l’aiuto di amici e parenti per riuscire a raggiungere la somma che si intende offrire per il saldo e stralcio.
  • Se assunti come dipendenti con contratto a tempo indeterminato, o titolari di una pensione mensile, richiedere una cessione del quinto dello stipendio o pensione, o una delega di pagamento (in caso di cessione già in corso) al fine di ottenere la somma equivalente all’offerta da effettuare ed avere il vantaggio del dilazionamento nel tempo.

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Proposta a saldo e stralcio rifiutata: cosa fare?

In questi casi l’unica possibilità è proporre un importo maggiore rispetto a quanto già offerto, sempre che questa somma sia per te gestibile.

In alternativa all’aumentare del denaro proposto, puoi valutare l’ipotesi di un piano di rientro (quindi non un’unica somma in una sola soluzione, ma poche rate per un totale superiore alla prima offerta).

A chi rivolgersi per saldo e stralcio?

PrestitoA è la soluzione.

Siamo una società di mediazione del credito, quindi facciamo da tramite tra cliente e banche o finanziarie. Regolarmente iscritti all’albo AOM n° iscrizione M359, operiamo da anni su tutto il territorio nazionale per risolvere le esigenze di credito di privati e aziende.

Grazie al nostro aiuto potrai ricevere una consulenza gratuita, richiederci un preventivo di prestito utile a rimborsare il denaro dovuto al creditore.

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Dove vi trovate? La sede della società è Reggio Emilia, ma siamo attivi in tutta Italia grazie al supporto di una rete di collaboratori.

Come funziona? Compilato il modulo di richiesta informazioni, verrà valutata la fattibilità della tua richiesta. In caso positivo fisserai un appuntamento, direttamente a casa tua, con un nostro consulente. Ti guiderà passo passo dalla richiesta all’erogazione del finanziamento.

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620 commenti su “Saldo e stralcio dei debiti bancari: cos’è e come funziona?

  1. Salve, avevo un finanziamento Agos sempre tutto in regola, avevo pensato ad una estinzione anticipata e nel navigare sul web è venuto fuori una sponsorizzata di facebook dove si mensionava la possibilità di saldare i debiti con un saldo e stralcio e così dopo averli contattati e delegati ad operare per mio conto, da quel momento mi hanno consigliato di non pagare più le rate altrimenti non potevano iniziare una trattativa se era tutto in regola e così dopo un anno di trattativa e chiamate da recupero crediti etc… a febbraio 2023 Agos accetta la proposta con parte da pagare subito e restante in 10 rate di cui 9 attualmente sono pagate, ma da circa un mese volendo accedere a una finanziaria per piccoli acquisti mi sono visto rifiutare da tutti anche dalla mia banca e così ho scoperto di essere stato segnalato al crif… DOMANDA: Agos poteva seguire questa operazione nonostante abbia accettato il saldo e stralcio?

    Rispondi
    • Mauro buongiorno,
      le segnalazioni in banca dati avvengono in automatico, non è una volontà di Agos. Se posso permettermi è stato inadeguato il suggerimento di chi le ha consigliato di non pagare più le rate; ora troverà difficoltà per l’accesso al credito.

      Rispondi
  2. buona sra avevo contratto un mutuo 30fa pari a sessanta milioni mi restaano da pagare altri 12 milioni oggi mi vede la casa allasta con un debito pari a 60 mila euro e possibile fare un saldo stralcio grazie

    Rispondi
    • Crescenzo buongiorno,
      se la casa è all’asta non ha più grandi margini di manovra; immagino che il valore del bene sia superiore rispetto al debito, quindi una volta venduta la casa, a banca verrà saldata.

      Rispondi
  3. Debito residuo con Santander 8700 euro, offriamo in sola rata 6700euro per il saldo e stralcio,ci viene rifiutata………la cifra era ,peraltro , stata consigliata da un consulente Santander, sono allibita dalla loro scarsa flessibilità , in un periodo come questo

    Rispondi
    • Laura buongiorno,
      effettivamente è strano che la banca non abbia accolto la vostra richiesta. Ma questo prestito è a sofferenza, giusto? Da quanto tempo?

      Rispondi
  4. Salve ho iniziato una nuova attivita a meta 2018 con un fin. di 15000 presso Unipol banca a Cremona oggi fusasi con BIPER. Causa Covid il mercato si e fermato e cosi anche il rietro del debito .A oggi mi propongono un saldo stralcio su un residuo di circa 12000 a 6000 in 4 rate da 1500 a partire da gennaio 2020.Ora la banca a accettato ma io non so di questi tempi se saro in grado.Voi proponete qualche soluzione che sia piu abbordabile dei 1500.Grazie saluti.

    Rispondi
    • Lucio buongiorno,
      penso che la proposta offerta sia veramente conveniente, consapevole del fatto che 4 rate da 1500 euro non sono piccole.

      Rispondi
  5. Buongiorno

    Volevo chiederle nel caso partisse un pignoramento sulla pensione quanto sarebbe eventualmente la cifra pignorabile
    Pensione da € 2000 netti pago un mutuo da 506 mensili un piano di rientro con agenzia delle entrate di € 400 trimestrale e cessione del quinto di € 75

    Grazie mille
    Fulvio Cardon

    Rispondi
    • Fulvio buongiorno,
      non esiste un dato minimo o massimo, ma dipende dalla decisione del Giudice. In linea di massima viene stabilito con i 20% della retribuzione netta, quindi 2000 euro * 20%.

      Rispondi
  6. Buongiorno avvocato!
    Ho un piano i rientro con Compass.
    Come devo comportarmi adesso
    Devo recarmi i sede ogni mese giugno 20 per pagare ma adesso con emergenza coronavirus non so come fare.
    Grazie mille

    Rispondi
    • Cristina buongiorno,
      questo piano di rientro cosa prevede? Il pagamento di una rata o di una cambiale?
      Inoltre perché deve recarsi presso la filiale?

      Rispondi
      • A me una persona che non conosco mi ha contattato per conto di compass dicendomi che mi propone un piano di rientro.
        Secondo di voi è plausibile? O dovrebbe essere la compass a contattarmi?
        Come faccio a capire che non sia una truffa?

        Rispondi
  7. Salve io ho un debito con Findomestic per una carta revolving, mi spiego ho sempre pagato le rate di rimborso mensili su un finanziamento di €5000 ma ora non ho più lavoro e non ho pagato 5 rate,percepisco solo reddito di cittadinanza. Sono stata contattata con chiamate e lettere alle quali non ho mai risposto, non posseggo nulla se non un auto del 2001e dal prossimo mese nell’ultima lettera mi dicono che sarà attivato la decadenza del beneficio del termine. Purtroppo non ho la somma per poter proporgli un saldo e stralcio cosa mi consiglia di fare? E soprattutto cosa rischio se attivano procedura e non riesco a pagare?

    Rispondi
    • Giusy buonasera,
      per il momento, se non dispone di liquidità, porti pazienza. Con l’augurio che possa sistemare la posizione finanziaria, ricontatti la società non appena sarà in grado di far fronte al pagamento, anche parziale, del debito.

      Rispondi
  8. Buongiorno,
    Volevo sapere per un importo di 36 mila euro pagati fino ad oggi regolarmente, potevo richiedere il saldo a stralcio, per dimezzare questa somma. Si può fare è fattibile? Grazie

    Rispondi
  9. Buongiorno
    Quindi una proposta da due rate da 6000€ una a maggio e una a settembre potrebbe essere valida come saldo e stralcio?

    Grazie x la Sua collaborazione

    Rispondi
    • Fulvio buongiorno,
      quello che posso consigliarle è anticipare le scadenze (esempio febbraio e marzo). Se a oggi non dispone di questa somma e per questo dovrà attendere qualche mese, le consiglio di proporre una nuova offerta tra qualche mese, quando avrà a disposizione la somma stabilita.

      Rispondi
  10. Buongiorno sono Fulvio già ci siamo scritti il mese scorso da novembre non ho più ricevuto telefonate da banca ifis ad oggi non ho ancora fatto richiesta di saldo e stralcio e non ho ricevuto corrispondenza da loro che fare ?

    Rispondi
    • Fulvio buongiorno,
      che non si siano fatti sentire non vuol dire che non stiano gestendo la sua pratica. Se ha sufficiente disponibilità per regolarizzare il tutto, il consiglio è di attivarsi onde evitare azioni di pignoramento (qualora l’istituto intendesse procedere in tal senso).

      Rispondi
      • Ho trasmesso offerta a saldo e stralcio su 33 mila EUR un pagamento a luglio e dicembre di 4000 € x 2 totale 8000€ ma ho ricevuto la seguente risposta

        Gent.mo Sig. Cardon,
        con la presente Le comunico che l’offerta formulata non può trovare accoglimento presso i nostri uffici né per quanto attiene l’importo, né per quanto attiene il numero di soluzioni.
        L’Istituto rimane tuttavia disponibile alla valutazione di proposte migliorative che prevedano un pagamento a saldo e stralcio in unica soluzione.

        Rispondi
        • Fulvio buongiorno,
          deve rimodulare la proposta aumentando l’importo. Le consiglio una somma non inferiore ai 12000 euro e se fosse possibile anticipando le date. Luglio e dicembre sono troppo avanti rispetto a oggi.

          Rispondi
  11. Buongiorno avendo perso il lavoro sia io che mia moglie non ho potuto pagare un annualità di mutuo,la suddetta annualità era formata da due rate grosse e due piccole ed io con sacrificio ho pagato quelle piccole,essendo indietro di un ammontare di euro 4200,la suddetta Banca ha passato il tuo ad un agenzia recupero con cui il mio avvocato ha trovato un accordo che noi abbiamo sottoscritto,ma stranamente ricontattando il recupero crediti hanno risposto che la banca aveva rivoluto la pratica indietro,mi chiedo il perché? Tengo a precisare che abbiamo pagato regolarmente per 16 e mezzo.

    Rispondi
      • È assurdo oggi sono andato in Banca e a loro risulta che c’è l’ha ancora il recupero,ho richiamato a quest’ultimi mi hanno detto che la banca non la vede perché i sistemi di devono riaggiornare,ma tutto questo perché mi chiedo se io voglio pagare???

        Rispondi
        • Mauri buongiorno,
          provi a pazientare qualche giorno e vediamo se effettivamente tutto dipendente da questo aggiornamento. Nel caso ci tenga aggiornati

          Rispondi
          • La ringrazio, comunque sono riandato in banca a tutt’oggi non sanno nulla,presumono che il tutto sia collegato al fatto che la banca per sua scelta ha revocato un lotto di pratiche tra cui presumibilmente la mia e che verrò contattato da un altra agenzia di recupero,il tutto mi sembra strano,lei che ne pensa?

            Rispondi
            • Mauri buongiorno,
              potrebbe essere corretto. Quando i crediti vengono affidati a società esterne di recupero, se le stesse non rientrano del capitare entro una determinata data, la banca o finanziaria può optare di affidare la posizione a un altro soggetto, diverso dal precedente.

              A questo punto si faccia dire il nome della società (che la banca di certo conosce) così potrà prendere contatto direttamente.

              Rispondi
    • Buongiorno
      Visto che ad oggi nonposso proporre un saldo e stralcio a breve termine la banca mi ha fatto richiesta di proporre una dilazione di pagamento la mia idea è quella di fare una dilazione fino a quando non riuscirò ad avere i soldi per poter chiedere un saldo e stralcio
      Una proposta di 200 €250 al mese secondo lei potrebbe essere fattibile?

      Rispondi
      • La ringrazio,la banca mi dice che attualmente non conosce la nuova agenzia di recupero,mi consiglia di attendere di essere contattato o torno in banca?

        Rispondi
      • Buongiorno

        Volevo chiederle nel caso partisse un pignoramento sulla pensione quanto sarebbe eventualmente la cifra pignorabile
        Pensione da € 2000 netti pago un mutuo da 506 mensili un piano di rientro con agenzia delle entrate di € 400 trimestrale e cessione del quinto di € 75

        Grazie mille
        Fulvio Cardon

        Rispondi
        • Fulvio buongiorno,
          sarà il giudice a stabilire la quota pignorabile, ma consideri che generalmente viene calcolato nel limite del 20% della sua retribuzione. Ipoteticamente fino a 400 euro mensili.
          Tutto dipenderà, come detto prima, dalla decisione del giudice.

          Rispondi
  12. Ho un prestito con la mia banca di circa 40000 ora vorrei comprare un casa all’asta per circa 40000 è possibile fare in tutto e pagare una rata unica..

    Rispondi
    • Giuseppe buonasera,
      intende un unico mutuo per acquistare l’immobile e consolidare il prestito? Una richiesta di questo tipo non è detto che verrà vista di buon occhio dalla sua banca. La soluzione ideale sarebbe chiedere un mutuo per la sola cifra necessaria all’acquisto del bene.
      Tenga conto però della somma delle dura rate che andrebbe a rimborsare; sono congrue al reddito mensile percepito?

      Rispondi
  13. Salve, vivo ancora a casa dei miei ed ho un lavoro part-time da 600 euro mensili. Pago gia’ una rata da 239 euro mensili per un finanziamento di 17000 euro. Ho contratto da poco un’altro debito attivando 2 carte revolving da 2 finanziarie diverse x un totale di 8000 euro. Non riesco piu’ far fronte ai pagamenti dei ratei anche se comunque x ora sono ancora in regola ma visti i 600 euro di stipendio non so’ fin quando riusciro’ a resistere. Non e’ possibile riuscire a chiudere con un saldo e stralcio almeno gli 8000 euro delle carte revolving? Grazie

    Rispondi
    • Marco buongiorno,
      fino a quando i finanziamenti sono in regolare ammortamento, non è possibile proporre una chiusura a stralcio del debito. Prima di trovarsi in situazioni spiacevoli, quindi segnalato nella lista dei cattivi pagatori, le consiglio di valutare il consolidamento debiti, partendo dalla chiusura delle due carte di credito attive.

      Rispondi
      • si è in sofferenza.
        Da findomestic è passata a banca ifis
        quando ho richiesto saldo e stralcio mi hanno detto che devo provvedere al pagamento da 30000 euro con saldo e stralcio minimo di 28000 euro in quanto la pratica è stata caricata presso di loro questo mese . tengo a precisare che ho una cessione del quinto di 390 euro fatta a giugno / pago un mutuo di 510 euro e sto pagando agenzia delle entrate con un piano di rientro agevolato al 30 novembre pago la seconda rata di 800 euro poi pago trimestralmente 400 euro per 4 anni

        come posso fare ?

        grazie .

        Rispondi
        • Fulvio buonasera,
          se il debito Findomestic è di 30000 euro, un’offerta di 28000 euro non è un saldo e stralcio. Generalmente si considera un importo nettamente inferiore, prossimo al 40/50% del debito dovuto.
          Ma se Banca Ifis accettasse una proposta di 15000 euro (per esempio) lei avrebbe questa liquidità per regolarizzare la posizione?

          Rispondi
          • Buonasera
            Infatti l’addetto della banca mi ha proposto 5 rate trimestrali da 5000€ cad (tot 25000€ ) che non ho accettato
            A questo punto la domanda che mi pongo è conviene insistere nel saldo e stralcio?
            Sempre l’addetto mi segnala che al momento che passerà al loro ufficio legale potrò chiedere un eventuale saldo e stralcio
            Per il pagamento saldo e stralcio a gennaio /febbraio predispongo di circa 15000€

            Vorrei farle un altra domanda
            Ma io che ho una pensione di 2050 nette mensile in caso di pignoramento sulla pensione avendo già una cessione di 350€ più un mutuo da 507€ mensile e un piano di rientro con Agenzia delle entrate trimestrali ( fine mese devo pagare 800€ poi 400 € ogni tre mesi) quanto mi potrebbero pignorare?
            La ringrazio per la Sua preziosa collaborazione

            Rispondi
            • Fulvio buongiorno,
              personalmente le consiglierei di procedere con l’offerta a stralcio, quindi attendere i tempi utili a far valutare la proposta alla finanziaria.

              Circa la percentuale di pignoramento, tutto è subordinato alla decisione del giudice che potrebbe procedere con un importo pari al 20% del reddito netto mensile (quindi 2050 euro * 20%).

              Rispondi
              • Buongiorno
                Ma con il pagamento di mutuo cessione del quinto e Agenzia delle entrate della pensione mi resta ben poco mi restano 780 € come posso pagare un 20% della pensione?
                Grazie

                Rispondi
                  • Buongiorno
                    Volevo ancora disturbare chiedendo un’ultima cosa che tecnica adoperare per far sì che venga accettato il saldo e stralcio visto che la settimana scorsa la banca ifis mi chiedeva un saldo stralcio di €28000 su 33 di debito
                    Domanda mi conviene aspettare un mese per fare richiesta di ulteriore saldo e stralcio con cifra intorno ai €15000 oppure aspettare ancora un po’ di più e richiedere fra 2-3 mesi un ulteriore richiesta di saldo e stralcio?
                    Ringraziandola per la sua cortese collaborazione le auguro una buona giornata

                    Rispondi
                    • Fulvio buonasera,
                      le consiglio di procedere non appena avrà la certezza di poter far fronte al debito, secondo l’importo ipotizzato (15000 euro). Se banca Ifis non accettasse la proposta, allora pazienti uno o due mesi per riproporre l’offerta a stralcio.

                    • Buongiorno
                      Io avrei la liquidità sicura di 15000€ verso marzo/aprile quindi la proposta posso farla nel mese di febbraio?
                      La ringrazio anticipatamente per la Sua preziosa collaborazione

                    • Fulvio buongiorno,
                      può anche anticipare i tempi, chiedendo all’istituto di accettare la sua offerta con saldo entro aprile 2020.

                • Buongiorno Dr Badiali
                  La proposta di saldo e stralcio conviene proporre molto di meno e poi aumentare?
                  Il saldo e stralcio posso dilazionare in due tre rate?

                  Grazie

                  Rispondi
                  • Fulvio buongiorno,
                    sicuramente conviene partire da un’offerta bassa, ma tenga conto che questa deve essere correttamente ponderata rispetto al debito. Se non si tratta di debiti ipotecari (esempio un mutuo) dove la cifra offerta potrebbe essere compresa tra un 60 e un 80%, per i prestiti, carte o prodotti analoghi, la somma proposta a stralcio potrà aggirarsi intorno al 40/60%.

                    In merito al numero di rate, può proporre, come da lei suggerito, una dilazione in 3 scadenze mensili.

                    Rispondi
                    • Fulvio buonasera,
                      la proposta è accettabile; inoltri la stessa alla società, poi ci tenga aggiornati sull’evolversi della negoziazione.

  14. Buonasera vorrei porvi una domanda anche se so che la risposta è negativa. se si ha una cessione del 5 rinnovabile poche ci ci trova al 4o anno ci si puo rivolgere ad altra finanziaria per compiere tale operazione chiedendo prima accordo a saldo e stralcio. Mi spiego meglio. Il soggetto x ha una delega del 5 e una cessione. La prima ha 4 anni. Vorrebbe rinnovarl con altro istituto e chiedere prima che questo avvenga un saldo e stralcio per entrambe. Questo soggetto x ha mutuo e altri tre finanziamenti.
    Pup tentare un saldo e stralxio evitando di ricorrere alla legge 3 del 2012?

    Rispondi
    • Pino buongiorno,
      si tratta di una cessione del quinto e delega volontaria o sono due pignoramenti? Nel primo caso non è possibile chiedere un saldo e stralcio; i finanziamenti sono in regolare ammortamento e garantiti da TFR.

      Rispondi
  15. Buonasera,
    Ho quattro piccoli finanziamenti con Findomestic-BNL che non sono riuscito a pagare causa perdita del posto di lavoro, circa tre anni fa.
    Il debito è stato “venduto” (penso) da Findomestic a Kruk, che mi ha diffidato al pagamento di 4 quote per un totale di circa 18000 euro.

    Visto che da aprile sono in pensione, ca 2000 euro mensili, su cui gia è aperta una cessione del quinto per quasi 350 euro, ho chiamato Kruk per cercare una soluzione.
    Mi è stato proposto telefonicamente un rimborso mensile di 250 euro senza interessi ( a detta loro !), che mi è sembrato conveniente.

    Adesso è arrivata la lettera che formalizza l’accordo in cui mi viene proposta una cessione del quinto per 310 euro al mese per 10 anni, una cifra assurda che in 10 anni ammonta a 37000 euro !

    Io purtroppo sono all’estero e tornerò in Italia solo a marzo 2020, ricevo le informazioni tramite mia sorella.

    Io avrei a questo punto pensato ad una proposta di saldo e stralcio , diciamo pari a 8000-9000 euro, facendomi aiutare da parenti e amici ed anche da Voi al fine di disporre della cifra necessaria, da fare al mio ritorno in Italia se Kruk acccetterà.

    Vorrei cortesemente una Vostra opinione sulla mia situazione.

    Gradirei inoltre sapere se l’eventuale azione giudiziale consisterebbe in quattro distinte o solo UNA azione relativa all’intero importo.

    Rispondi
    • Claudio buongiorno,
      in merito alla proposta, direi che potrebbe essere presa in considerazione dalla società di recupero crediti. Per quanto riguarda la possibilità di aiutarla, viste le segnalazioni e il finanziamento già attivo, non credo ci siano strade da prendere in considerazione.

      Rispondi
  16. buongiorno
    ho una cessione de quinto sullo stipendio da parte di Marte spv, rimane circa 8000 euro da pagare, vorrei fare uno stralcio di 4000 euro e pagare con il tfr, perche la mia azienda sta per andare in fallimento. vorrei specificarlo anche nella proposta di stralcio che la mia azienda e’ in difficoltà,
    che mi consiglia

    Rispondi
    • Luigi buongiorno,
      temo che in questo caso, trattandosi di una cessione del quinto garantita da TFR, la proposta non sarà accolta.

      Rispondi
  17. Buonasera ho un debito con Findomestic che riguarda una carta di credito piú una linea di credito sempre con Findomestic per complessivi euro 6300.
    Mi è arrivata la raccomandata di decadenza dal benificio del termine datata 27/07/2019 in data 18/10/2019 nella suddetta sta scritto che dal mese successivo alla raccomandata verrá messo il debito in sofferenza presso la centrale rischi.
    Ho un conto con fido aperto nel lontano 98 sul quale viene versata la pensione se la mia banca visualizza questa sofferenza puó revocarmi il bancomat oppure bloccare il conto e cosí non posso prendere la mia pensione?
    Grazie
    Cordiali saluti

    Rispondi
    • Felice buongiorno,
      il bancomat e il conto non penso proprio che potranno bloccarlo, quantomeno i soldi della sua pensione. Potranno invece revocarle il fido di conto. Ha pensato di chiedere un nuovo finanziamento per estinguere le posizioni prossime alla sofferenza?

      Rispondi
  18. Buongiorno, da un debito di 3800 euro contratto con un officina meccanica, mi chiedono dopo 6 anni circa 13000 euro generati secondo la controparte da interessi e spese giudiziarie, posso richiedere un saldo e stralcio di circa il 40% se la risposta fosse affermativa a chi la inoltro all’avvocato o al creditore?

    Rispondi
  19. Salve vorrei maggiori informazioni per risolvere un finanziamento non pagato da 10 anni io sono il garante ma vorrei risolvere la questione

    Rispondi
  20. Salve Avvocato
    Sette anni fa ho richiesto prestito alla Bnl di € 10000, ho pagato una decina di rate dopodiché ho perso il lavoro e non ho potuto più pagare.
    Circa tre anni fa mi contatta un recupero crediti e non troviamo accordi. Ultima volta un un’annetto fa ,mi fecero proposta di € 1000 ed io ( ahimé) non ho accettato..ad oggi sono segnalato sofferente…vorrei sapere ( da quella volta non si sono fatti più vivi) come contattarli per chiudere il tutto. Grazie

    Rispondi
  21. Salve, vorrei sapere cosa posso fare x un debito con agos di cui ho accettato di firmare le cambiali poiché mi era stato detto che potevo fare proposta di saldo e stralcio dopo 6 mesi circa. Su 8400 ho pagato 1200€ di cambiali e fatto proposta di saldo e stralcio di 3600€ e non é stata accolta. Preciso che ho lavorato solo 3 mesi d’estate nel 2018 e poi a dicembre 2018 fino al 17 febbraio 2019. Non ho più la possibilità economica di aumentare la proposta.
    Grazie

    Rispondi
    • Giusy buongiorno,
      avendo sottoscritto un piano di rientro con cambiali, non penso ci siano alternative se non continuare a rimborsare gli effetti. Tenga conto che in assenza del pagamento, oltre alle segnalazioni in Crif, risulterà l’evidenza di un protesto.

      Rispondi
  22. Buongiorno, nel 2013 ho stipulato un prestito con una finanziaria (tramite banca) di 12000 € in 10 anni. Nel 2015, dopo aver pagato 31 rate, a causa di gravi problemi ho interrotto i pagamenti. Oggi vorrei rientrare del debito che nel frattempo, tra interessi e altro, è salito a 14000 € ma la finanziaria ha rifiutato la mia proposta (rientro in cinque anni) e mi ha imposto un termine a sei mesi (più di duemila € al mese, per me impossibile da sostenere) per evitare che il debito vada in sofferenza (cosa che vorrei evitare). Che cosa posso fare?
    Grazie

    Rispondi
    • Giuseppe buongiorno,
      potremmo valutare la possibilità di concederle un nuovo finanziamento e con la liquidità ottenuta cercherà di estinguere a stralcio il debito attivo.
      Vuole parlare con un nostro consulente?

      Rispondi
  23. Io ho fatto un saldo stralcio un po’ di anni fa ma oggi,dopo 4/5 anni da allora Compass si rifiuta di darmi un finanziamento proprio per via di quel saldo stralcio! Io lo trovo assurdo!

    Rispondi
    • Valentina buongiorno,
      comprendo il suo stato d’animo e mettendomi nei panni di Compass capisco la loro risposta alla sua richiesta di finanziamento. Per questa finanziaria lei risulta sempre una non buona pagatrice; per tale motivo, anche in futuro non riuscirà ad accedere al credito.

      Se vuole possiamo valutarle un preventivo di finanziamento. È interessata a parlare con un nostro consulente?

      Rispondi
  24. Buona sera sono Parada quanto costa il servizio d’ comprare o acquistare una casa con saldo ‘intralcio’ solo il servizio vostro separata mente il notaio e spesa diversa grazie mille si mi Fano sapere cordiali saluti

    Rispondi
  25. Salve, ho un fido non ipotecario con debito raggiunto 12000 euro, ho offerto 3500 a saldo a stralcio… la banca non accetta , vuole di più e pretende anche la dichiarazione dei redditi che accerti il mio stato di bisogno , la dichiarazione non ce l’ho perchè non l’ho fatta non avendo lavorato perchè è subentrata anche una seria patologia, ho qualcosa da parte ma mi servono … insomma in primis la banca mi ha invitata ad aumentare ampiamente l’offerta … Fanno i duri pur non avendo nulla a cui attaccarsi, neanche può pignorare nulla poichè non ho auto intestate, non ho case, sono in affitto con i mobili in comodato, diciamo che se voglio non prendono 1 euro , invece io sarei disposta ad alzare la mia offerta per togliermi il pensiero ed evitare la segnalazione alla crif.
    Qualcuno dice che se non devo chiedere prestiti in futuro di farli schiattare e aspettare che si facciano vivi loro e poi vedi come accettano anche meno della mia offerta originaria…
    Però intanto decorrono interessi extra-fido al 15% annui, un tasso strozzino che hanno incassato da me per anni.
    Fino a quanto secondo voi, potrebbe essere ragionevole un aumento della mia proposta, non avendo nulla? Grazie per l’attenzione

    Rispondi
    • Roberta buongiorno,
      tenga conto da un 40 a un 55/60%. Se non ha lavorato, avrà una dichiarazione dei redditi a zero. Presenti quella.

      Rispondi
      • Grazie mille Avvocato Badiali, una cosa che mi è poco chiara, per favore: qualora ritenessero adeguata la mia offerta, come posso tutelarmi per essere sicura di aver chiuso definitivamente la situazione debitoria al momento del pagamento?
        Dovranno rilasciarmi una liberatoria contestualmente?
        Questa ha un nome tecnico specifico? Grazie ancora e buona giornata

        Rispondi
        • Roberta buongiorno,
          successivamente alla sua richiesta dovranno formalizzarle un documento di accettazione proposta. Questo abbinato alla contabile di pagamento (entro i termini stabiliti e nel rispetto dell’importo concordato) sono una prova evidente del buon esito dell’operazione.
          Nulla toglie, una volta effettuato il bonifico (e contabilizzato dalla società), che dopo il pagamento concordato, potrà richiedere un documento che conferma ulteriormente che non ha più vincoli di nessun tipo circa il debito oggetto della transazione.

          Rispondi
  26. salve,ho ricevuto una raccomandata dalla banca che mi richiede 6400 (immediate), per un mutuo chirografario di 15000 intestato a mia moglie alla quale io e mio fratello abbiamo fatto da garanti,ho constatato che mia moglie non ha pagato diverse rate per la perdita del lavoro.Noi siamo ai ferri corti da un po,quindi non sapevo di tutto questo,volevo un consiglio posso chiedere un saldo e stralcio di 3000 euro in tre rate mgari in 90 giorni?

    Rispondi
    • Fabio buongiorno,
      se la pratica non è ancora a sofferenza non credo che la banca potrà accogliere la richiesta; in tutti i casi tentar non nuoce. L’idea di un’offerta rateizzata in massimo 3 scadenze è di certo un’ottima soluzione.

      Rispondi
  27. Salve, sono Simona ed ho un prestito con Compass che per un infortunio, essendo a casa dal lavoro, è non avendo più stipendio tale da permettere di pagare i bollettini mi sto affidando a saldo stralcio. Volevo sapere se la mia posizione dopo sarà pulita o se verrò segnalata. Ho bisogno di aiuto. Mi telefonano continuamente.

    Rispondi
    • Simona buongiorno,
      una volta estinto il debito, trascorsi i mesi previsti, la sua posizione sarà cancellata dal Crif o più in generale dalle banche dati.

      Di conseguenza le telefonate di interromperanno dopo la chiusura del debito.

      Rispondi
  28. Grazie mille avvocato! Adesso c’è la fatta vedere.
    La ringrazio . Le mi da sempre conforto e pian pianino c’è la faccio risolvere tutto.
    Grazie e buon lavoro
    Cristina

    Rispondi
  29. Gentilissimo avvocato!
    Ho un debito con carta revolving American Express.
    Non posso più pagare più di un anno fa rimasto disoccupata e non trovo un lavoro stabile.
    Amex mi ha mandato un email che devo pagare entro 18/7 una rata di 300€ poi altri due agosto e settembre.
    Ma io non posso pagare .
    Ho un piano di rientro con Compass dopo trattativo.
    Ma questo con amex non ce la faccio proprio.
    Non adesso.
    Cosa devo fare?
    Grazie mille

    Rispondi
  30. Buona sera, ho bisogno di informazioni. Son un’impiegata pubblica amministrazione con contratto a tempo indeterminato. Ho fatto da garante per un prestito contratto da mia mamma quale pensionata al trattamento minimo. Abbiamo accordato un saldo e stralcio con la finanziaria risparmiando 4500 € ed accettando di fare 3 versamenti a 30/60/90 giorni. Essendo sopraggiunti problemi, a cosa si incorre se si viene meno a tale saldo e stralcio non pagando dette rate????

    Rispondi
    • Gianna buongiorno,
      il debito rimarrà attivo, quindi o concorderete un nuovo piano di rientro a stralcio (sempre che venga accettato) o cercherete un’alternativa per rientrare dell’importo richiesto a saldo di quanto dovuto.

      Rispondi
  31. Salve
    La mia pratica e passata in sofferenza. Mutuo di casa. Sul mio contratto di mutuo 2008 si parla di ipotecario, ma il mio transitare mi dice che nel frattempo può essere diventato fondiario. Quindi se nn soddisfatti della cifra possono intaccare i miei beni e possibile?
    Romano

    Rispondi
    • Romano buongiorno,
      intende se l’incasso dalla vendita all’asta fosse inferiore al debito residuo, la banca può procedere con atti di pignoramento?

      Rispondi
  32. Salve,Sono Francesco ho due prestiti uno di 15.000,00 e uno di 5.000,00, sul 1 ho pagato solo 9 rate su 74,il 2 ho pagato 32 rate su 74,preciso fino adesso ho pagato puntualmente, da un mese non riesco più a pagare perdita del lavoro è altre cose ,sicuramente non potro più pagare puntulamente, cosa mi conviene fare chiedere il saldo e stralcio io direttamente io,o conviene affidarsi ad una agenzia che poi non ho capito cosa potrebbe fare una semplice agenzia senza andare in tribunale.Se aspetto altro paio di mesi e chiedo io stesso il saldo e stralcio e faccio una proposta del 40% sulla somma dovuta posso anche dilazionarla? In più rate basse? Faccio un esempio se devo 15.000,00 posso fare nella richiesta rate da 200,00? In attesa ditinti saluti.

    Rispondi
    • Francesco buongiorno,
      non occorre affidarsi a un’agenzia, può gestire la richiesta liberamente. Ora, vendendo alle sue domande, non può attivare una richiesta di saldo e stralcio fino a quando la pratica non è a sofferenza. Significa che la finanziaria deve passare la posizione a perdita e attivare l’ufficio recupero crediti.

      In merito all’offerta di minor valore pari al 40%, potrà essere presa in esame ma di certo con il pagamento in un unica soluzione ovvero con poche rate (3 o 4 rate). Un saldo e stralcio a rate di 200 euro pretenderebbe un piano di rientro troppo lungo.

      Rispondi
  33. salve a tutti sono emanuele da torino , e da aprile 19 che non pago 2 carte di credito di finanziarie x .x. 1′ devo 270e 2′ 320 mi stanno tarttassando di telefonate.. si spacciano x avvocati , ispettori.. ecc.
    mi sono documentato sul mio problema, mi sono reso conto che entrambe le carte di x x hanno dei tassi da usura , allora cosa ho scoperto : per fare una cessione quinto ci vuole un’ atto GIUDIZIARIO CIO’ UNA CAUSA OPP PIU’ CAUSE.. DEVE PASSARE MOLTO TEMPO AFFINCHE’ TUTTO VA IN PORTO.
    MA , LE FINAZIARIE DOPO UN’ANNO DI INSOLUTO VENDONO LA TUA PRETICA A 3′ PER STABILIRE IL BILANCIO.
    ECCO.. IL PIU’ E FATTO, PERCHE’ CHI AQUISTA IL TUO DEBITO TI FARA’ CAUSA, E AL 90% DEI CASI SI FA UN PAGAMENTO A STRALCIO .. ES. 3000E TI DO 1000E LI VUOI..? IL DEBITO X INCANTO TI VIENE ESTINTO PRECHE’ IL 3′ AQUIRENTE FINANZ NON ACCETTERA’ MAI UNA SOMMA COSI MINORE.. AMICI 14 AGOSTO 2015 NON ESISTE PIU’ ALCUL PIGNORAMENTO .. 1 CASA , 1 AUTO , 1COMPUTER ECC.. QUINDI NON FATEVI INTIMORIRE.. GRAZIE

    Rispondi
  34. Una domanda io 3 mesi sono riuscita a vendere appartamento però io non pagavo il mutuo da 2anni, 3 mesi fa o chiuso il mutuo con saldo e straccio. Vorrei sapere se potrei essere stata, segnalata nei vari crif ecc

    Rispondi
  35. Buongiorno ho smesso di pagare un prestito da 4 mesi in quanto sono rimasta senza lavoro e per me la rata e inaffrontabile. Oggi sono stata chiamata da una persona x conto della banca penso una società esterna, che voleva avere conferma del mio indirizzo. Sicuramente riceverò una comunicazione, io però nn riesco a pagare nn ho lavoro e sto trovando grande difficoltà nel trovarne un altro . Vi chiedo cosa posso fare ,cosa rischio, nn ho nessuna proprietà nn ho casa ,l unica cosa a mio nome e la macchina vecchia del 2007. Grazie . Valeria

    Rispondi
    • Valeria buongiorno,
      quello che potranno fare, quando troverà un nuovo impiego, sarà notificarle un atto di pignoramento. Le consiglio, non appena troverà un nuovo lavoro, di ricontattare la finanziaria o la società di recupero crediti e valutare un offerta a saldo e stralcio.

      Rispondi
  36. Buongiorno! Non ho pagato tre rata compass. Mi rimane solo nove da pagare . Ho pagato sempre puntuale 74 rata. Causa di perdita di lavoro non posso più pagare. Oggi mi ha contattato una donna dicendo di essere un avvocato. Che entro venerdì a casa mia verrà un reattore e io devo firmare i cambiali. La presunta avvocato mi ha detto che Compass non c’entra più nulla e loro non possono più fare nulla. Come devo comportarmi. Grazie

    Rispondi
    • Cristina buongiorno,
      prima di firmare delle cambiali valuti bene se sarà poi in grado di pagarle; caso contrario partirebbero segnalazioni per protesto. A quanto ammonta la rata mensile? E che impegno riuscirebbe a sostenere mensilmente?

      Rispondi
  37. La finanziaria che ha rilevato ilcredito al telefono mi ha detto dopo verifiche dii formulare x scritto offerta € 9000 per togliete ipoteca giudiziaria
    Non mi è chiaro come funziona
    Ho un probabile compratore che per il momento non ho detuto dell ipoteca ma devo dirlo
    Pagando la finanziaria prima del rogito che rilascera una liberatoria con assenso alla cancellazione
    Andando dal notaio x il rogito vendita e iscrizione mutuo per il compratore
    La liberatoria è sufficiente x il rogito
    Per la cancellazione occorre tempo
    Il compratore avra problemi x mutuo a causa mia Oppure il notaio aggiusta tutto
    Grazie

    Rispondi
    • Mario buongiorno,
      la liberatoria dovrà fornirla al notaio; in questo modo potete procedere con la compravendita del bene.

      Rispondi
  38. Siamo tanti a patire una banca con decreto ingiuntivo ha iscritto ipoteca giudiziale x 31.000€’causa garanzia data da mia moglie alla banca
    Ipoteca messe su due immobili Un immobile vorrei venderlo Ma credo che lo devo liberare Il valore di vendita è basso €40.000
    Quanto offrire x togliere le due ipoteche La garanzia messa su di me dpve sono insolvente e aderito alla legge sovraindebitamento
    Siamo in separazione di beni La banca ha ceduto il credito Che comunque io pagavo ina ASS oltre garanzia centro fidi terziario
    Ho telefonato alla finanziaria,la quale mi dice che non vedpno le due ipoteche ci sentiamo fra qualche giorno
    Io pensavo €9.000 Ho paura di non riuscire a vendere causa ipoteche Se dico che vendo e il pagamento dal notaio,vorrano un valore alto

    Rispondi
    • Mario buongiorno,
      su un debito con iscrizione ipotecaria, 9000 euro su 31000 credo siano pochi. In questi casi la banca, in linea generale, considererà un’offerta compresa tra il 60 e l’80% del valore del bene.
      Ciò non toglie che lei può proporre i 9000 euro considerati, al massimo l’istituto respingerà l’offerta.

      Rispondi
    • Oggi mi ha chiamato la finanzisria
      Dove mi dice che deve sentire il centro fidi che mi aveva rilasciato garanzia quanto pagano
      La mia offerta x telefono €9.000 sembra giusta speriamo
      Se accettano posso vendere la casa con la liberatoria il notaio andra bene

      Rispondi
  39. Buon giorno ho fatto un salto e stralcio su un piccolo prestito (avuto più di 30 anni fa) che mi segnalavano a sofferenza ora però mi segnalano passaggio a perdita della restante cifra . Ho la liberatoria dove si dichiara che la società non ha nulla a pretendere è vero che posso fare reclamo in base all’articolo 1296 guindi fare cancellare la segnalazione?

    Rispondi
    • Mario buongiorno,
      le segnalazioni rimarranno attive per il tempo previsto dall’attuale normativa. Non si possono cancellare prima, se non quelle positive.

      Rispondi
      • Grazie x la cortese attenzione…come mai leggo da qualche parte che in base all’articolo 1260 del CV il debito restante non si può segnalare visto che c’è la liberatoria che nulla ha più a pretendere ?si può segnalare un debito che nn esiste più?

        Rispondi
        • Mario buongiorno,
          nulla ha più a pretendere significa che lei non ha più il debito, ma d’altro canto il Garante sulla Privacy norma che i dati negativi dovranno rimanere segnalati per tot mesi dalla data di avvenuta regolarizzazione.

          Rispondi
  40. Buongiorno ho un prestito Compass rimanente di 2000€ causa perdita di lavoro non posso più pagare . Quanto posso offrire come saldo a stralcio? Ho pagato 80 rata sempre puntuale. Grazie

    Rispondi
    • Cristina buongiorno,
      arrivati a questo punto, se sempre stata regolare, sarebbe un peccato farsi segnalare.
      Comunque per quanto riguarda l’offerta, fino a quando il debito non sarà a sofferenza o comunque in gestione al recupero crediti, la finanziaria non accoglierà una richiesta di saldo e stralcio.

      Se ancora regolare, chieda piuttosto di posticipare le scadenze delle rate o di rifinziarle il debito con rate molto basse.

      Rispondi
  41. Buonasera io ho chiuso un prestito a saldo e stralcio loro m hanno rilasciato liberatoria dopo quanto vengo cancellata da cattivo pagatore…??posso ricevere ancora prestiti o mutui??

    Rispondi
    • Jessica buongiorno,
      dipende dal numero di rate non pagate regolarmente; le segnalazioni possono rimanere da 12 a 36 mesi. Nel frattempo può ottenere, o perlomeno richiedere, un prestito, ma difficilmente un mutuo.

      Gradisce maggiori dettagli? Ci contatti tramite il modulo di richiesta contatto; la consulenza è gratuita e senza impegno.

      Rispondi
  42. Salve ho preso un prestito con una finanziaria Gino adesso diciamo che ho pagato tutto l’importo mi rimangono gli interessi e voglio estinguere il debito ho qualche agevolazione?

    Rispondi
    • Italo buongiorno,
      non è chiara la sua richiesta. Lei ha rimborsato anticipatamente un finanziamento? Prima della scadenza prevista da piano di ammortamento?

      Rispondi
  43. Buonasera, mio suocero pè deceduto 2 anni fa, è rimasto debitore di findomestic, che ha ora ceduto il suo debito in pro soluto ad un’altra società, Li ho contattati telefonicamente proponendo un saldo e stralcio di poco meno della metà, ma loro mi chiedono un’impegnativa dove io mi impegno a saldare il debito, cosa mi consigliate?

    Rispondi
  44. Buongiorno, nel 2012 mi sono vista revocare senza per altro alcuna comunicazione, il fido che avevo in essere con BNL, a seguito di questo, ho incontrato numerosi problemi che non sto ad elencare ma che si sono protratti per molti anni. Avevo raggiunto un accordo per rientrare dell’intera cifra a rate ma poi, si sono accumulate troppe spese per cui non sono riuscita più ad onorare i miei debiti. Considerando che il fido che mi avevano chiuso era di tremila euro e che ne avevo pagato ben più della metà fino a circa un anno fa e che nel 2017 mi avevano chiesto ancora quasi 1600 euro, crede sia possibile per me richiedere allo stato attuale il saldo e stralcio? Tenga presente che con molti sacrifici sono riuscita a chiudere quasi tutti i miei debiti che ammontavano a quasi 25000 euro e vorrei poter riottenere una crif pulita.
    I più cordiali saluti

    Rispondi
    • Alessandra buongiorno,
      si, i presupposti ci sono. Ma a oggi a quanto ammonta il debito residuo? E qual’è la somma che intende offrire alla banca?

      Rispondi
  45. Buona sera,ho chiuso un prestito con la banca offrendo un saldo e stralcio. E andato a buon fine tranne il fatto che non ho nessun documento che attesti ciò.Ho le email dove ce’ la loro risposta e conferma chiusura debito,bastano quelle oppure sarebbe opportuno fare qualche richiesta specifica? Distinti saluti

    Rispondi
    • Roxana buongiorno,
      di certo queste comunicazioni hanno un valore, ma ad ogni modo chieda una liberatoria nella quale l’istituto conferma che la posizione è stata regolarizzata e pertanto lei non ha più obblighi nei loro confronti.

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  46. Salve sono ancora la signora Ezia riguardo il saldo a stralcio della Findomestic visto che a ceduto la nostra pratica ad un altra banca e io non ho una liberatoria scritta da loro ma solo il bonifico il mio avvocato mi dice che non posso fare nulla e una delle alternative e prendere un accordo e pagare ma io non voglio di mia volontà darle più nulla ma visto che sono obbligata cosa posso fare vi prego datemi un consiglio grazie

    Rispondi
    • Ezia buongiorno,
      se non ricordo male lei ha il documento di findomestic nel quale le chiedere di versare la somma “X” entro la data “Y”, giusto?

      PrestitoA

      Rispondi
        • Ezia buongiorno,
          si questo lo ricordavo. Quello che volevo sapere è se, quando Findomestic le ha accettato la sua richiesta di negoziare il debito a stralcio, ha una mail, una lettera o altro documento equivalente nel quale risulta che la finanziaria ha accolto la sua richiesta.

          Distinti saluti
          PrestitoA

          Rispondi
  47. Salve sono la signora Ezia volevo chiedere che io ho fatto un prestito con la finanziata Findomestic a distanza di anni mio marito era rimasto senza lavoro e siamo rimasti indietro con le rate poi appena a ripreso abbiamo continuato a pagare con 10 rate indietro ma poi loro ci hanno fatto la proposta di un saldo stralcio che noi ovviamente abbiamo accettato adesso a distanza di due anni mi arriva un foglio dal tribunale dove vogliono la somma totale .Ma come e possibile se ci sono stati degli accordi e io ho anche le ricevute visto che hanno poi ceduto il mio debito ad un altra banca e che sa i soldi che io ho versato .cosa devo fare mi può rispondere grazie .

    Rispondi
    • Ezia buongiorno,
      mi spieghi meglio. Chi le ha fatto la proposta a saldo e stralcio? Findomestic o la società di recupero crediti?

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
        • Ezia buongiorno,
          ha una copia della proposta a saldo e stralcio e del bonifico effettuato? Inoltre Findomestic le ha mai lasciato una liberatoria dopo il saldo del debito?

          Distinti saluti
          PrestitoA

          Rispondi
            • Ezia buongiorno,
              certo è valido, ma non capisco come mai non le rilasciamo la liberatoria. Riepilogando:
              – Findomestic le chiede di versare una cifra a saldo e stralcio per un debito pregresso
              – le comunica un importo ed una data entro la quale effettuare il versamento
              – lei rispetta l’accordo, versando direttamente alla finanziaria la somma concordata entro la scadenza indicata nel documento
              – dopo diverso tempo la stessa finanziaria le chiede nuovamente il rimborso del debito estinto in precedenza con un accordo a stralcio
              E’ corretto?

              Distinti saluti
              PrestitoA

              Rispondi
              • Sisi e coretto ma non la stessa finanziaria …la Findomestic a ceduto la mia pratica ad un altra banca che rivuole lo stesso importo con cui io ho già pagato alla Findomestic.

                Rispondi
                • Ezia buongiorno,
                  ha fatto presente quanto comunicatoci alla nuova finanziaria, ovvero ha dimostrato di aver già saldato a suo tempo il debito in essere con Findomestic?

                  Distinti saluti
                  PrestitoA

                  Rispondi
                  • O provato a dirglielo ma visto che sono andati via giudiziaria o pensato di prendere anch’io un avvocato e fare valere i miei diritti

                    Rispondi
                    • Ezia buongiorno,
                      concordo nella sua decisione. Ci tenga aggiornati e se avrà nuove quesiti da porci saremo lieti di darle riscontro.

                      Distinti saluti
                      PrestitoA

  48. buonasera ho fatto una scrittura privata prestando molti soldi ad un’amico per un saldo stralcio con restituzione mensile e saldo al terzo anno ma a distanza di molti mesi non mi ha restituito niente e risulta irreperibile ..lui fatto lo stralcio è diventato titolare dell’appartamento e dal controllo al catasto per il momento non ha pendenze..visto il rischio altissimo che non mi venga restituito il mio credito.. ..registrando la scrittura privata per primo posso avere diritto di precedenza di essere soddisfatto del mio credito a fronte di un’asta o vendita o inserimento di un’usufrutto a favore di una persona terza? grazie per le risposte!

    Rispondi
    • Giorgio buonasera,
      tenuto conto della complessità della posizione, le consiglio di valutare la sua richiesta con un legale. Per prima cosa appurerete la regolarità della scrittura privata e successivamente quale azione legale intraprendere a titolo di risarcimento del danno subito.

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  49. Buongiorno,

    Avrei bisogno di un consiglio.
    Sono in contenziso per un debito di 24000 con Unicredit a dicembre, siccome avevo disponibilita’, ho richiesto uno stralcio di 17000 euro. Ieri mi hanno chiamato dicendomi che l’hanno accettato. Il problema è che adesso non ho piu’ questa somma disponibile.Secondo voi posso ritrattare chiedendo lo stesso importo ma rateizzato? O rischio l’avvocato? Grazie.

    Rispondi
    • Ho bisogno di aiuto sono più Ke disperata nn ho trovato nessuno a concedermi 1000€ senza anticipo fino a stamane era ty ok poi il tipo Ke ho chiesto il prestito stamattina a rovesciato ty io stasera nn so dove andare se avessi il mio mutuo ero a posto anticipo nn posso dare aiutatemi

      Rispondi
    • salve mi ciamo antonio anni fa ho fatto un prestito con findomestic di 20 mila euro trentaquattro mila la somma con tutti gli interessi sono riuscito a pagare una somma per molti hanni pari a 22 mila euro poi per problemi ho interrotto il pagamentodieci mesi fa mi e arrivato un avviso forzato che diceva che nel arco di 40 giorni attivavano gli ho fatto anche una proposta di pagare 150 euro al mese ma volevano un anticipo del 20 per cento sulla somma di 18 mila euro otto mila solo di mora come posso difendermi visto che anno rifiutato la mia proposta lavoro e cio due figli disabili in grave patologia dal momento che ho ricevuto l atto forzato sono passati dieci mesi che devo aspettarmi vi chiedo di darmi un consiglio

      Rispondi
      • Antonio buongiorno,
        per atto forzato cosa intende? Un pignoramento dello stipendio? O una comunicazione dove le richiedono di restituire la somma dovuta?

        In questo secondo caso, chi le scrive? La finanziaria o una società di recupero crediti?

        Distinti saluti
        PrestitoA

        Rispondi
  50. Buongiorno, ho fatto richiesta di saldo e stralcio alla Santander,avevamo pattuito un rientro di 6300.00 euro in 4 rate ho pagato la prima ma poi per far fronte alle spese di interventi (4 tumori a mio padre) non ho potuto continuare, ho inviato una pec alla Santander con tanto di referti per avere un posticipo ma non ho avuto risposta dal 3 Aprile, cosa succederà? Sarò contattata per un altra proposta? Grazie.

    Rispondi
    • Marilena buongiorno,
      si sicuramente. Ma la negoziazione per lo stralcio l’ha fatta direttamente con Santander o con una società di recupero crediti?

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  51. Buongiorno, mio padre aveva stipulato una finanziaria (non assicurata) ed è venuto a mancare. Io non sono in grado di pagare le rate e vorrei gestire il tutto con uno stralcio, ma non so a chi effettuare la proposta, alla finanziaria della banca o al recupero crediti (che tra l’ altro non si vogliono presentare)? Attualmente la prima rata insoluta sarà il 28 gennaio, ma volevo muovermi alla svelta per evitare che gli interessi lievitino. Grazie mille

    Rispondi
    • Serena buongiorno,
      se la pratica è in gestione ad una società di recupero, faccia riferimento a loro. Ma non le hanno notificato nulla?

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  52. salve ho pagato un saldo stralcio estinguendo il debito per un mutuo ..dopo quanto tempo la banca si prende per far sapere che è tutto a posto ossia tutto cancellato come accordi presi..mi sembra che procede con lentezza cosa posso fare per sollecitarla ..grazie

    Rispondi
    • Giorgio buongiorno,
      cancellare i ritardi di pagamento? Se intende questo, la banca dati sarà aggiornata non prima di 24/36 mesi dalla data di regolarizzazione.

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  53. salve ho prestato a un amico 70.000 euro senza interessi con un assegno circolare per fare un saldo stralcio di un suo immobile con una promessa presente davanti un’avvocato che doveva preparare e fare una scrittura privata ma in questo momento rifiuta un’incontro per firmarla ..come posso tutelarmi? grazie

    Rispondi
    • Giorgio buonasera,
      ha già prestato questa somma senza nessun documento firmato o è disposto ad aiutare il suo amico a condizione che firmiate questo documento?

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  54. Buongiorno. Ho richiesto un prestito nel gennaio 2007 di 20.000 che son riuscito a pagare solo per un anno. Però, a distanza di tempo, ho visto che non sono più segnalato in crif. Ad oggi continuano a chiamarmi varie agenzie recupero credito. Premetto che non lavoro e non sono intestatario di nulla, però ho la residenza dai miei genitori che vivono in affitto. A cosa posso andare incontro? Grazie

    Rispondi
    • Giovanni buonasera,
      i suoi genitori a nulla, salvo che a suo tempo non avessero firmato da garante per il suo prestito. Se lei oggi non ha un reddito non possono fare nient’altro che aspettare. Tenga conto però che quando percepirà uno stipendio, potranno pignorarle il quinto della busta paga.

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  55. Buongiorno, vorrei proporre il seguente quesito: mia madre nel 2015 ha contratto un prestito con finanziaria agos, ad oggi è indietro di due rate. il credito era di 15.000, circa 20000 con interessi. Non ha piu’ possibilità di pagare per eventi sopravvenuti, ha una pensione di circa 930 euro netti, con cessione del quinto già occupata ( da pochissimo ) con altra finanziaria. Sta ricevendo già delle chiamate che penso siano di qualche ag. di recupero crediti, visto il tono e le velate minacce di trasferire ai legali etc, anche se, ripeto, si tratta di solo due rate non pagate al momento. Mi chiedevo se, proponendo un saldo e stralcio di euro 2000 ( la cifra di cui potrebbe disporre ) potrebbe essere accolta? E nel caso, mi confermate che sia meglio attendere una proposta da parte loro e non di avanzarla? Sottolineo che mia madre non è intestataria di immobili ne di nessun altro reddito oltre la pensione, avrebbero nulla da aggredire anche in caso di decreto ingiuntivo.. grazie mille

    Rispondi
    • Antonio buongiorno,
      in merito all’importo proposto, credo sia basso rispetto al debito residuo. Tenga conto che le offerte a stralcio, in linea generale, oscillano da un minimo del 40% ad un 60% (varia in base all’importo e all’interesse del creditore di recuperare la somma). Detto questo, ciò non toglie che lei può avanzare un’offerta di questo tipo.
      In merito ad eventuali azioni successive al recupero crediti, potrebbero aggredire la pensione, anche se già impegnata da una cessione del quinto volontaria. Sarà discrezione del giudice determinare se procedere e nel caso l’importo mensile da pignorare.

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
      • Ringrazio per la risposta, tuttavia, per quanto in questo paese i giudici abbiano una grande discrezionalita’, le ultime novità in tema di pignoramento SEMBREREBBERO molto chiare… “il Decreto legge numero 83 del 2015 introduce alcune novità in tema di pignoramento. In particolare, la modifica all’articolo 545 riguarda il tema della pensione: “Le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di altri assegni di quiescenza, non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente alla misura massima mensile dell’assegno sociale aumentato della metà.”
        Tale somma corrisponde attualmente a circa 680 euro. Nei casi in cui la pensione superi invece questa cifra, l’importo eccedente non sarà interamente pignorabile ma solo nei limiti di un quinto.
        Ne deriverebbe, nel caso specifico, che l’importo pignorabile è quello che eccede 680 euro, nello specifico 64 euro, un quinto di questo. Interpreto male? Grazie mille

        Rispondi
  56. buonasera se possibile un consiglio. nel 2010 ho acquistato insieme (cointestata)ad un’altra persona un’appartamento pagando la somma di 165000 euro.con la banca Crfirenze abbiamo cointestato anche il mutuo. oggi passati 6 anni circa resta un capitale residuo di circa 134000 euro. l’altra parte vorrebbe acquistare interamente l’abitazione accollandosi il restante mutuo e mettendo a garanzia al mio posto una persona di fiducia con opportuni redditi quale garante. prospettata la situazione però la Banca crf mi ha detto che non concedono accollo liberatorio. il che non mi permetterebbe di liberarmi e avere accesso ad un nuovo mutuo in futuro. preciso che il reddito dell’altra persona è a tempo indeterminato e il garante che si inserirebbe al mio posto ha una discreta pensione e l’età di 61 anni e qualora nn bastasse l’altra persoba potrebbe onserire anche un altro garante.Non so come potermi liberare da questa situazione. quindi entrambe le parti vogliono risolvere la cosa ma la banca si oppone. Aiutoooooo. inoltre mi è stato consigliato da un altra banca di procedere con un atto notarile nel quale si dichiara che l’altra parte si accolla l’intero mutuo pagando le restanti rate. non so se con tale atto la banca possa essere obbligata a concedermi l’accollo liberatorio. grazie se potete darmi un consiglio ne sarei grato.

    Rispondi
    • Marco buongiorno,
      la banca non è obbligata a svincolarla, pertanto fino alla fine cercherà di mantenere le proprie garanzie. Guardando la posizione da un’altra prospettiva, avete pensato di far sottoscrivere a questa persona ed al nuovo garante, un nuovo mutuo, quindi cambiare banca?
      Potreste trovare oggi nuove condizioni, forse più convenienti. Magari con il risparmio ottenuto dai minor interessi, potreste compensare il costo della stipula di un nuovo atto di mutuo.

      Ci tenga aggiornati
      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  57. Salve,sono in una situazione pessima!allora nel 2009 ho fatto un finanziamento con intesa san paolo(premetto che io ho solo messo la firma ma non era per me il prestito)fatto sta che ho chiesto 10.000 euro e purtroppo dopo un po la persona di cui mi sono fidata non ha piu pagato le rate,io purtroppo in una situazione fin troppo delicata (incinta,senza lavoro e single)non sono riuscita a farmi carico di queste rate quindi sono andata in protesto.
    Il tempo è trascorso e il debito residuo è di 6.200 euro,sono segnalata al crif come sofferente,adesso il mio debito ce l ha una riscossione dei crediti,avrei bisogno di un aiuto per formulare una domanda di saldo e stralcio,premetto che sn in una situzione di difficolta economica dimostrabile(mamma single,lavoro con uno stipedio di 1.000 euro,con affitto di 400 euro mensili e tutte le varie spese mensili che si possono avere in una casa,auto e figlio)sono riuscita a farmi prestare 2.000 euro per poter saldare questo debito,secondo voi riuscirò a farmi accettare la riechiesta con questi pochi soldini?ringrazio anticipatamente spero in un vostro aiuto.

    Rispondi
    • Alexia buongiorno,
      si potrebbero valutare la sua richiesta positivamente; in alternativa le potranno rispondere con una richiesta diversa, intendo con un importo maggiore rispetto a quello da lei offerto. In questo secondo caso potrebbe valutare il nuovo importo magari con un primo acconto e la restante parte divisa in rate mensili. La dilazione di pagamento per le proposte a stralcio è presa in esame se di breve durata (esempio 6/8 rate).

      Distinti saluti
      PrestitoA

      Rispondi
  58. salve volevo un parere sulla mia situazione.
    Sono separata ed in guerra con il mio ex.Abbiamo una casa cointestata su cui grava un mutuo assegnata a me. Per il fatto di non aver pagato il mutuo la casa è all’asta il debito è di € 210.000,00 ed adesso è all’asta .
    Ho la possibilità di fare una proposta a saldo e stralcio, in questo caso la casa rimarrebbe di mia esclusiva proprietà o il mio ex rimane comproprietario?

    Rispondi
    • Claudia buongiorno,
      se lei estingue il debito, regolarizza la posizione debitoria con l’istituto, ma non con il suo ex marito. Dovrebbe pertanto, una volta raggiunto l’accordo con la banca, trovare un punto di incontro anche con il suo ex compagno.

      Distinti saluti
      Prestitoa.it

      Rispondi
  59. buongiorno il mio amico che sta perdendo la casa all’asta mi ha chiesto se posso fare presso la banca che detiene il mutuo un saldo stralcio a suo favore( la banca ha dato il suo consenso) con scrittura privata fatta da uno studio legale che mi restituisce il prestito in 5 annni…però visto che è una cifra considerevole cosa posso fare in più della scrittura privata per tutelarmi..posso far fare un’ipoteca visto che con il saldo stalcio la casa diventa di sua propietà …per fare questo quali spese ci sono in più? e con ipoteca in futuro se avesse un pignoramento sarei il primo in diritto di risarcimento? vi ringrazio se mi potete dare risposte…grazie!

    Rispondi
    • Quello che ti consiglio di fare è delle cambiali ipotecarie, così che tu hai già dei titoli esecutivi e con l’iscrizione di ipoteca, tu avresti la precedenza su tutti gli altri creditori nel caso il tuo amico non saltasse le cambiali, ma fai le cambiali ipotecarie che sono il mezzo più sicuro per un recupero.

      Rispondi
    • Pietro buongiorno,
      si le consiglio di procedere tramite un ipoteca e per tutti i dettagli legali si affidi ad un notaio di Sua conoscenza; le darà tutte le delucidazioni del caso. Ci tenga aggiornati.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  60. Salve…c’è una cifra minima istuita dal Garante sotto la quale non si può essere iscritti al CRIF? Mi spiego…il mio debito è di € 703,61 … è norma essere cattivi pagatorianche per cifre “piccole” ?

    Grazie
    Raffaella

    Rispondi
    • Raffaella buongiorno,
      no, non esistono cifre minime. Le consiglio, se possibile, di saldare questa posizione, a rate se non riuscisse in un unica soluzione.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  61. buona sera la banca mi ha messo all’asta la casa a 160.000euro..(per il prezzo eccessivo la prima andata deserta) per non avere pagato diverse rate di mutuo per un totale di circa 40.000 euro…(la banca deve avere tra spese e interessi al 4.50% più interessi di mora 155000euro in totale di un mutuo da saldare continuando per ancora 19 anni e mezzo se rientro dei 40.000 oppure il mio avvocato è fiducioso di ottenere un saldo stalcio alla cifra di 80.000euro…avrei bisogno un consiglio(se gli 80.000euro offerti siano eccessivi considerando che in questi 155000euro ci sono compresi 19 anni di interessi che pagando in contanti abbasserebbe di molto la cifra ….vi ringrazio anticipamente se potreste darmi una risposta!

    Rispondi
    • Buongiorno Pietro,
      non è così semplice ottenere un saldo e stralcio per operazioni di mutuo con ipoteca. La banca ha convenienza a mandare all’asta l’immobile, incassare l’importo ottenuto con la compravendita dopodiché si attiverà per il recupero della parte residua ancora dovuta dal debitore. Esempio se lei deve ancora € 155.000,00 e la casa sarà venduta all’asta per € 135.000,00, la banca potrà richiederle la differenza per € 20.000,00. Di solito per queste operazioni vengono richieste cifre maggiori rispetto a quanto offerto dal suo avvocato, ma in tutti casi attendete l’esito della banca, augurandole un riscontro positivo. Ci tenga aggiornati.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  62. Buon giorno,
    ho chiesto ad unicredit un rifinanziamento di un prestito personale, con un saldo di 14.000 euro, purtroppo il mio legale mi ha comunicato che è stato rifiutato, cosa posso fare? grazie

    Rispondi
  63. Salve nel 2006 ho contratto con idea finanziaria (fallita) una cessione del V e delega per valore di euro 51000, al fallimento la mia amministrazione ha continuato i pagamenti per la cessione ma non per la delega. a questo punto si è presentata DETTO Factor (anch’essa in fallimento) che vantava crediti di Idea, senza fornire credenziali di giudici fallimentare, nel frattempo ho più volte scritto raccomandate al curatore fallimentare ed al giudice senza avere risposte certe. Ad oggi DETTO FACTOR ha presentato documenti del giudice fallimentare
    con i quali richiede l’estinzione del debito della delega altrimenti agirà testuali parole “agiremo nelle maniere più opportune”.
    Io attualmente ho contratto un mutuo ed ho in essere la cessione del V sc. 10/16.la cifra richiestami e di 23400 euro che io non ho. Cosa mi consigliate di fare? rivolgeremi ad un avvocato e tentare una trattativa per saldo e stralcio? oppure…
    Grazie.

    Rispondi
    • Roberto buongiorno,
      più che un avvocato provi tramite un associazione dei consumatori. Ma la ditta per cui lavora se ho capito bene, ha pagato le rate della cessione e non della delega, ma le tratteneva entrambe le rate o solo quella del quinto? Provi inoltre a parlare con la società Detto Factor e chieda se ci sono margini per negoziare a stralcio la sua posizione. Ci tenga aggiornati.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  64. Salve,io ho due finanziamenti in corso,una con la banca e una con una finanziaria,da 5 anni a questa parte ho sempre pagato regolarmente,xo adesso da qualche mese nn ricevo piu stipendio,ho cercato di contattare delle societa a cui dice che potrei fare uni stralcio ai miei debiti riducendomi l’importo minimo del 40/° in meno,quello che nn mi fido xo è che loro mi hanno detto che io devo pagare loro una percentuale che la pratica andrebbe avanti un anno,ovviamente bloccandomi i finanziamenti,e che a fine trattativa mi permetteranno anche di rateizzare con la meta dell’importo quasi sicuro,in questi casi mi potrei fidare?

    Rispondi
    • Mirco buongiorno,
      le consiglio di gestire direttamente la trattativa con le società finanziarie o banche a cui deve rimborsare i finanziamenti. Sul nostro sito trova tutte le informazioni su come agire. Nel caso avesse bisogno di ulteriori chiarimenti scriva pure sul nostro sito.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  65. Salve, ho ricevuto una lettera (no R/A) in cui un legale per conto di Link Finanziaria mi formula “atto di diffida” e “costituzione in mora” per un debito omnicomprensivo di 1300 €, intimandomi il saldo entro 15 gg.
    Dato che è una semplice lettera devo considerarla senza valore e aspettare un’eventuale R/A per proporre nel caso un saldo e stralcio, oppure proporlo già adesso.
    Il debito, proviene da un’acquisto PC del 2004 e pagato le rate fino al 2008.
    Non ho uno stipendio e un’auto di 16 anni, ma recentemente ho ereditato quote di immobili difficilmente vendibili e di scarso valore.
    Mi consigliate di aspettare o di proporre subito un saldo e stralcio.
    Grazie

    Rispondi
    • Una lettera che non sia raccomandata non ha nessun valore quindi puoi pure buttarla, avrai un po di recuperi crediti che ti chiameranno per provare a recuperare la cifra ma sono solo persone che hanno il potere di parlare a livello giuridico contano meno di zero quindi non ti spaventare per le loro chiamate, per il resto stai tranquillo, non ti pignorano nulla per un debito così basso.

      Rispondi
    • Buongiorno Sergio,
      le consiglio di entrate in contatto con la società di recupero crediti e negoziare un offerta a stralcio. Ci tenga aggiornati.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
    • Buongiorno Adolfo.
      Il saldo e stralcio non riguarda l’acquisto di un bene, ma si tratta di un accordo che un privato può trovare con una finanziaria nel caso in cui stia pagando male un finanziamento. Per l’acquisto dell’auto può richiedere un prestito personale, oppure una cessione del quinto. In questo secondo caso la condizione è avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure percepire una pensione mensile. Siamo a disposizione per una valutazione gratuita e senza impegno. Per contattarci La invito a compilare il modulo al quale può accedere cliccando qui.
      Saluti.

      Rispondi
  66. Buongiorno.
    Ho debiti con il mio fornitore di elettricità. Mi è stato proposto un saldo e stralcio con uno sconto del 30% sul debito. Nell’accordo scrivono che se in futuro voglio stipulare un nuovo contratto con loro dovrò pagare anche questo 30%. La mia domanda è: se passo ad un altro fornitore, anche quello nuovo potrà chiedermi il restate 30%? Ad esempio con il C-MOR?

    Rispondi
    • Se hai la disponibilità economica chiudi a stralcio ma cerca di abbassare la cifra più che puoi…se passi ad un altro fornitore devi intestarla ad un altra persona e non possono fare più nulla.

      Rispondi
  67. Buongiorno, chiedo cortesemente il vostro consiglio in merito ad una questione che mi pesa e che non so come risolvere. Nel 2013, chiudendo la mia società (una srl) ho stipulato un accordo con la banca per il quale io e la mia socia ci saremmo accollati il 50% del debito della srl aprendo due conti separati nel medesimo istituto con due finanziamenti personali di pari importo. Purtroppo non sono riuscito a pagare con puntualità le rate del finanziamento perché avendo un lavoro precario spesso mi sono trovato in difficoltà, e oggi la banca mi manda una raccomandata in cui chiede la risoluzione immediata del finanziamento con la conseguente chiusura del conto e il pagamento entro tre giorni del credito (circa 15.000 euro) più gli interessi.
    In difetto provvederanno al recupero forzoso.
    Io non posseggo nulla (fatta salva la mia auto che sul mercato vale circa 1000 euro scarsi) e un conto corrente a me intestato in un altro istituto. Non ho la cifra richiesta né un lavoro stabile. La medesima raccomandata è stata mandata anche alla mia socia, che ha granito il mio finanziamento (e io il suo), che versa nelle mie medesime condizioni solo che lei è proprietaria dell’immobile in cui vive.
    Chiedo a voi, cosa devo fare? Aspetto l’azione legale? Propongo una soluzione a saldo e stralcio di 6000 euro (che non ho ma che mi posso far prestare)?
    Vi sarei davvero grato se voleste rispondermi in merito.
    Grazie infinite e cordiali saluti.
    Stefano

    Rispondi
    • Buongiorno Stefano.
      Un’azione legale non porterebbe evidentemente a nulla non avendo Lei dei beni di proprietà da pignorare, quindi c’è poco di cui preoccuparsi. Sicuramente la soluzione di chiudere a stralcio è una buona idea in quanto eviterebbe il crescere del debito, ma Le sconsiglio di offrire subito la somma realmente a Sua disposizione, offra meno e poi aumenti l’offerta se loro dovessero farLe una contro offerta. Eviti di accettare accordi del tipo (ci dia i 6000 euro e poi vediamo). Il debito deve essere chiuso altrimenti non conviene.
      Saluti.

      Rispondi
      • Grazie, gentilissimo.
        Per ora ho mandato una raccomandata chiedendo un po’ di tempo (la loro richiesta è di rientrare del debito entro tre giorni) vista la mia momentanea situazione di difficoltà a reperire una qualunque somma. E vorrei evitare si rifacessero sulla mia ex socia che ha garantito per me. Che somma ritiene io possa offrire per avviare una trattativa, fermo restando che ora non ho nulla? Dovrei comunque chiedere un prestito, o io o mia moglie (siamo in separazione dei beni e la casa è sua). Grazie mille.
        Stefano

        Rispondi
        • Non c’è una regola generale. Tutto dipende dalla società in questione e dalle possibilità che questa abbia di recuperare il credito. Una società sapendo che il debitore non possiede nulla potrebbe accettare anche un saldo e stralcio del 20% del debito iniziale (è successo davvero). Un’altra società potrebbe accettare il 50% come il 60%. Altre società potrebbero proprio non accettare nulla.
          Saluti.

          Rispondi
  68. buongiorno vorrei espormi la mia situazione.
    Nel lontano 2008 ho speso 2600 euro con la mia carta di credito. da allora in concomitanza della crisi tutto e’ andato male. la banca mi ha chiuso il conto perche’ ero sotto di 100 euro ma a ad oggi continua a mandarmi per posto l’importo dovuto della mia carta. mai una lettera diretta solo la solita posta mensile della carta con circa 50 euro di interessi mensili. la cifra attuale complessiva si aggira sugli 8500 euro comprensivi dei 2600 iniziali. premetto che non ho mai pagato per serie difficolta’ economiche e che non ho nulla ( lavoro casa auto).. Non so che fare anche perche’ dalla banca non e’ arrivata mai una chiamata o una lettera se non una comunicazione di 5 anni fa dove mi si diceva che ero iscritto alla centrale rischi ( senza richieste di nessun tipo). Non posso versare piu’ di 2000 euro comprensivo di tutto. capisco che la cifra e’ inferiore di 600 euro al prestito iniziale ma non ho alternative . Dopotutto andando avanti cosi’ e’ vero che la banca fa lievitare il mio debito ma e’ pur vero che non prende nulla,. Quale e’ il loro interesse? grazie per un eventuale consiglio

    Rispondi
    • Buongiorno Marco.
      Il loro interesse lo sanno solo loro. Ciò che può provare a fare è offrire loro una chiusura a saldo e stralcio, magari non per 2000 euro ma per 1000 per poi eventualmente trattare e arrivare ai 2000. Se offrisse 2000 subito non avrebbe margine. Non è detto che accettino, in quanto dipende da loro, ma per fare un’offerta è sempre meglio procedere in questo modo.
      Saluti.

      Rispondi
  69. Salve ho una domanda da fare:

    Mio padre nel 2011 contrae un prestito con Unicredit di Euro 30.000,00 per finanziare i problemi relativi alla sua azienda.
    Con il passare del tempo i problemi aziendali sono aumentati fino ad arrivare a luglio 2015 con un provvedimento di sequestro cautelativo di tutti i beni di mio padre, compreso il conto corrente dove, oltre all’addebito della rata del finanziamento, era accreditata anche la pensione.
    Alla luce del provvedimento emesso dalla guardia di finanza mio padre non è stato più in grado di coprire le ultime 5 rate del finanziamento per un importo totale di poco al di sotto di 4000 Euro.
    Sono stato in filale per cercare di risolvere bonariamente la situazione ed il direttore mi ha detto che non era competenza loro e di aspettare che mi chiamasse il recupero crediti; ho aspettato che mi chiamasse il recupero crediti, al quale ho spegato la situazione, e che, allo stato attuale delle cose, mio padre ormai è espropriato di ogni suo bene. Il recupero crediti mi ha consigliato di arrivare fino alla scadenza del finanziamento (novembre 2015) per poter parlare direttamente con l’ufficio competente per la chiusura del finanziamento.
    Premetto che la banca ha recuperato tutto il capitale finanziato e le resterebbe da recuperare solo la parte interessi.
    Alla fine vengo contattato da un ufficio Unicredit (ma credo che sia ancora un’agenzia di recupero crediti) al quale propongo un saldo e stralcio offrendo la cifra di Euro 2000.
    Preciso che io e mia sorella siamo disoccupati, mia madre e mio padre sono divorziati e mio padre passa come alimenti a mia madre 700 Euro mensili su una pensione di Euro 1400, naturalmente oltre al fatto che a mio padre sono stati sequestrati tutti i beni (2 appartamenti) e che questi 2000 Euro sono il frutto di qualche risparmio messo da parte in famiglia.
    Comunque propongo i 2000 Euro e loro mi rispondono che inoltrano la proposta all’ufficio competente.
    Mi richiamano dopo due settimane dicendomi che la cifra proposta era troppo bassa, chiedendomi di cominciare ad inviare i 2000 Euro e poi ci saremmo dovuti mettere d’accordo sulla restante parte.
    Naturalmente io ho detto che non avrei inviato quei soldi perchè non avrei risolto alcun tipo di problema.
    A questo punto cosa mi resta da fare per chiudere questa storia? Come posso fare ad ottenere un saldo e stralcio? La cifra proposta è veramente troppo bassa?

    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Alessandro.
      Purtroppo si tratta di un accordo tra le parti. La cifra è bassa se la banca dice che è bassa, non c’è una regola, ma personalmente abbiamo visto chiusure a saldo e stralcio anche al 20% del debito. Dipende dall’accordo. E’ sempre meglio offrire meno di quanto si possa realmente proprio per avere il margine per contrattare, perché di contrattazione si tratta. Non avendo più beni da espropriare non rischiate più molto, per cui tenete duro e continuate ad offrire i 2000 euro trasmettendo il messaggio che non c’è più nulla da portare via per cui se li accettano bene, altrimenti non prenderanno nemmeno quelli.
      Saluti.

      Rispondi
  70. salve vorrei porvi una domanda

    sono insolvente con la mia banca per un mutuo da piu’ di due anni sono riuscito ad ottenere un accordo saldo e stralcio per la vendita dell’immobile al fine di estinguere il debito,,,,ma nell’accordo mi ha dato 40 giorni di tempo che sono gia pssati e non sono riuscito a vendere la casa…..volevo chiedere ora cosa succedera’ ?? verro chimato da qualche recupero crediti o la banca fara’ gia azione legale nei miei confronti??

    grazie mille

    pasquale

    Rispondi
  71. Buongiorno, ho una situazione abbastanza particolare e un po lunga spero che possa aiutarmi in qualsiasi modo; circa 30 anni fa i miei genitori per lo specifico mio padre ha preso un mutuo in banca per poter avviare un’attività commerciale. con il tempo ci sono stati dei problemi e mio padre non ha più potuto pagare il mutuo diventando quindi debitore. Mia mamma e mio nonno ( da parte di mia mamma) misero la firma da garante ipotecando la casa di mamma donata da mio nonno per poter prendere il mutuo.Ad oggi la situazione attuale è che da circa 30 anni stiamo combattendo con le banche che già ci hanno tolto 2 case più un terreno e circa 15 milioni in banca al tempo che fu sul conto di mio nonno(garante). Ad oggi ci stanno chiamando le banche dicendo che abbiamo il debito da saldare, hanno contattato per ora mia mamma e mio zio ( il fratello) scoprendo tramite un avvocato che, siccome mio nonno donò anche una casa a mio zio, potrebbe ricadere anche su di lui il opignoramento di questa unica casa restante poichè non può rinunciare all’eredità di mio nonno ( defunto nel 2012) perchè avendo avuto una donazione circa 25 anni fa ( prima che succedesse tutto questo) è cosme se avesse accettato all’eredità.La prima mia domanda è:
    1- si può sapere quant’è il debito esatto restante?
    2- mio zio rischia veramente di perdere la casa?
    3- arriveranno anche a noi figli?
    4- cosa si può fare per salvare il salvabile? Ci stanno togliendo la vita e dobbiamo trovare una soluzione a tutti i costi.
    Aspetto con ansia una suo consulto.
    La ringrazio anticipatamente.
    Un saluto
    Marta

    Rispondi
    • Buongiorno Marta.
      Sinceramente non penso che una casa donata prima che tutto questo accadesse possa essere presa in considerazione. Ad ogni modo il vostro avvocato ne saprà più di noi. Il debito residuo dovete chiederlo alla banca in questione. Consideri che i figli o i nipoti ereditano i debiti in caso di accettazione dell’eredità, quindi tali debiti potrebbero arrivare a voi più avanti nel tempo. Per salvare il salvabile l’unica possibilità sarebbe fare un’offerta a saldo è stralcio. Ma è possibile che con tutti questi beni ancora il debito non sia saldato?

      Rispondi
  72. Buongiorno, vorrei chiedere un consiglio, la cosa è un po lunga, spero possiate leggere.

    anni fa affittai casa, contratto regolare ecc, dato che io dovevo partire per l’estero.
    lasciai documenti per voltura delle utenze ma l inquilino non fece mai la voltura.

    L inquilino oltre a non pagare l’affitto non pagò mai le utenze, principalmente il gas alla società enerxenia a Como, accumulando un debito di oltre 3600 euro.

    Una volta scoperto chiamai enerxenia chiedendo spiegazioni e loro mi dissero che c’era questo debito, chiesi di chiudere il gas (cosa avvenuto solo 2 mesi dopo per morosità)… io riscrissi ad enerxenia dicendo di NON riaprire il contatore a meno che l inquilino non facesse voltura e pagasse tutto.

    l inquilino si impegna in maniera scritta a saldare il debito a rate, pagò la prima (quindi circa il 20%) ed enerxenia riapri’ il contatore , non facendo la voltura, ma sempre a nome mio, non dicendomi nulla e contro a ciò che avevo chiesto.

    dato che l inquilino continuava a non pagare neppure l affitto,tornai a casa in italia per chiedere lo sfratto, dopo circa 6 mesi ci fu udienza e il giudice in pratica disse “diamogli altri 3 mesi” (vorrei qui far notare che costui stava nella mia unica casa, a gratis, ed io senza lavoro non avevo il diritto di stare nella mia casa ma libero di stare in strada pagando le spese agli inquilini)….

    dopo altri 3 mesi quindi l’appartamento si libera e chiedo all avvocato se in qualche modo è possibile tentare di recuperare qualcosa (sono in ballo da 2 anni senza aver recuperato un solo euro)

    Comunque, appena rientrato in italia chiesi spiegazioni ad enerxenia e loro stessi mi dissero che effettivamente avevano sbagliato a riaprire il contatore…. io chiesi di richiuderlo, ma mi dissero che non si poteva perche l inquilino aveva gia chiesto il trasferimento presso altra società (quando mesi prima mi avevano detto che il trasferimento era impossibile finche c’era un debito).

    Mi dissero che si sarebbero rivalsi sull inquilino dato che avevano il suo impegno scritto, quindi onestamente non mi preoccupai piu di tanto, perche gia stavo pensando allo sfratto…..

    fatto sta che qualche mese fa mi vedo arrivare ingiunzione di pagamento del gas…. vado dall’avvocato e chiedo cosa sia possibile fare, mi dice che faremo ricorso al giudice di pace (altre 1000 euro di spese), cosi facciamo e il giudice di pace mi condanno (esecutivo) al pagamento di tutto il debito piu le spese., questo il 15 dicembre circa. (aumentando il debito di un buon 30%)

    Io rimango allibito, scioccato, ho visto ogni mio diritto calpestato, nella sentenza leggo cose assurde come che io non ho chiesto la chiusura (come se avessi qualche sorta di vantaggio ad aver voluto tenermi l intestazione) cosa che cmq ho chiesto e mi è stata negata, il fatto di riaprire il contatore contro il mio volere pare non valga nulla, il fatto che inquilino abbai preso un impegno non vale nulla

    giovedi scorso mi trovo nella cassetta della lettera una notifica di pignoramento immobiliare.

    Ora io non so davvero cosa fare, come comportarmi, a distanza di anni non solo non ho recuperato un solo centesimo, ma ho avuto solo spese su spese e ora rischio di perdere la casa per un suo debito…

    A questo punto pensavo di offrire un saldo e stralcio, non approvo comunque, ma piuttosto che veder perdere la casa per 5000 euro… almeno tentare di ridurre il danno considerando che non ho lavoro, non ho introiti.. grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Andrea.
      La Sua storia è molto particolare, ma purtroppo Lei ha fatto un unico errore, fidarsi dell’inquilino. Purtroppo la legge non ammette ignoranza e alla fine solo ciò che è scritto rimane. Tra l’altro l’avvocato Le ha consigliato molto male nel fare ricorso visto che non ha nulla in mano di concreto. Purtroppo avendo già fallito per vie legali ogni altra strada sarebbe inutile, se non quella di saldare il debito magari con un saldo e stralcio, e solo dopo fare causa all’inquilino tentando di far valere l’impegno scritto che ha dato. Ad ogni modo rischierebbe di perdere più soldi di quanti ne possa recuperare per cui penso che, se dovesse risolvere la cosa in questo modo, Le rimarrà un qualcosa di ben più prezioso, ovvero una esperienza negativa che Le servirà nella vita ad evitare situazioni ben peggiori rispetto a questa. In qualsiasi cosa è sempre meglio scrivere tutto. La cosa migliore sarebbe stata effettuare subito la voltura del contratto e non fidarsi di nessuno, ma questo penso che ormai l’avrà imparato.
      Ad ogni modo, non Le resta che tentare un saldo e stralcio e sperare che la società accetti. Per non lasciare proprio nulla di intentato, provi a rivolgersi ad un’associazione di consumatori per un altro parere, non Le costerà come un avvocato, almeno questo è certo.
      Saluti.

      Rispondi
      • capisco… la ringrazio di cuore e sicuramente tenterò di chiedere un saldo e stralcio a questo punto… so che l’errore è stato anche mio di non fare la voltura, ma il fatto di riaprire il contatore contro la mia richiesta non ha proprio nessun valore?… è questo che davvero mi sembra assurdo… non sarà lo stesso ma a me pare come andare in banca e aprire un conto a nome di un altro…

        Rispondi
        • Lei ha fatto un errore in buona fede. Purtroppo ormai non ci si può fidare di nessuno. Per quanto riguarda il discorso della riapertura, in virtù di questo potrebbe tentare un saldo a stralcio per un importo inferiore. Se non dovessero concedere comunque dovrà pagare, e solo successivamente tentare di far valere le Sue ragioni e chiedere un rimborso, perché se non pagasse passerebbe dalla parte del torto. Penso che sia differente in quanto per la riapertura non credo occorra firmare un nuovo contratto né altro. Come Le suggerivo, comunque, un’associazione di consumatori potrebbe aver già affrontato situazioni similari e potrebbe sapere già come muoversi.
          Saluti.

          Rispondi
    • Buongiorno.
      Quando legge dei commenti in un italiano stentato in cui si offrono soldi tra privati si tratta delle truffe. Quando ce ne accorgiamo le cancelliamo, ma non risponda mai a queste persone. Nessuno offre nulla per nulla.
      Saluti.

      Rispondi
  73. salve vorrei porvi una domanda, io ho un mutuo bloccato da circa un’anno e mezzo, e pago solo la rata insoluta, senza pagare il capitale, più avanti non potrò pagare neanche questa, avendo trovato un’acquirente nelle mie condizioni ho la possibilità, di ottenere un saldo stralcio dalla mia banca, sicuro di una vostra risposta, vi prgo i miei cordiali saluti. sigor gatto salvatore

    Rispondi
  74. Salve sono un pensionato sociale imps con €290 al mese percepisco un indennizzo dallo stato a vita x € 1650 bimestrale mia moglie anche lei un indennizzo di € 1580 bimestrale avendo fatto nel passato parecchi prestiti e regolarmente saldati, ora pero 5 anni fa perdendo il lavoro incominciano le difficolta,avevo fatto un prestito con compass di € 30.000 e uno di € 15.000 oggi ho un residuo con loro di 11.000 . aquistato casa a mia figlia x un mutuo di € 70.000 e io con mia moglie garanti , con debito residuo di €17.000 . Segnalati al crif , tutti e tre purtroppo,volevo sapere se e possibile chiudere a stralcio sia compass che la banca ,compass con € 4.000 banca con €8.000. Di questa cifra e possibile avere un uleriore prestito da un’altro ente banca o finanziaria x pulirci di nuovo come prima , avendo sia la penzione che l’indennizzo dello stato in attesa di una risposta celere cordiali saluti .

    Rispondi
    • Buongiorno Salvatore.
      Gli importi sembrano bassi perché gli istituti di credito accettino un saldo e stralcio. Per quanto riguarda un ulteriore finanziamento, invece, tramite prestito personale non potreste procedere per via delle segnalazioni negative. Potreste provare con la cessione del quinto se l’ente che vi rilascia l’indennizzo rilascia quota cedibile.
      Saluti.

      Rispondi
  75. salve ho uno scoperto con unicredit di quasi 5mila euro ho tolto l’entrata dello stipendio dal conto ora quasi ogni mese verso 100 euro che ovviamente coprono solo gli interessi..ora la banca mi sta contattando ma io nn ho soldi per coprire tutto il debito né per saldo e stralcio..cosa posso proporre e cosa può succedermi?grazie anticipatamente…ale

    Rispondi
    • Buongiorno Alessia.
      Può provare ad accordarsi con la banca per rientrare a rate con un piano di rientro personalizzato, è l’unica strada. Se agissero per vie legali si potrebbe arrivare al pignoramento dei beni di proprietà e del quinto dello stipendio.
      Saluti.

      Rispondi
  76. Nel 2014 ho subito un pignoramento del 5° dello stipendio da parte di una banca. Dopo circa un anno ho proposto un accordo saldo e stralcio in virtù del quale mi obbligavo a corrispondere circa il 40% del debito residuo in 6 rate mensili. La banca accoglie la proposta ma non rinuncia al pignoramento. Per cui in pendenza dell’accordo continuava a trattenere il 5° mensile dal mio stipendio. Sulla transazione è scritto che questa non costituisce rinuncia ai diritti del creditore, che non ha effetti novativi e che la banca avrebbe rinunciato alla procedura esecutiva in corso esaurito il piano di rientro. Nulla dice in merito alla sorte delle trattenute. Ora mi accingo a pagare l’ultima rata dell’accordo. Posso richiedere la restituzione di quanto la banca ha trrattenuto sullo stipendio dal giorno dell’accettazione della proposta fino all’esaurimento del piano di rietrno? Grazie mille.

    Rispondi
    • Buongiorno Giuseppe.
      Può provare, ma se non ha chiesto che tale possibilità fosse messa nero su bianco, tecnicamente la banca potrebbe continuare anche a fare i suoi pignoramenti, eventualmente escludendo il 40% già versato, e non fermarsi qui. Potrebbero invece interrompere i pignoramenti, ma non restituire quanto versato fino ad ora, cosa che dovrebbero, invece, fare qualora con la somma dei pignoramenti e del saldo e stralcio avesse superato il debito totale.
      Saluti.

      Rispondi
  77. dal 1991 avevo un fido con UNICREDIT ( prima credito romgnolo) dei vecchi 20.000.000 di lire communtati in €.10.300,00–….. sempre pagato interessi altissimi, ora perso la possibilità di rientrare ho sconfinato di circa 2.000,00. Dopo aver parlato con il direttore verbalmente abbbiamo deciso di ridurre il fido a 6.000,00 e il restante rientrare in rate da €.180,00. Solo che dopo due settimane dall’accordo verbale mi è arrivata lettere dalla sede centrale di rientro in 40 gg dell’importo totale. Non essendo in grdo di farlo io ho effettuato mensilmente il versamento pattuito con il direttore e ancora oggi ù8 ormai tracorso un anno) non è accaduto niente 8 anche perche io purtroppo non ho niente di intestato ne mobile ne immobile) sono segnalato al CRIF e quindi non posso accedere a nessun credtio. Ora per fare un nuovo lavoro avrei bisogno di un auto usata che non posso comprare…..cosa posso fare ? Fare controllare i conti degli ultimi 10 anni per vedere se hanno effettuato anatocismo, oppure propore 4.000,00 come saldo a stralcio ? cosa mi consigliate ? Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno
      potrebbe optare per un controllo del conto ma tenga presente che le perizie tecniche ufficiali sono a pagamento e qualora venisse rilevata qualche irregolarità dovrà avviare comunque una causa verso la banca con i costi e le incognite del caso.
      Il saldo stralcio è una buona soluzione per togliersi di dosso il debito(se accolto dalla banca)
      ma non le permetterebbe (almeno nel breve periodo) di accedere ad alcun tipo di finanziamento in quanto l’erogazione del prestito è stretta discrezione delle banca.

      Rispondi
      • Grazie Sig Carmelo, la ringrazio per la sua risposta. Un direttore di un altra banca mi ha dato forse un informazione errrata dicendomi che una volta “accettata” la cifra a Saldo, tempo 30/60 gg sarei stato cancellato dal CRIFT e dopo mi avrebbero effettuato il prestito richiesto perche gia opero con loro da anni e senza alcun problema. Poi per quel che riguarda il controllo del conto negli annni, lo studio che si è proposto mi ha detto ( cosa da verificare in maniera sritta) che loro avrebero chiesto esclusivamente una % in caso di rimborso e che si sarebbbero occupati loro di tutte le procedure a parte la richiesta degli estretta che per legge ( sempre detto da loro) mi spettano di diritto fino a 10 anni indietro…..mi scusi ancora se approfitto della sua conoscenza. La saluto e ringrazio anticipatamente. Giuliano

        Rispondi
          • Buongiorno Giuliano.
            Il Sig. Carmelo non è del nostro blog, ma Le ha risposto comunque in maniera corretta. Detto questo dubito fortemente che in caso di chiusura a saldo e stralcio la banca accetterebbe di concederLe un finanziamento per via della segnalazione negativa nelle banche dati creditizie. Dovrà in quel caso attendere 36 mesi perché la segnalazione negativa si cancelli.
            Per quanto riguarda la percentuale della società il 10% è sicuramente in linea con la media. Ci sono società che chiedono il 20%, ma tenga presente che comunque è una percentuale su una somma che altrimenti non avrebbe ottenuto, per cui direi che in ogni caso possa convenirLe affidarsi a loro, purché mettano nero su bianco le condizioni e che nulla sarà dovuto in caso di esito negativo.
            Saluti.

            Rispondi
  78. Buona sera,
    vorrei un vostro consiglio, mio suocero e mia suocera hanno una casa di proprietà cointestata, ed hanno un mutuo residuo di circa 95.000 euro a cui non riescono a far fronte (hanno già usufruito della sospensione annuale per ben 2 volte e da aprile non hanno più pagato le rate). Sono entrambi disoccupati e percepiranno la pensione tra circa 3 anni. La banca ha già scritto che se non riprenderanno i pagamenti procederanno con la messa in mora e comicerà la procedura del pignormento. Posso offrirmi di saldare il loro mutuo trattando sulla cifra, prima che inizi la procedura di pignoramento? Eventualmente quanto mi consiglia di offrire?
    Grazie mille,

    Massimo

    Rispondi
    • Buongiorno Massimo.
      Può tranquillamente intervenire Lei per fare un’offerta a saldo e stralcio. Il problema di questa fase è che i Suoi suoceri non stanno pagando da poco tempo. Si può ottenere un saldo e stralcio molto basso, anche a volte al 30/40% dell’importo, ma ciò accade soprattutto quando la banca non ha intenzione di procedere per vie legali e i clienti sono insolventi da diverso tempo. In quei casi la banca “disperata” accetta. In questo caso non possiamo sapere se la banca abbia o meno intenzione di agire realmente per vie legali. Ciò che, dunque, posso suggerirle di fare è provare a fare un offerta che sia più bassa della Sua disponibilità o di quello che ha intenzione di offrire realmente, in modo da lasciarsi un margine di trattativa nel caso in cui la banca dovesse dimostrare interesse.
      Saluti.

      Rispondi
      • intatno grazie per il consiglio,
        mi trovo proprio ora a casa dei miei suoceri ed ho sottomano la lettera ricevuta dalla Banca (Monte dei paschi di Siena, nel caso fosse utile sapere qual e’ l’istituto in questione), nella quale scrivono che la presente costituisce un ultimo tentativo per evitare di dover dar corso ad una azione esecutiva, e che in caso di mancato riscontro, passeranno la posizione al legale per il recupero forzato. Questa lettera e’ datata 31/07/2015 e le rate insolute partono dal mese di febbraio e non da aprile, come erroneamente indicato nella mia precedente comunicazione. Secondo voi ho maggiori possibilita’ prima che venga messa in atto la procedura di pignoramento o dopo che questa ha avuto inizio? grazie

        Rispondi
      • Vi giro la risposta della banca alla nostra richiesta di stralcio e saldo:
        un accordo transattivo su un mutuo appare del tutto raro nel panorama bancario italiano in generale ed in particolare per il Monte dei Paschi di Siena. Solo per particolarissime motivazioni , la banca è disposta a “sopportare” un sacrificio su una linea di credito comunque garantita da un valore cauzionale adeguato (valore dell’immobile gravato da iscrizione ipotecaria in nostro favore d’importo superiore al debito residuo ). Pertanto non riesco ad intravvedere altre soluzioni che il regolarizzo del piano di ammortamento (rate insolute), oppure l’incaglio del mutuo (con il conseguente trasferimento del tutto al nostro ufficio legale) o, infine , la vendita dell’immobile con l’estinzione integrale del mutuo.

        Da questa lettera si capisce che la banca non vuole transare.
        Nel caso in cui la posizione venisse passata al legale, crede che sia possibile trovare un accordo, o si procederebbe al pignoramento ed alla successiva vendita all’asta dell’immobile in questione?
        grazie per l’attenzione accordatami
        Massimo

        Rispondi
        • Buongiorno Massimo.
          Non vorrei influenzarLa in quanto di fatto non c’è modo di prevedere cosa farà la Banca. Per esperienza Le posso dire che non c’è Banca che alla prima offerta accetti. Tutte dicono di non essere disponibili a trattare e non concordo con quanto affermato che il saldo a stralcio sia raro nel panorama italiano. Ad ogni modo è sostanzialmente una scommessa. Se la banca agisse per vie legali potrebbe comunque in qualsiasi momento trovare un accordo con voi e lasciar perdere le vie legali. Non si tratta di un’azione penale che non può essere interrotta una volta avviata. Come Le dicevo, generalmente il saldo e stralcio presuppone un insoluto che duri da tempo oppure la mancanza di beni di proprietà oltre all’immobile. Consideri che la banca in questione non naviga in buone acque, ma tutto sta nel riuscire a trattare nel migliore dei modi e a far capire loro che il pignoramento del bene potrebbe non essere così conveniente rispetto alla chiusura a saldo e stralcio. Ad ogni modo saranno sempre loro a valutare la cosa, non c’è modo di costringerli ad accettare, sono solo tentativi che si possono fare.

          Rispondi
  79. Salve, ho un grosso problema, ho in essere un prestito con Findomestic, chiesto nel 2012 e pagato regolarmente fino a maggio del 2015, io e mia moglie siamo rimasti senza lavoro e da più di un anno riusciamo a mala pena a mettere da parte per pagare il mutuo e la rata di Findomestic, tutto questo fino a maggio quando la situazione è peggiorata e non riusciamo più a pagare il finanziamento e a stento possiamo mettere da parte per il mutuo e mangiare, abbiamo anche dovuto vendere le macchine per campare. Con l’aiuto d’un amico che generosamente mi ha prestato dei soldi, ho fatto una offerta per il saldo a stralcio non accettata dalla finanziaria, a questo punto, volevo sapere cosa succede se non pago, la casa ha una ipoteca, non abbiamo uno stipendio, ci arrangiamo con dei lavoretti in nero, nel conto in banca ho soltanto quello che avevo offerto alla finanziaria per estinguere il prestito (che dovrei restituire a mio amico) e qualche soldo de mio figlio che non ha un conto bancario e ogni tanto quando realizza qualche lavoro lo fa accreditare sul mio. Cosa possono fare? possono entrare nel mio conto per vedere quanti soldi ho e pignorarli? si vengono a prendere i mobili? può subire delle conseguenza mio figlio nel futuro? questi finanziamenti vanno in prescrizione con il passare degli anni?

    Rispondi
    • Buonasera Monica.
      Il finanziamento andrebbe in prescrizione dopo 10 anni solo se non la contattassero più. La finanziaria non può pignorare nulla di sua volontà o “entrare” nel conto corrente. Dovrebbe agire per vie legali e il tribunale predisporre il pignoramento del conto e degli altri beni di proprietà come i mobili, ma anche tv o qualsiasi altra cosa ci sia di valore in casa. Sarebbe più saggio nel vostro caso aprire il conto a nome di vostro figlio e lasciare lì i soldi. Vostro figlio non avrà conseguenze se non ha fatto da garante, ma i vostri debiti diventerebbero i suoi dopo la vostra morte, sempre che accetti l’eredità.
      Saluti.

      Rispondi
  80. Buonasera,
    vorrei porvi un quesito:
    premesso che più di 10 anni fa è stato erogato un mutuo dalla banca per l’acquisto di un immobile, premesso che il garante di tale mutuo è morto, premesso che all’epoca della stipulazione del mutuo ero appena maggiorenne e che in sostanza non avevo i requisiti per farlo, premesso che tale mutuo per motivi familiari è andato in sofferenza e che per “risanare” la situazione un parente ha versato alla banca una somma di 10.000 euro per rinegoziare le condizioni ma che ciò non è avvenuto, premesso che un paio di mesi fa è arrivata una comunicazione che sarebbero passati a pignoramento;
    vengo a chiedervi se sia possibile in questa fase proporre un saldo a stralcio evitando altre lungaggini o se magari esistono gli estremi per un’azione legale al fine di rendere nullo il contratto di mutuo viziato da evidenti errori e comportamenti scorretti da parte dell’ente erogatore.

    Cordiali Saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Alvin.
      Non avevate stipulato una polizza vita caso morte? Detto questo, il saldo e stralcio lo si può proporre sempre, ma sicuramente ci sono maggiori possibilità di successo quando il mutuo resta insoluto per diverso tempo. Per quanto riguarda i vizi e gli errori a cui si riferisce, si può a mio avviso parlare di comportamento professionale, ma il discorso si ferma qui perché di errori non mi pare ce ne siano purtroppo per Lei. Una banca è libera di concedere il mutuo anche ad una persona senza reddito, sta alla persona rimborsarlo. Gli accordi presi vanno messi nero su bianco, per cui se qualcuno vi ha detto che con 10.000 euro di versamento avreste rinegoziato il debito e poi non ha mantenuto la parola si può parlare di scorrettezza, ma a livello legale senza un foglio di carta che lo dimostri non avete modo di procedere legalmente. Se poi aveste delle prove di quanto afferma potreste rivolgervi ad un’associazione di consumatori.
      Spero di essere stato chiaro nella spiegazione.
      Saluti.

      Rispondi
  81. Salve nel 2009 ho fatto un prestito con fiditalia di 12000 euro, dopo quasi un anno non sono più riuscita a pagare le rate ,mi hanno contatto un paio di volte delle agenzie di recupero con delle richieste assurde tipo paghi con cambiali ,oppure tutto e subito ,non mi e mai stato proposto saldo e straccio ,ora mi trovo con una raccomandata da parte di banca IFIS che in pratica ce stato gia un processo in mia assenza a tribunale di Firenze che entro 40 giorni devo pagare 26000 euro più15%interessi .la mia domanda posso ancora proporre saldo e straccia ?poi visto che io sono residente a Padova il processo non doveva tenersi a Padova ?

    Rispondi
      • Buongiorno, il saldo e stralcio può sempre provare a proporlo, ma a questo punto è davvero difficile che accettino, salvo che non si tratti di una proposta conveniente per loro. Per quanto riguarda il discorso della sede di competenza sul contratto di finanziamento ci sarà senza dubbio scritto che in caso di controversie il foro di competenza è quello della loro città.
        Saluti.

        Rispondi
        • Grazie per la vostra risposta ,in effetti la finanziaria con cui o firmato il contratto era di Padova ,ma poi loro hanno ceduto la mia pratica a questa agenzia IFIS con sede a Firenze .provare a offrire 10000 euro sono troppo pochi ?

          Rispondi
          • Non so se siano pochi o meno, ma Le suggerisco di offrire meno rispetto alla reale possibilità per poi eventualmente avere la possibilità di accettare una loro offerta.
            Saluti.

            Rispondi
  82. Salve, il mio compagno ha fatto un finanziamento con Unicredit nel 2012 per 14000 euro che è riuscito a pagare fino a Dicembre 2012. Il debito è passato ovviamente a sofferenza con conseguente segnalazione in banca dati etc…ora vorrebbe chiuderlo a saldo e stralcio; calcolando che con gli interessi erano poco più di 16000 noi vorremmo partire da un’offerta base di 4000€ per riuscire a chiudere la pratica a 6000€ richiedendo peraltro la cancellazione di tutte le segnalazioni in corso. Secondo lei è fattibile come proposta?

    Rispondi
    • Buonasera Alessia.
      Ci sono stati casi con esito positivo in situazioni similari, molto dipende dalla banca, ma comunque tentare non nuoce. Per quanto riguarda, invece, la cancellazione delle segnalazioni avverrà dopo 36 mesi dall’estinzione del debito a saldo e stralcio. La cancellazione non può essere effettuata anticipatamente nemmeno dalla finanziaria.
      Saluti.

      Rispondi
  83. Buongiorno, cercherò di essere breve. Preestito contratto con credem nel 2003 pagato per un po’ regolarmente poi per motivi che non sto ad elencare, prima ho proposto 100 euro poi nel 2011 ho smesso. Ora mi contatta la cs union che ha preso il mio debito da credem (pro- soluto) mi chiedono 18000 . io ho una busta paga di 1300 euro di cui 1100 pago il mutuo (l’ente per il quale lavoro) mi ha concesso il mutuo per la casa.mio marito ne prende 800 (busta paga gravata) due figli in cerca di lavoro. Ho proposto di fare dei bonifici di 100 al mese di piu’ proprio non posso faccio fatica a pagare le bollette! voglioon le cambiali!!! 180!!! cosa posso fare. considerate che non ho un centesimo per proporre saldo e stralcio. grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Daniela.
      Se le cambiali fossero da 100 euro e fosse certa di rispettare i pagamenti potrebbe anche accettare. Altrimenti le cambiali sono un rischio perché si va incontro al protesto.
      Saluti.

      Rispondi
  84. Buongiorno, chiedo lumi per la mia situazione.Dopo il recesso unilaterale delle carte di credito Barclaycard, mi ritrovo con un debito di 10.095,00.Inizialmente il debito era di 11.095,00 avevo trovato un’accordo
    di rimborso con la Maran,loro incaricata,con un rientro di circa 330/350€ mensili dal mese di novembre 2014 a gennaio 2015;dopo di che mi viene proposto x via telefonica un piano di rientro a 12 mesi x 840 al mese o in alternativa un saldo stralcio di 9000, da me rifiutato in quanto proposta telefonica.Avevo intenzione di proporre per mezzo raccomandata AR la somma di 4500€ con relativa documentazione scritta. Secondo voi può andare bene come richiesta?Premetto che sono inattaccabile e oramai è già un’anno che è in piedi il recesso unilaterale, non so se aspettare ancora un po’, ma vorrei chiudere prima possibile.Grazie mille.

    Rispondi
    • Buongiorno Emanuela.
      E’ difficile sapere se la proposta possa essere accettata o meno. Sicuramente un tentativo conviene comunque farlo perché nel peggiore dei casi la proposta non sarà accettata.
      Saluti.

      Rispondi
      • Grazie mille per la risposta; io un tentativo con raccomandata lo faccio, più di questo davvero non saprei cosa fare, ero così tranquilla quando pagavo a rate il piano di rientro. Invece devo ancora soffrire un pò, speriamo bene.
        Grazie ancora.

        Rispondi
        • Assolutamente è meglio fare un tentativo. Inoltre non demorda qualora non dovessero accettare subito. Resti ferma sulle Sue posizioni, soprattutto se non ha altra scelta.
          Saluti.

          Rispondi
  85. Salve grazie per il vostro aiuto!!
    Io ad oggi ho un debito con l agos di 1500€ causa una vecchia carta credito revolving mai spiegata e che ho usato senza sapere cosa mi comportava!!detto questo sto pagando regolarmente rate di 80€ sl mese,purtroppo adesso non riesco più perché ho perso il lavoro e già tra bollette affitto mi aiuta la mia famiglia e non posso chiedere anche i soldi dell agos che loro non sanno nulla!!come posso risolvere questa situazione??mi sta logorando dentro la notte non dormo più! Nessuno mai se fatto vivo,vorrei proporgli un saldo a stralcio di quanto posso fare l offerta??poi mi devono lasciare una carta scritta che ho ESTINTO il mio debito giusto??e il prox mese se non pago la rata cosa succede??ad oggi ripeto sono regolare non ho ricevuto nessuna chiamata e nessun aiuto tutto da solo sono riuscito però a giugno purtroppo ho perso il lavoro!!!adesso scade la rata il 20 di questo mese non saprei se già riesco farò il possibile per pagare ma il prox e dura davvero!!se poi troverò di nuovo subito un lavoro Prego il buon DIO credo che continuerò a pagare!!cosa mi consiglia??grazie e buona giornata! !

    Rispondi
    • Buongiorno Fabio.
      Se pensa di riuscire a trovare un lavoro a breve ha senso fare uno sforzo e pagare la rata, in alternativa se già sa che poi non riuscirà più a pagare non ha senso pagare solo questa rata. Per fare un’offerta a saldo e stralcio occorre non pagare un po’ di rate, affinché la banca pensi che accettare l’offerta sia l’unica possibilità. A quanto ammonta il debito residuo?

      Rispondi
      • Il debito residuo e 1500€ però se pago questa rata sarà di 1420€ con agos!!ma se non pago come dice lei cosa succede??non è che ho ripercussioni sulla mia auto e casa ho tutto intestato pure la moto di mio fratello!!io vorrei trovare un rimedio una soluzione con loro ma mai nessumo se fatto vivo non mi hanno mai risposto ad una mail 0 di 0 VERGOGNA!!sono bravi solo a fare Buon viso a cattivo gioco semmai in futuro spero di no avessi bisogno di un prestito di sicuro non lo farò con loro e nessun altra finanziaria deluso tantissimo!!grazie mille della risposta allora cosa mi consigliate??il lavoro e duro da trovare ma io ce la metterò tutta se solo sapessi che potrei togliermi sto debito vivrei sereno e in pace

        Rispondi
        • Buongiorno Fabio.
          Certamente se non pagasse una delle conseguenze potrebbe essere il pignoramento dei beni, chiaramente nei limiti del debito residuo. Il concetto è che non ha senso pagare una sola rata se già sa che dalla prossima non potrà più pagare.

          Rispondi
  86. ho la scadenza della rata del mutuo,che pago al 50% con mia moglie,però io non riesco a coprire per intero con la mia parte,fra bollette e spese varie e quindi andrò in rosso sul mio conto,cosa posso fare?

    Rispondi
    • Buongiorno Massimo.
      Se si tratta di un problema provvisorio potrebbe provare a chiedere una sospensione delle rate alla banca. Ma se il problema fosse continuo non avrebbe senso, e in quel caso sarebbe meglio vendere la casa (ammesso che dalla vendita si riesca a coprire il mutuo), perché una vendita forzata all’asta sarebbe senza dubbio un problema maggiore.
      Saluti.

      Rispondi
  87. Salve, avrei un quesito da sottoporre: sto cercando di vendere una casa gravata da due ipoteche che, sommate, raggiungono il suo intero valore di realizzo attuale (anche se il valore di perizia è sensibilmente superiore, ma il mercato oggi è quello che è!!). Ovviamente, avendo una famiglia numerosa (con 4 minori) devo chiedere ad entrambe le banche un saldo a stralcio altrimenti finiamo sotto un ponte: sapendo che la prima ha già incassato circa il 50% di quanto mi ha erogato (190mila su 400) e che la seconda ha iscritto ipoteca erogandomi un’apertura di credito in conto corrente (per 190mila euro!) ben sapendo che non ero in grado di rientrare senza vendere l’immobile perchè non disponevo di alcun reddito (mi ha erogato un cosiddetto “mutuo per scopo”, infatti i soldi sono stati utilizzati per coprire altri debiti societari che non ero tenuto a pagare) mi sapreste prospettare che tipo di possibilità ho di pagare entrambi gli istituti e restare con qualche soldo in tasca? Altrimenti non vendo nulla, non do nulla a nessuno e aspetto che abbiano il coraggio di mettere in mezzo alla strada una famiglia di 6 persone!!!!!! Potrebbe questa mia situazione familiare essere presa in considerazione a maggior tutela? Io potrei anche offire ad entrambi un 50/60% a saldo…..fatemi avere un vostro parere, per favore! Grazie mille e complimenti per il lavoro svolto

    Rispondi
    • Buongiorno Andrea.
      Il problema è che nessuno mette in mezzo ad una strada la famiglia, ma se Lei non potesse trovare una sistemazione alternativa ai Suoi figli, questi verrebbero affidati ai servizi sociali. Per cui non si affidi al fatto di avere una famiglia perché purtroppo conta poco. Attualmente sta pagando, se non sta pagando da quanto tempo si protrae il mancato pagamento?

      Rispondi
      • Ovviamente non pensavo di proteggermi dietro alla famiglia, ed anche se in cuor mio ci spero, credo che l’umanità di una banca sia un’utopia! Detto ciò, troverò un buon accordo con entrambi gli istituti: il primo, che è in sofferenza dal 2012, potrà valutare una proposta che, tra quanto già pagato e quanto offerto a stralcio, recupererà integralmente quanto erogato oltre ad un piccolo importo (408mila di erogato e 430mila di incassato), quindi non mi dovrebbe negare questa possibilità.
        Al secondo, che in caso di vendita all’asta non incasserebbe più di 20/30mila euro (e solo se è fortunato) proporrò di trasferire l’80% di quanto erogato su un nuovo immobile, concedendogli il primo grado ipotecario e la garanzia di pagamento del nuovo mutuo…….più che un saldo a stralcio mi sembra un pagamento integrale, non crede?
        Grazie mille per il suo gentile riscontro.

        Rispondi
        • Buongiorno Andrea.
          Dal Suo e mio punto di vista lo è. Dal punto di vista della banca rimane comunque un accordo.
          Ci tenga aggiornati.
          Saluti.

          Rispondi
  88. Vorrei una risposta alla seguente situazione: Mia moglie ha un ristorante con un socio S.n.c. che purtroppo non va bene. Non abbiamo debiti nei confronti dei fornitori ma circa 20 mila con due banche. piu’ qualche affitto arretrato con il titolare del fondo. Mia moglie non possiede alcun bene immobile né conti correnti o altre proprietà: la casa in cui viviamo è intestata a nostro figlio e noi né usufruiamo per starci dentro fino a che viviamo. Io sono pensionato ma ho comunione dei beni con mia moglie. L’unico bene immobile che possiedo è una macchina e una moto. Volevo chiedere se si puo’ chiudere con un concordato con le banche pagando magari il 50% della somma dovuta. Se io sono invischiato in questa situazione e si possono rifare sulla mia pensione.
    Grazie Vincenzo

    Rispondi
  89. Seguendo i Vostri consigli, quando la società di recupero crediti per conto di sorgenia mi propone un saldo e stralcio del 50% della cifra da me dovuta, chiedo una lettera di accettazione prima di firmare. E’ quello che fa sorgenia, dichiara di acccettare la proposta a patto che paghi entro la data stabilita. dopo 2 mesi avrei dovuto ricevere piena liberatoria, e la ar ricevuta oggi dovrebbe servire a questo, ma cosa significa: IL PRESENTE ACCORDO NON COSTITUISCE NOVAZIONE DEL RAPPORTO OBBLIGATORIO ORIGINARIO. In attesa di Vostra cortese spiegazione porgo cordiali saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Maria.
      Significa semplicemente che con questo accordo non va a sostituire quello precedente, ma la cosa importante è che scrivano che qualora pagasse nulla sarebbe più dovuto.
      Saluti.

      Rispondi
  90. Salve, sono stato contattato da uno studio legale in quanto non ho potuto terminare il pagamento delle rate. La banca Unicredit ha passato il debito a “sofferenza” pertanto mi hanno proposto un saldo e stralcio di 5000,00€ (su 14.000€) che per me è una cifra ottima, ma ovviamente non riesco a pagare perchè non dispongo di liquidità (altrimenti avrei pagato le rate). Recentemente mi hanno rifiutato un prestito di 600,00€ per l’assicurazione dell’auto e la cessione del quinto per un piccolo prestito. Nella situazione in cui mi trovo con le banche (black list) esistono alternative per ottenere un prestito. Purtroppo di tutto sono la vittima in quanto quei soldi servivano ad un mio familiare che ha perso il lavoro. Grazie in anticipo

    Rispondi
    • Buongiorno Carmine.
      Con delle segnalazioni negative non ci sono alternative alla cessione del quinto. Ci contatti tramite l’apposito modulo e proveremo a valutare senza impegno la Sua situazione.
      Saluti.

      Rispondi
  91. Grazie molte della risposta.
    Pensate sia meglio continuare ad esporgli la situazione solo telefonicamente o scrivergli direttamente una raccomandata in modo da mettere nero su bianco (ma in un certo senso anche “ufficializzare” una presa di posizione)…considerando inoltre che nella raccomandata mi hanno mandato solo una sintesi del calcolo del debito (tipo: rate insolute xxx – interessi xxx – capitale residuo xxx ecc…) e non un estratto conto dettagliato, per cui non ho la reale possibilità di verificare se i loro calcoli sono stati corretti.
    D’altro canto il debito c’è ed è vero che non ho onorato le scadenze, per cui anche se avessero fatto dei calcoli a loro favore che potrei contestare non credo che l’importo sul quale potrei protestare sia all’atto pratico sensibile…
    Non vogliamo rubare i soldi a nessuno, e non cerchiamo escamotage legali o simili per non restituire il dovuto, vorremmo solo trovare il modo di riuscire a farlo e certo, al tempo stesso, che non ci venga chiesto più di quello che dobbiamo…

    Rispondi
    • Buongiorno Gianni.
      Non c’è alcun motivo di inviare una raccomandata perché il fatto di prendere una posizione non vi avvantaggia in alcun modo dal punto di vista legale, ma è solo un discorso di trattative interne tra privati. Diciamo comunque che non avendo alternative ciò che potete provare a fare è semplicemente ribadire ogni volta quanto detto e portarli a trovare una soluzione reale con voi, e non qualcosa che comunque non porterebbe a niente. Devono capire che anche se accettaste di pagare 2000 euro al mese, poi in realtà non riuscireste a farlo quindi che senso avrebbe? Non sarebbe meglio trovare una soluzione che sapete di poter sostenere? Il concetto è questo.

      Rispondi
  92. Salve,
    vorrei ringraziarvi per il lavoro svolto e vorrei porre un quesito. Da circa un anno non riesco più a pagare le rate di un finanziamento aperto con Credem pagato per un anno e mezzo successivamente ad altri per i quali non ho mai avuto problemi. Mesi fa la mia posizione è stata chiusa facendo un conto cumulativo di debito tra prestito personale, carta di credito ecc per un ammontare di circa €22.000, qualche giorno fa vengo contattato da una societa di recupero crediti che mi propone per conto della banca un saldo e stralcio per € 8.800 al quale,dicono, posso fare una controporposta. Rispondo, tutto telefonicamente, con €6.800, che in un primo momento sembravano andar bene per la società di recupero crediti che a distanza di qualche giorno mi dice che la banca non accetterebbe al di sotto della prima proposta, sentendomi fermo mi dicono di “provare” ugualmente inviandomi un prestampato da compilare ed inviare a loro che gireranno alla banca:

    Il sottoscritto ecc..
    PROPONE:

    a tacitazione delle Vostre maggiori ragioni creditorie, di definire a saldo e stralcio l’esposizione afferente la posizione sopra descritta mediante il versamento della complessiva somma di € _____________ da corrispondersi in un’ unica soluzione entro e non oltre il (data)_______________ .

    1. la presente transazione non comporta novazione alcuna del Vostro credito né delle preesistenti

    2. che le somme sopraindicate possono essere diversamente imputate da parte della società

    3. L’inadempienza da parte del sottoscritto/a in ordine al puntuale pagamento della somma pattuita renderà il Vostro istituto libero di agire diversamente a tutela del suo intero credito come maggiorato da spese ed accessori

    4. La presente proposta è da intendersi anche quale espressa rinuncia da parte mia a sollevare in futuro contestazioni ed eccezioni di qualsiasi natura relativamente a tutti i rapporti intercorsi con il nostro istituto.

    Questi 4 punti non mi convincono molto, a fronte del fatto che in oggetto compare un numero di pratica del quale non conosco la natura non avendo ricevuto documentazione del passaggio a loro della pratica ne il dettaglio della mia posizione debitoria,inoltre mi sembra che questo tipo di proposte vengano inviate per raccomandata cosa che non potrei fare vista “l’intermediazione”, in ultimo l’impiegata mi “consigliava” di inserire come termine di pagamento anche fine mese, visti i tempi brevi ed il fatto che la proposta debba ancora essere inviata e tenendo conto della rilevanza di andare oltre con i tempi per il pagamento mi sono insospettito. Sarebbe il caso di attendere fine Luglio (data in cui dovrebbe terminare il loro mandato) e scrivere la proposta direttamente alla banca? Spero in un vostro consiglio e delucidazione ringraziandovi in anticipo.

    Rispondi
    • Buongiorno Daniele.
      Se nessuno le consegna la documentazione circa il loro mandato qualsiasi cosa faccia tramite loro non ha valore e potrebbe essere rischioso. Contatti la banca e si faccia dare copia della documentazione prima di procedere eventualmente tramite la società.
      Saluti.

      Rispondi
  93. Buongiorno,
    Ho un debito (cointestato con mia moglie) con Findomestic per un totale di 32.000 €. Si tratta di 2 finanziamenti per i quali non siamo riusciti a sostenere le rate, per cui dopo vari rimandi ecc…ci hanno mandato la raccomandata di revoca del credito.Ho parlato con una loro incaricata che mi ha detto che Findomestic accetterebbe un saldo e stralcio di € 25.000 suddiviso al massimo in 10 rate.Ora, considerando che io avrei la possibilità di dare un anticipo di 3000 € rimarrebbe comunque una rata superiore a 2000 €, che è estremamente improbabile riuscire a sostenere considerando che non siamo riusciti a pagarne 450…
    Siamo co-intestatari di un immobile che avrà si e no un valore di 40.000 €, sul quale però c’è un mutuo di valore superiore (circa 80.000 €) perchè è rientrata una ristrutturazione, per concederlo la banca ha iscritto un’ipoteca su un secondo immobile di proprietà dei miei genitori che sono garanti solo del mutuo (mutuo peraltro regolarmente pagato).
    Ho esposto il problema all’addetta la quale telefonicamente mi ha detto che non c’erano altre soluzioni, o accettiamo questa proposta o procedono per vie legali, e comunque al primo ritardo delle rate (nel caso accettassimo), si tornerebbe al debito originario (quindi annullando il saldo e stralcio) e alla richiesta di pagamento in soluzione unica.
    E’ meglio accettare e, sperando in un miglioramento della situazione lavorativa, cercare di onorare le rate e semmai trattare in seconda battuta in caso di impossibilità, oppure fare “muro” e “sfidarli” a procedere, nella speranza che non lo facciano dal momento che anche dovessero pignorare l’immobile il primo creditore ad essere soddisfatto sarebbe, se non sbaglio, la banca del mutuo per cui alla fine difficilmente ricupererebbero il capitale?
    O farli una proposta alternativa?
    Sono sinceramente incerto dal momento che perdere l’immobile significherebbe perdere anche l’attività lavorativa (io e mia moglie siamo in proprio e soci al 50%) che ivi ha sede e che, per quanto in difficoltà, ci permette di sopravvivere…

    Rispondi
    • Buongiorno Gianni.
      Accettare sapendo già di non poter pagare non ha senso. Dovete dire loro che non avete nulla è che l’unico immobile che avete è gravato da ipoteca e da un debito che ammonta al doppio del valore, per cui che si accomodino pure ad agire per vie legali. Se intendono trovare un accordo siete disponibili a farlo, ma deve essere un qualcosa di concreto e che abbia un senso. Detto questo se il mutuo viene pagato correttamente difficilmente si andrebbe all’asta, ma comunque cercate di evidenziare la cosa ogni volta che vi chiamano, perché non otterrebbero realmente nulla da un pignoramento.
      Saluti.

      Rispondi
  94. Buon giorno volevo ringraziarla per la risposta e volevo aggiornare la mia situazione e spiegare ancora meglio la situazione perché c’è qualcosa che non mi quadra ieri ho ricevuto questa letter senza alcun timbro postale e senza un mittente c’era solo scritto procedura stragiudiziale e un numero di telefono da chiamre quando io ho chiamato questo signore Rossi che si dice di operare per un agenzia di recupero credito mi ha proposto di fare questa famosa offerta e noi abbiamo offerto i cinque mila come le ho già scritto a risposta stamani mi chiama e mi dice che la banca ne vuole sei io dico che devo parlare con mio marito mi richiama immediatamente e mi dice che la banca ne vuole otto mila io dico che non é possibile allora mi propone delle cambiali che già mi sembra assurdo ad oggi comunque io dico di no e aggiungo ma di scritto cosa mi rimane visto che abbiamo parlato solo per telefono e lui mi dice che mi farebbe una ricevuta del pagamento. Comunque io chiamo unicredit e mi dice che dopo sette anni loro non mi possono aiutare e che non sanno nulla, allora chiamo un avvocato che mi dice che gli sembra un po’ assurda questa situazione e di non fare nulla al momento e di non dar soldi a qualcuno che manda una lettera così senza alcuna attendibilità. Nel frattempo mi richiama il signor rossi e mi dice che alla banca andrebbero bene i cinque mila che avevamo proposto ed io qui sento puzza di bruciato sono passati sette anni questi non mandano n’è una raccomandata e n’è nulla di attendile mi vogliono fregare mio marito ë nulla tenente ha solo uno stipendio di 1350 € e ci viviamo in 4 cosa ne pensa lei?noi vogliamo pagare ma non farci fregare non sappiamo che fare grazie per l’aiuto

    Rispondi
    • Buongiorno Simona.
      Questo Sig. Rossi e questa società devono rilasciarle documentazione in cui si attesti l’acquisto del credito dalla banca. La banca deve rilasciarle un documento in cui attestino la cessione del credito verso questa società scrivendo che ora a loro non deve nulla. Accertato che questa società abbia acquisito il credito e che alla banca non deve più nulla dovrà trattare con questa società. Se questa società decide di accettare i 5.000 euro, devono scrivere nero su bianco che accettano i 5.000 euro a saldo e stralcio del debito residuo del contratto n. ecc… e che, ricevuto il bonifico per questo importo nulla più sarà dovuto. Senza queste dichiarazioni non fate nulla, non fate bonifici, non pagate assolutamente. Vi chiederebbero il giorno dopo di pagare il resto.
      Saluti.

      Rispondi
  95. volevo aggiungere che il debito è stato fatto nel 2004 ottobre per una durata di 5 anni noi abbiamo pagato per tre anni e mezzo e dalla ultima rata pagata sono passati 7 anni

    Rispondi
    • Buongiorno Simona.
      Il fatto che siano passati tanti anni è positivo da questo punto di vista. La banca potrebbe cedere più facilmente.
      Saluti.

      Rispondi
  96. Buona sera le espongo la mia situazione ho un debito di 10,788,56 che non abbiamo più potuto pagare in quanto mio marito ha perso il lavoro adesso ha iniziato a lavorare e la banca come avvoltoi subito ci hanno mandato una lettera per un piano di rientro o una proposta di saldo e stralcio noi abbiamo proposto di restituire 5000 mila euro per chiudere la situazione siamo in attesa di risposta da parte di unicredit la mia domanda è se dovessero accettare secondo lei è una cifra ragionevole? e poi entro qundo bisogna saldare c’è una scadenza oppure decidono loro grazie!!

    Rispondi
    • Buongiorno.
      Personalmente avrei proposto meno per poi eventualmente trattare fino a quella cifra. Ora è possibile che dicano un importo maggiore. Ma ormai è fatta per cui attendere. Le posso dire che ogni situazione è a sé, ma che alcuni stralci sono stati effettuati anche per un 20% dell’importo originario. Dipende dalla situazione. E’ molto importante che vi facciate scrivere tutto, eventuali proposte e accettazioni.
      Saluti.

      Rispondi
    • Non solo i beni possono essere pignorati ma anche il reddito, per cui se la finanziaria agisse per vie legali quello sarebbe il rischio maggiore.
      Saluti.

      Rispondi
  97. Comunque la mia proposta lo ho fatto per via fax. Il problema che il monto e diverso a quello chi loro vuolenon per chiudere… io non no problema . Pero paura di chi come la loro proposta stata per il telefono. Non so cosa fare !!!!!

    Rispondi
  98. Salve ho chiesto un prestito personale Agos. Nel 2.009 Per un monto di 8.300 in qui ho smesso di pagare dal 2.013 adesso adesso un debito di 4.600 per situazione economica non sono riuscita a pagare. Adesso inviato una proposta a saldo a stralcio per 2.000 in qui loro mi anno risposto per chiudere con 2.300 con un bollettino postale entro di quella data ho fatto la proposta a una data il 1/
    07. il mio dubbio che tutto fatto per via telefonica ma non no niente scritto ne anche quello chi ho proposto? Cosa devo fare ???? Grazie

    Rispondi
  99. ciao ho un finanziamento con agos in 120 rate da 229 euro
    per un totale di 27.840 incluso interessi che sono altissimi parliamo di un 11,80%, non sono in grado di pagarlo
    ad oggi ne ho pagato circa 15 rate sempre regolari con rid
    come potrei fare??? ho paura che l’ufficio recupero crediti mi faccia dei casini non ho nulla intestato come beni

    Rispondi
  100. Salve.
    Io annullato un contratto con Fastweb, prima della sua durata dii 24 mesi.
    Ora ho ricevuto una bolletta di 253 euro.

    Ho tentato di chiamare il servizio clienti, ma se non sono piu’ un utente non posso nemmeno parlarci.

    Vorrei capire se tra qualche tempo, quando metteranno la pratica in mano ad un recupero crediti, ci sara’ la possibilita’ di trattare al fine di pagare una somma minore di quella richiestami. Diciamo un chiudere a stralcio.

    Grazie in anticipo per le Vostre preziose informazioni.

    Luca

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      Gli accordi di chiusura a stralcio sono tra le parti, per cui questo dipende da fastweb. Non c’è modo di prevedere cosa abbiano intenzione di fare.
      Saluti.

      Rispondi
  101. salve,finalmente ho trovato un blog che mi può essere d’aiuto nel comprendere e risolvere la mia situazione e per questo vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione e la risposta.mio marito aveva un finanziamento e una carta di credito con findomestic ,ma essendo in ritardo con le rate,circa un anno fa è passata in mano all’E.N.I. abbiamo provato a pagare di nuovo le rate ma abbiamo difficoltà.vorrei sapere se la proposta di saldo e stralcio la devo fare alla findomestic o all’e.n.i. visto che i versamenti li abbiamo continuati ad intestare a findomestic .inoltre visto che l’importo è circa 10.000e volevo sapere quale sarebbe una cifra accettabile da proporre.infine dato che a ottobre scorso è stato fatto un blocco al conto corrente intestato a mio marito e è stata aperta una crif a suo carico,volevo sapere se con l’eventuale accettazione della proposta questi verrebbero l’uno sbloccato e la crif risolta.grazie infinite

    Rispondi
    • Buongiorno Gloria.
      In caso di accettazione di un saldo e stralcio il conto verrebbe sbloccato, in quanto la finanziaria dovrebbe rilasciare una comunicazione in cui si attesti che nulla più è dovuto. Per quanto riguarda crif, la segnalazione negativa si cancellerebbe dopo 36 mesi dall’estinzione del debito. La proposta andrebbe fatta molto probabilmente a findomestic, ma converrebbe inviarla anche alla società di recupero crediti. Per quanto riguarda l’importo, sicuramente conviene proporre meno rispetto alla propria possibilità economica in modo da avere lo spazio per un’eventuale trattativa. Ci sono comunque contratti chiusi a saldo e stralcio anche ad un 20% dell’importo originario, ma è difficile. La media è intorno al 40% che è già un buon risultato.
      Saluti.

      Rispondi
  102. Salve,nel 1997 ho chiuso l’attività era un s.n.c. Oggi mi arriva una raccomandata di una società recupero crediti chiedendo di pagare . Si può fare ricorso o cosa?
    Grazie
    Buona giornata

    Rispondi
    • Buongiorno Vittorio.
      Se sono passati più di 10 anni dall’ultimo contatto potrebbe appellarsi alla prescrizione del debito.
      Saluti.

      Rispondi
  103. vorrei porre una domanda, la richiesta di saldo a stralcio si può fare prima che sia scaduto il contratto con la finanziaria, tipo scadenza 2016?

    Rispondi
  104. Salve…mi rispondono questo ….allora ok…poi nn devo null altro vero…grazie

    Oggetto: Nostri finanziamenti n°20056861709401 a nome …….
    E’ inteso che la presente non costituisce modifica o novazione del pregresso rapporto che si
    riterrà, transattivamente risolto, esclusivamente con il versamento dell’intera somma concordata nei termini
    ed alle condizioni sopra descritte.
    vaglia postale ordinario intestato a Findomestic Banca S.p.A. ed indirizzato a questo Ufficio;
    La presente per comunicare, in via del tutto eccezionale, la nostra disponibilita’ ad accogliere la
    proposta di definizione transattiva avanzata.
    Restiamo, pertanto, nell’attesa di ricevere, entro il 29/05/2015, il pagamento della somma di Euro
    2700,00 (da ritenersi a saldo e stralcio, di ogni nostro avere in relazione alle posizioni debitorie in oggetto)
    da effettuarsi, avendo cura di indicare il numero di finanziamento e di trasmettercene copia via fax,
    mediante:
    bonifico bancario: (sempre intestato a Findomestic Banca S.p.A.) c/o BNL BNP Paribas IBAN
    IT02W0100502800 000000250003;


    Posta prioritaria
    Findomestic Banca

    Rispondi
    • Buongiorno Sissi.
      Direi che con questa comunicazione può stare tranquilla. Una volta fatto il versamento si faccia comunque rilasciare una liberatoria.
      Saluti.

      Rispondi
  105. Purtroppo no… Io ho parlato con la maran che faceva da intermediario per altro sono stati loro stessi a consigliarmi di fare ciò… Per altro dicendomi che dovevo farlo in tempi brevi altrimenti provvedevano per via legale… Oggi spunta questa raccomandata MAI ARRIVATAMI da parte di Findomestic ove si evince l’accettazione e i tempi limiti…

    Rispondi
    • Buongiorno Veronica.
      Purtroppo è molto importante che qualsiasi accordo si trovi venga scritto. ora come ora non ha in mano nulla, ma comunque io eviterei di pagare senza avere nulla di scritto.
      Saluti.

      Rispondi
  106. Buonasera
    inanzitutto grazie per la risposta.
    Onestamente anche a me sembran pochi per accettare.
    Ma almeno cosi raccoglierebbero il 5% del dovuto che altrimenti non prenderebbero nemmeno.
    E ci han provato a prenderli con decreti,precetti e uscite dell’ufficiale giudiziario nel 2011 ma nemmeno un euro hanno raccolto a fronte di ulteriori spese credo tipo l’uscita dell’ufficiale stesso.

    Rispondi
  107. Buongiorno, ho fatto richiesta di saldo e stralcio alla findomestic. Per un totale di € 4.500. Così suddiviso: € 3000,00 subito e 5 rate da 300,00. Sentendo la società che operava da tramite (la maran)mi è stato detto che potevo procedere. Ho effettuato un bonifico subito di € 3000.00 e poi ho versato 3 rate da 300,00. Ad oggi mancano 2 rate, ovvero 600. Oggi mi scrivono che l’accordo è decaduto in qaunto non ho rispettato i termini. Ed io “QUALI TERMINI???nessuno mi ha detto che avrei dovuto pagare entro e non oltre. Allora oggi mi viene detto che l’anno scorso mi hanno inviato una raccomandata. IO NON HO MAI RICEVUTO NESSUNA RACCOMANDATA NE TANTO MENO LA CARTOLINA DI AVVISO. Loro si giustificano dicendo che dal momento stesso in cui la raccomandata non è tornata indietro, per lo ro risuluta consegnata. MORALE, non si accontentano più dei 600 a saldo, bensì mi chiedono 1.700. Posso fare qualcosa??posso appellarmi?? grazie mille.

    Rispondi
  108. Salve. Io ho un debito all’American Express pari a 6000 eur, due mesi prima era 7400. ho pagato le 1400 in due rate, adesso non riesco più a pagare per il momento. Continuano a chiamarmi, non ho il coraggio di parlarne e spiegare la situazione. poi l’interesse è 1,8% della somma irrisolta. Un aiutino di come fare per risolvere questa situazione? Mi sono appena laureato, sono disoccupato, non ho beni o quant’altro. Grazie per una risposta.

    Rispondi
    • Buongiorno Romeo.
      Se non ha modo di pagare neanche una piccola somma mensile non c’è modo di risolvere la situazione. Non possedendo nulla al momento non rischia nulla comunque, quindi se dovessero chiamarla dica pure che non ha un lavoro e non può pagare. La chiameranno comunque, ma non ha molta scelta attualmente.
      Saluti.

      Rispondi
  109. Salve..ho un debito con Findomestic di 5400 euro circa, i loro avvocati mi hanno proposto saldo a stralcio 3000 euro subito nel giro di pochi giorni….pensavo di trattare…ma ho il timore che se poi non accettano, non accetterebbero più nemmeno i 3000 …che faccio?? .grazie per il consiglio

    Rispondi
    • Buongiorno Sissi.
      Il rischio c’è, ma se non li ha non ha scelta. Direi comunque che si tratta di un’ottima offerta. Eventualmente potrebbe trattare sul dilazionare in più rate quell’importo.
      Saluti.

      Rispondi
  110. Buongiorno
    ho un debito con UNICREDIT per uno scoperto di conto più mutuo chirografario della mia azienda chiusa per quasi 40.000 euro nel 2008 arrivati oggi a 52000 euro.
    Io non lavoro(abbiam deciso cosi io e mia moglie piuttosto che lavorare per pagare i debiti),non ho immobili e macchine di proprietà e sono in separazione dei beni.
    Sono comunque stanco di ricevere una volta l’anno raccomandate o decreti ingiuntivi che comunque non vanno mai in porto perché nullatenente.
    c’è un modo per chiudere con la banca questo contenzioso?
    accetterebbero 1000 o 2000 euro?
    altrimenti io vado avanti cosi.
    grazie
    stefano

    Rispondi
    • Buonasera Stefano.
      Sinceramente penso sia improbabile che a fronte di un debito di 52000 euro accettino 2000 euro, non trova? Penso che una proposta valutabile possa essere di almeno 10.000 euro. Poi comunque si tratta di un parere personale. Lei ha facoltà di provare ad offrire ciò che vuole e loro hanno facoltà di rifiutare.
      Saluti.

      Rispondi
  111. Salve, per informarvi che ho risolto il problema che avevo con Unicredit.
    Avevo un debito di 9450.00 euro e ho proposto un saldo e stralcio per 3000 eurodei quali, 2000 subito e 1000 in due rate da 500.00 euro cadauno.
    La proposta è stata accettata.

    Rispondi
    • Buonasera Salvatore.
      Direi che si tratta di un’ottima notizia. Penso possa essere soddisfatto. E’ importante che si faccia mettere tutto nero su bianco e che si faccia rilasciare una liberatoria una volta chiuso tutto.
      Saluti.

      Rispondi
    • Scusa Salvatore, mi puoi scrivere come hai fatto affinchè ti accettassero la proposta? io ho cercato una rinegoziazione tramite il mio legale e loro l’hanno rifiutata, devo ancora 14.000 euro a unicredit, come posso fare secondo te? grazie

      Rispondi
  112. SALVE,HO PAGATO CON CAMBIALI LA MIA AUTO CON LA CONCESSIONARIA DIRETTAMENTE,DOPO NON HO POTUTO PAGARE PERCHE HO PERSO IL LAVORO.COME POSSONO AGIRE LORO?QUALI SONO I RISCHI CHE CORRO.PERSONE MI HANNO DETTO CHE DOPO TANTI ANNI AUTOMATICAMENTE VENGO CANCELLATO E POSSO RICHIEDERE UN NUOVO FINANZIAMENTO VORREI SAPERE SE E VERO,UN AMICO CON VARI PROTESTI HA POTUTO RICHIEDERE UN FINANZIAMENTO ED APRIRE UN’ATTIVITA

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      I debiti possono andare in prescrizione, ma dopo 10 anni e solo nel caso in cui l’istituto di credito non si faccia più sentire. Il rischio è il pignoramento dei beni di proprietà.
      Saluti.

      Rispondi
  113. Salve.
    Desideravo sapere se una finanziaria può rifiutare un’offerta di chiusura con saldo a stralcio dicendo che loro non effettuano più chiusure di debito a stralcio ma per piena estinzione degli importi dovuti.

    Rispondi
    • Buongiorno Giovanni.
      Un istituto di credito non è obbligato ad accettare un’offerta a saldo e stralcio. Si tratta di un offerta di importo minore a quanto dovuto per cui sono liberi di decidere.
      Saluti.

      Rispondi
  114. Salve ,
    ho ricevuto uno scoperto in c/c di €40.000,00 ,sono un agente di commercio e circa un anno fa una delle mie più facoltose aziende rappresentate chiudeva.
    Mi sono recato in banca e mettevo al corrente il direttore, annunciando che avrei attraversato un periodo poco felice .
    Lo stesso mi proponeva un mutuo chirografario per la metà dello scoperto ,ho rifiutato anche perchè mi sarei trovato a pagare la rata del mutuo più gli interessi sullo scoperto e quindi non ho ritenuto vantaggioso accettare.
    quindi chiedevo per iscritto la rateizzazione di tutta lo scoperto , richiesta a cui non ho ricevuto risposta.
    successivamente facevo una verifica sugli estratti conto a scalare e trovavo almeno 2 trimestri con superamento del tasso soglia.
    ho poi proposto alla banca uno stralcio a € 15000,00 ma non mi è stato accettato ne vorrebbe € 30.000,00 .
    come vi comportereste
    pratica per anatocismo o chiudere con uno stralcio .

    Rispondi
    • Buongiorno Maurizio.
      Sicuramente se vi fosse anatocismo e potesse provarlo potrebbe ottenere la restituzione degli interessi e l’annullamento degli altri, ma dovrebbe poi rientrare in un’unica soluzione senza la possibilità di un saldo e stralcio. Deve valutare cosa Le possa convenire in termini economici.
      Saluti.

      Rispondi
    • Buongiorno Mattia.
      Se agissero per vie legali nella peggiore delle ipotesi potrebbe subire un pignoramento di un massimo di 300 mensili.
      Saluti.

      Rispondi
  115. ciao ho un debito con 2 finanziare in totale 8000 euro,ho sempre pagato regolarmente,io lavoro ma da quando è morta mia madre mi sono trovato tanto in difficoltà,sono 6 mesi che non pago le rate,loro mi hanno mandato lettere da avvocati e li vogliono tuttiinsieme.e io non li ho.e non accettano neanche 100 euro al mese.

    Rispondi
  116. gentilmente puo informarsi con questa gims se realmente dopo aver pagato mi cancellano o è solo una truffa per pagarsi le spese loro.

    Rispondi
    • Dovrebbe chiedere a Unicredit di scriverLe una lettera ufficiale in cui dichiarano di aver ceduto la gestione della pratica a questa società e che se la deve vedere con loro. La gims, qualsiasi accordo troviate, dovrebbe rilasciarvi una comunicazione scritta in cui accettano l’accordo e se rispettato nulla sarà più dovuto.
      Saluti.

      Rispondi
  117. Salve,avevo un contocorrente con unicredit, è successo che ho trascurato il conto corrente e si sono accumulate le spese arrivando quasi a 6.000 euro,mi ha chiamato il recupero crediti gims mi ha proposto un piano di rientro o un saldo stralcio,io non lavoro,ho 27 anni.come posso fare?Possibile siano aumentate cosi tanto le tasse.Un’altra domanda se mio marito in futuro se ha una busta paga e chiede un finanziamento gli verrà rifiutato a causa mia?

    Rispondi
    • Buongiorno Lucia.
      Suo marito non dovrebbe avere problemi salvo che non si rivolga ad un istituto di credito che sappia dei Suoi problemi e che sappia che siete sposati. La soluzione migliore sarebbe provare voi a proporre un saldo e stralcio per un importo più basso possibile e chiudere tutto.
      Saluti.

      Rispondi
  118. Buonasera ,ho un debito residuo con la banca Cariparma di 74000 euro per un mutuo,il datore di lavoro non mi paga da 7 mesi(15000€),ho sempre pagato la rata del mutuo,ma dal mese prossimo non ce la faccio più.ho 2 bimbi e in qualche modo devo darli da mangiare.la casa riuscirei a venderla a 60000 € dicono le agenzie immobiliari.Secondo voi mi accettano sta proposta ,tenendo conto che non ho mai ritardato una rata?e se si che proposta devo fare alla banca?grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Nico.
      Proprio tenendo conto di non aver mai tardato una rata è difficile che la banca di punto in bianco accetti di chiudere il debito per un importo inferiore. Non ci crederà ma in genere accade proprio il contrario. Ad ogni modo ne parli con la banca e spieghi la situazione. Cerchi di capire se vi sia modo di sospendere le rate. A volte da alcuni istituti di credito la cosa è prevista.
      Saluti.

      Rispondi
  119. Salve, ho un prestito con findomestic con residuo di circa 4000 euro. Fino ad oggi ha pagato l’assicurazione per 6 mesi.ad oggi c’è una rata non pagata, e il recupero crediti mi ha inviato svariati sms per il pagamento della rata. Ma io non posso pagare piu, avendo perso il lavoro e dimostrato anche attraverso l’uso della polizia assicurativa. Posso gia inviare una proposta di 1500 euro? Forse cosi eviterei di entrare in una procedura dove vengono aggiunte spese accessorie, potrebbe essere accettabile? Devo scrivere a findomestic o al recupero crediti? Meglio farla scrivere da un avvocato? Grazie mille per disponibilità

    Rispondi
    • Buongiorno Marco.
      L’avvocato non serve, può benissimo fare tutto da solo e risparmiare soldi. Se ha 1500 euro, Le suggerisco di offrirne 1000, ma comunque è difficile che accettino dopo una sola rata non pagata e per tale importo. Passato più tempo potrebbero accettare, magari se offrisse qualcosina in più.
      Saluti.

      Rispondi
  120. Ciao volevo un informazione riguardando dei prestiti ora regolarizzati. Da poco oh effettuato un saldo e stralcio con regolare chiusura, ed oh effettuato un piano di rientro con un altra finanziaria, volevo chiedere nella situazione in cui mi trovo ora posso richiedere un prestito alla mia banca con a debito su conto corrente? Oh avrò problemi nel avere il prestito? Devo richiedere qualche cancellazione alla crif,o e in automatico ? Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Pietro.
      La cancellazione delle segnalazioni avviene automaticamente, ma a seguito della chiusura a saldo e stralcio di un debito, se trattasi di un debito precedentemente insoluto, occorrono 36 mesi per ottenere la cancellazione. Se si trattasse di semplici ritardi occorrerebbero 24 mesi.
      Saluti.

      Rispondi
  121. Buon giorno,io ho un debito di 45.000€ con un banca con firma in fideiussione di mia sorella, per cause di separazione che mi ha messo in ginocchio e svariati anni senza lavoro non sono più riuscito a pagare, ora dopo otto anni si fa sentire l’avvocato di un recupero crediti facendo un offerta di estinzione di 4500€, poi non farsi più sentire per un mese poi tornando a farsi sentire minacciando di pagare entro 15gg o verranno bloccati i conti correnti, nonostante gli avessimo detto che io e mia sorella lavoriamo a malapena. E possibile una richiesta così a breve termine o è possibile una rateazione mensile?

    Rispondi
    • Buongiorno David.
      Avendo perso il beneficio del termine la banca ha facoltà di chiedere il rimborso totale del debito o di proporvi un saldo e stralcio. Sta a loro concedervi una rateazione del debito o meno, ma di certo non possono bloccare i conti senza agire per vie legali.
      Saluti.

      Rispondi
  122. ho pagato tutte le rate.qualcuna con ritardo.mi vengono richiesti 117,00 euro di mora.ho avuto una proposta di pagare 70,00.che fare ? devo pagare?e se si quanto?tutto questo con la compass. grazie.

    Rispondi
    • Allora sicuramente è molto importante, qualora dovesse dare la caparra, di inserire nel preliminare di vendita una clausola “previa delibera positiva del mutuo per l’importo di euro….”. In questo modo si tutela in caso di rifiuto del mutuo. Detto questo, anche se desse la caparra all’agenzia immobiliare, la cosa importante è scrivere tutto e far firmare tutto anche a loro per ricezione. Deve poter dimostrare di aver dato loro un assegno e il motivo. In caso di qualsiasi problema potrà chiedere la restituzione dell’assegno. Ripeto, però, in queste cose è importantissimo farsi mettere tutto nero su bianco, e non dimentichi la clausola perché molte persone hanno perso soldi in questo modo.
      Saluti.

      Rispondi
  123. Salve, sono interessata all’acquisto di un immobile sul quale l’agenzia immobiliare sta proponendo alla banca un saldo a stralcio. L’agente immobiliare insiste nel chiedermi un assegno di caparra intestato a lui e non ai proprietari in quanto la banca si sarebbe raccomandata di non far prendere alcun soldo ai proprietari. Io però non mi fido e non voglio intestare all’agente l’assegno: cosa mi consiglia per tutelarci? Potrei fare la proposta senza alcun assegno di caparra vista la situazione? Grazie

    Rispondi
  124. Buongiorno circa 2 mesi fa mi ha contattato una società di recupero crediti chiedendomi di saldare un debito dove ero garante, sotto loro consiglio gli ho inviato una mail con la richiesta di saldo a stralcio di 17000 euro che è pari al debito escluso gli interessi di mora, oggi dopo 2 mesi che nessuno si fa sentire, ho contattato la società di recupero credito la quale via SMS mi ha risposto che ancora non sanno niente. vorrei sapere se ci sono dei tempi precisi per avere una risposta oppure se è normale che passino mesi su mesi prima di poter saldare. grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Marika.
      Accade che la finanziaria si prenda tempo per valutare le offerte di saldo e stralcio. Spero che abbia offerto non più della metà del debito.
      Saluti.

      Rispondi
  125. salve, vorrei delle informazioni cortesemente
    ho acquistato casa nel 2010 ed ho contratto un mutuo per 190 mila euro per i primi 4 anni ho sempre pagato anche se con qualche rata in ritardo, da premettere che ero libero professionista con la garanzia di mio padre che era dipendente comunale ed oggi e’ pensionato con due trattenute di cessione sulla pensione…purtroppo mi ritrovo a non poter piu’ pagare il mutuo poiche’ sono senza lavoro ed ho chiuso anche l’attivita’, ho messo casa in vendita per far fronte al debito con la banca, ma attualmente il valore di mercato dell’immobile non arriva al debito residuo del mutuo che ammonta a circa 175 mila euro e quindi non riesco a vendere.
    avevo pensato di chiedere alla banca se accettano un importo inferiore che si aggira intorno ai 110-120 mila uero
    secondo voi la banca potrebbe accettare una soluzione del genere visto e considerato che mi trovo in gravi difficolta’ economiche?
    grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Pasquale.
      Non c’è modo di sapere se la banca possa accettare o meno. Non è una regola scritta, ma una valutazione che loro faranno sulla base di diversi fattori. Chiaramente in fase di proposta dovrà tendere a sottolineare che la banca non ha la possibilità di attaccarsi ad altro, e che un eventuale pignoramento dell’immobile potrebbe essere sfavorevole per entrambe le parti, in quanto il prezzo di vendita potrebbe essere ancora più basso e non si risolverebbe nulla. Si tratta di un accordo tra privati, è una vera e propria trattativa, e la banca accetterà se capirà di non avere alternative e se considererà tale opzione più vantaggiosa rispetto ad altro.
      Saluti.

      Rispondi
  126. SALVE,HO UN DEBITO 175000 EURO MI HA CHIAMATO UN AVOCATO CHI HA IN MANO LA PRATICA DEL MUTUO DELLA CASA MI HA DETTO DI METTERE LA CASA IN VENDITA TRAMITE L’AGENZIA IMMOBILIARE QUEST’ULTIMA A VALUTATO LA CASA A 50000EURO SECONDO VOI LA BANCA ACCETTA SALDO STRALCIO

    Rispondi
    • Buongiorno Paolo.
      Vedo difficile che la banca accetti l’estinzione di 175000 euro di debito per 50.000 euro, ma comunque non è da escludere in quanto alla fine è la banca a decidere.
      Saluti.

      Rispondi
  127. Salve, a novembre mi ha contattato una società di recupero crediti per conto della Agos, con la quale avevo una rimanenza di finanziamento da saldare di 3900 euro, proponendomi un saldo e stralcio di 2400 euro circa da pagare con 30€ anticipate per apertura pratica e spese e 36 cambiali da 73€. Io pagai entro dicembre l’importo iniziale richiesto mandando la ricevuta e il modulo di accettazione della proposta in cui è scritto che avrei dovuto spedire alla società le 36 cambiali firmate la cui scadenza di pagamento sarebbe partita dal 16 dicembre 2015. La consulente con la quale avevo parlato telefonicamente mi aveva detto che in seguito al pagamento dei 30 euro avrei ricevuto a casa il modello da compilare riguardo la banca da me scelta per il pagamento e le cambiali, alle quali avrei dovuto apporre il bollo e la mia firma e che avrei dovuto spedire a loro. In questi mesi ho spesso mandato email per chiedere come mai non arrivassero queste cambiali e se ci fossero problemi, ma non ho mai ricevuto risposta. Oggi si è presentato alla porta un funzionario di una terza società creditizia che per conto della Argon esige il pagamento dell’intera somma essendo venuto meno l’accordo sul saldo e stralcio in quanto io non ho spedito per tempo le cambiali. Ho spiegato cosa mi era stato detto dalla consulente la prima volta e fatto notare che comunque non figura alcuna data di scadenza entro la quale inviare le cambiali e che dato che la prima rata è fissata per il 16/12/2015 ero perfettamente in tempo per riparare all’errore. Non c’è stato nulla da fare: sostiene che avrei dovuto procurarmi autonomamente le cambiali da spedire e non inviandole per tempo(eludendo il problema della mancata comunicazione sul contratto di una data di riferimento entro cui spedirle,ho perso la possibilità dell’accordo saldo e stralcio e devo pagare l’intero importo anticipando i quasi 400 euro di spese legali e successivamente provvedendo al pagamento delle cambiali, che guarda caso stavolta non mi devo procurare da sola ma mi verrebbero fornite da loro. Era pronto a farmi firmare chissà cosa subito e a farsi dare contanti, assegni per avviare la soluzione della pratica, ma l’ho stoppato chiedendogli una proposta scritta via mail e dicendogli che devo informarmi. Mi dite che ne pensate per favore? E’ un modo di agire regolare, legittimo? Sono ancora in tempo per contattare la Agos, spiegare il problema e procedere col saldo e stralcio?

    Rispondi
    • Buongiorno Evita.
      Le consiglio comunque di contattare Agos per chiedere conferma di chi stia gestendo la cosa e provare a spiegare la situazione. Detto questo, qualsiasi cosa accettasse, se la faccia mettere nero su bianco. Non si fidi mai di parole al vento, anche se vengono da una finanziaria. Si ricordi che il lavoro del recupero crediti è recuperare i soldi, non fare bella figura.
      Saluti.

      Rispondi
  128. Buongiorno, sono titolare assieme ad un’altra persona di un azienda srl, un bel po di anni fa abbiamo fatto un finanziamento per l’acquisto di un auto con carifin, poi dopo 4 anni abbiamo rifinanziato con loro l’intero importo per avere delle rate più basse e il mio socio ha dovuto rilasciare a garanzia una fideiussione, la domanda è questa:
    il residuo sarebbe di circa 12.000 euro secondo voi se proponiamo di saldare il nostro debito subito, ma con un importo inferiore tipo 8.000 euro lo accettano oppure ci mandano a quel paese? e poi come si fa a proporre una cosa del genere ci rivolgiamo meglio ad un avvocato?

    grazie

    Rispondi
  129. salve io ho finito di pagare un prestito compass per conto de una agenzia recupero crediti, io ho pagato per 4 anni in rate mensili e da poco saldato con una accettazione stralcio che dopo aver saldato il importo accordato ricevo una liberatoria da parte di la agenzia recupero crediti e vorrei sapere se e valido o dovrei richiedere alla compass questa liberatoria o chiedere la cancellazione al crif ? per che adesso i mio problema e che vorrei fare il mutuo per una casa insieme al mio compagno cosa dovrei fare? grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Claudia.
      Dovrebbe per prima cosa verificare che il finanziamento in crif risulti come estinto. Detto questo, dalla data di estinzione devono passare 36 mesi perché la segnalazione negativa non sia più visibile nelle banche dati creditizie. Purtroppo non è possibile chiedere la cancellazione prima di questo periodo di tempo.
      Saluti.

      Rispondi
  130. HO UN CONTENZIOSA DA UN Pò DI ANNI CON EQUITALIA PER DELLE RATE INPS DELL’IMPORTO DI CIRCA 8000€ SONO UN LAVORATORE AUTONOMO,NON HO INTESTATO NULLA OLTRE CHE UN CONTO CORRENTE,DITE CHE POSSO RICHIEDERE UN SALDO A STRALCIO? E SE SI A CHI MI DOVREI RIVOLGERE?
    GRAZIE LUCA

    Rispondi
  131. Buongiorno io sono disoccupato e a fatica sto pagando delle cambiali stamani mi arriva una lettera dalla finanziaria che il mio credito e stato ceduto ad un altro ente recupero credito il mio debito residuo e di circa 2300€ mi sembra assurdo a parte che la lettera l ho ricevuta con due mesi di ritardo e i pagamenti li ho fatti alla vecchia finanziaria mentre dal 20/12/2014 andavano fatti all nuova mi chiedono dei pagamento con assegni Iban io non pagò più nulla

    Rispondi
  132. Salve, vorrei sapere che documenti richiedere ad una banca che vuole da me saldato un debito vecchio contratto anni fa con la fiditalia e secondo loro non saldato. Come avere la prova che sia vero?grazie per i vostri preziosi consigli

    Rispondi
  133. BUONGIORNO HO UN VECCHIO FIDO A REVOCA CON LA BANCA PER €. 5000 OGGI MI HA CHIAMATO LA BANCA DICENDO CHE IL CONTO NON E’ MOVIMENTATO. HO CHIESTO SE POTEVO FARE UNO SALDO E STRALCIO MI HA RISPOSTO CHE PER ME NON E’ CONVENIENTE PERCHE’ VENIVO SEGNALATO ALLA CENTRALE RISCHI. MA E’ VERO?

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      La risposta della banca è alquanto ambigua. Una volta estinto un debito, anche se a saldo e stralcio, le eventuali segnalazioni vengono cancellate una volta decorsi i termini generalmente di 36 mesi dalla data di estinzione. La segnalazione alla centrale rischi se deve esserci c’è già, non certo per l’estinzione a saldo e stralcio.
      Saluti.

      Rispondi
  134. Salve. Mi trovo in una condizione simile a quelle citate. Nel 2007 ho acquistato un appartamento ed acceso un mutuo direttamente con l’INPDAP per 165.000€. Oggi non posso più sostenere il pagamento e sono costretto a vendere ma il valore attuale non è superiore ai 110/120.000€ a fronte di circa 140.000€ per l’estinzione. Ma io assolutamente non dispongo della somma a compensazione. “Sembra” che l’INPDAP non conceda la condizione saldo a stralcio, avete modo di darmi conferma se questo sia possibile o se avete testimonianza di altri casi nei quali l’INPDAP ha valutato il saldo a stralcio? Potete suggerirmi altre strade percorribili? Grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      Purtroppo non ci risultano casi di estinzioni a saldo e stralcio con l’Inpdap, non sappiamo quindi se ciò sia possibile.
      Saluti.

      Rispondi
  135. Salve.
    Nel 2010 mi ero posto come garante di un finanziamento di circa 60.000 euro concesso ad una società, mettendo a garanzia un mio immobile valutato 70.000.
    La società è poi fallita e la banca (Sella) ha proceduto con il pignoramento a fronte di un debito residuo di circa 50.000.
    Per evitare la vendita all’asta avevo concordato con la banca una rata mensile che ora non riesco più a sostenere.
    Sarebbe perseguibile una soluzione di saldo e stralcio per circa 20/25000 euro? La banca accetterebbe oppure sarebbe per lei più conveniente procedere all’asta?

    Rispondi
    • Buonasera Luigi.
      Come ben potrà immaginare da un immobile di 70000 euro tramite pignoramento si possono ricavare comunque 25000 euro e probabilmente anche di più, per cui è probabile che la banca non accetti.
      Saluti.

      Rispondi
  136. SALVE HO DUE PRESTITI E UNA CARTA DA PAGARE UNO CON COMPASS GLI ALTRI CON AGOS PER UN TOTALE DI 24000 EURO,AVEVAMO DUE STIPENDI E HO SEMPRE PAGATO PER 5 ANNI ORA MIA MOGLIE E STATA LICENZIATA E DEVO PAGARE L’AFFITTO CON DUE BAMBINI E UNA GRAVE MALATTIA……COSA DEVO FARE NON PAGO PIU’ DA SETTE MESI

    Rispondi
  137. Buonasera, ho inviato a Findomestic la proposta di saldo e stralcio in 4 rate previa accettazione scritta da parte loro. Sono arrivato a quedto accordo tramite l’agenzia di recupero crediti rifiutando di versare l’anticipo al buio. Grazie mille per i consigli e speriamo bene.

    Rispondi
  138. Buonasera volevo fare una domanda la unicredit avanza attualmente 16.000 euro che non posso piu pagare ovviamente w me ne vergogno molto se faccio una richiesta co saldo a stralcio a 4000 euro secondo voi accettano vi prego se riuscite ad aiutarmi in qualche risposta ciao grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Alex.
      Da quanto tempo non sta pagando? Ad occhio 4000 euro su 16000 sono un po’ pochini. Accetterebbero solo se non avessero scelta (ad esempio se lei non avesse lavoro e nessun bene), e comunque dopo diverso tempo.
      Saluti.

      Rispondi
  139. Buongiorno, ho una carta revolving Agos con un debito da restituire pari a € 5.100,00. Ormai ho perso il conto delle rate che ho pagato per estinguerlo, so solo che è una cosa impossibile e continuo a pagare. Se revoco il RID in banca e loro mi contattano per il pagamento, posso fare subito un’offerta saldo e stralcio?

    Rispondi
    • Buongiorno Alessia.
      Subito no. Non è possibile di punto in bianco smettere di pagare e offrire una somma minore per estinguere. Perché la finanziaria dovrebbe accettare? Accetterebbero solo dopo diverso tempo, quando capiranno di non poter procedere in altro modo.
      Saluti.

      Rispondi
  140. Buongiorno, da 5 anni ho un debito verso una societa’ per la fornitura di servizi. Stamattina sono stato contattato da un’agenzia di recupero crediti incaricata e spigandogli che voglio pagare solo il 50×100 del debito perche’ l’altra meta’ spetterebbe al mio socio, hanno accettato con la seguente lettera:
    la presente per comunicarLe che XXX Spa determina la definizione della pendenza come segue:
    pagamento della somma di €xxx,00 a titolo di saldo e stralcio della somma capitale di €xxx ,00 per il mancato pagamento delle fatture per i servizi offerti che allego alla presente, da versare in un massimo di due soluzioni tramite bonifico bancario sul conto corrente di XXX spa

    Preciso che l’accettazione da parte di XXX spa di qualsiasi accordo non costituisce novazione dell’obbligazione debitoria precedentemente insorta tra le parti. A seguito dell’effettivo pagamento XXX spa rinuncerà all’esecuzione del decreto ingiuntivo, non avendo più nulla a che pretendere nei confronti della societa’ XXXXXXX snc
    Praticamente non ho capito se al termine del pagamento del mio 50×100 in futuro possano chiedermi ancora dei soldi perche il mio socio magari non ha saldato la restante quota.grazie!!

    Rispondi
    • Buonasera Tony.
      Da quello che leggo la finanziaria rinuncia e non ha più nulla a che pretendere per cui può stare tranquillo. Ad ogni modo si faccia rilasciare una liberatoria anche dopo l’avvenuto pagamento.
      Saluti.

      Rispondi
  141. Salve,
    avrei una domanda da porre. Ho un debito con Findomestic di circa 4500€. Non riesco più a pagare poiché ho uno stipendio molto basso, una società di recupero credito, per conto loro, mi ha proposto un saldo e stalcio a circa 2000€. La cosa è conveniente ma mi sorge un dubbio per come mi è stata posta:
    – dovrei versare un anticipo di 1000€ subito e successivamente pagare la somma residua in tre rate. La cosa strana è che nella richiesta l’anticipo dovrà essere versato prima dell’accettazione dello stralcio. Cioè prima ci dai l’anticipo poi ti diciamo se accettiamo. Mi è sembrato assurdo.
    – pagare i 2000€ euro in quattro rate mensili. Da quanto mi è stato detto con la certezza dell’accettazione da parte di Findomestic.
    Cosa cambia tra le due modalità? Perchè non accettare subito la proposta anche con l’anticipo?
    Grazie mille e buona serata.

    Rispondi
    • Buonasera Giuseppe.
      Non accetti assolutamente di versare l’anticipo, per di più ad una società esterna che non Le da alcuna garanzia. Si faccia mettere tutto nero su bianco prima di accettare qualsiasi cosa e si faccia scrivere anche una comunicazione dalla finanziaria.
      Saluti.

      Rispondi
  142. Buona sera, ho un mutuo ipotecario che scadrà a Gennaio 2019, fino ad ora ho pagato circa l’80%.
    Ultimamente, avendo perso il lavoro in due, genitori di una bimba di 4 anni, non riusciamo più a far fronte a nessuna spesa. Se non paghiamo le rate per oltre 90 gg, cosa può succedere? Sono disperata e preoccupatissima. La casa, oltre alla nostra bambina, é l’unica cosa che ci resta… Grazie per l’attenzione!

    Rispondi
    • Buongiorno Nicole.
      Nella peggiore delle ipotesi se la finanziaria agisse per vie legali si potrebbe arrivare al pignoramento dell’immobile. Consideri che, nel caso la banca dovesse decidere di agire per vie legali, potreste trattare per metterla in vendita, perché il pignoramento non conviene a nessuno. Le case all’asta spesso vengono vendute a prezzi più bassi rispetto al reale valore di mercato, per cui non conviene. Potreste piuttosto vendere casa, estinguere il mutuo, e acquistare una casa di valore inferiore. Sarebbe sicuramente il modo migliore per non ritrovarsi in mezzo ad una strada. Ad ogni modo stia tranquilla perché i pignoramenti immobiliari non avvengono in tempi così brevi. E verificate di non avere una polizza rischio impiego.
      Saluti.

      Rispondi
    • Ok, ho capito. Se non avete mai pagato è possibile che la banca si sia quasi rassegnata a non ottenere più nulla, quindi un saldo e stralcio potrebbe essere accettato. L’importo non è deciso da una regola in particolare, ma dipende dalla banca accettare o meno una vostra offerta. Sicuramente vi conviene fare un’offerta più bassa rispetto a quanto potreste permettervi, in modo da essere pronti ad accettare un loro rilancio. Per un debito di circa 73000 euro, ammesso che non sia aumentato, potreste provare anche a offrire un’estinzione per un 30% del debito quindi ad esempio 22.000 euro e vedere cosa dicono. E’ chiaro che se quella fosse la vostra somma massima, potreste proporre di estinguere il tutto a 20.000 e vedere cosa dicono.
      Saluti.

      Rispondi
  143. Salve, desideravo delle delucidazioni in merito ad una scopertura di conto.
    Circa 25 anni fa mio padre per lavori si fece anticipare da una banca 100.000.000(centomilionidilire)dopo circa 10 anni è deceduto è la banca mi manda un atto di pignoramento bei miei confronti di €145.000,00 non so come sono arrivati a sta cifra, comunque…posso proporre un saldo e straccio se fosse si che cifra dovrei propore per essere accettata.Grazie della cortese attenzione vi porgo cordiali saluti.

    Rispondi
  144. Se in contenzioso che significa? Mi hanno detto che ci vogliono 24 mesi per eliminare iscrizione al crif e comunque tutte le cambiali pagate vengono comunicate a crif per aggiornamenti. Grazie

    Rispondi
    • In questo caso dovrebbe trattarsi comunque di ritardi, per cui regolarizzare le rate arretrate occorrono 24 mesi per ottenere la cancellazione automatica delle segnalazioni negative.
      Saluti.

      Rispondi
  145. Buonasera, premetto che sono in una situazione che possono aggredirmi in busta paga, ho deciso di saldare il mio debito ad agos con cambiali dopo 9 rate non pagate, adesso si trova in contenzioso presso ufficio agos del recupero crediti, sto pagando regolarmente e puntuale consapevole che adesso riesco e non volevo andare incontro a pignoramenti, chiedo devo aspettare che finisco di pagare tutte le cambiali ho alla crif risultano i pagamenti regolari con cambiali e possono cancellarti in anticipo? Ad un mio amico dopo aver pagato metà delle cambiali è stato cancellato..grazie

    Rispondi
    • Buonasera Antonio.
      Io Le posso solo dire come funziona, e non posso sapere cosa sia successo nel caso del Suo amico, ma se sta pagando delle cambiali il prestito era insoluto, e come dichiarato anche da crif, in caso di prestiti insoluti si viene cancellati dopo 36 mesi dalla data di estinzione del finanziamento.
      Saluti,.

      Rispondi
  146. Buona sera, sono disoccupata da 18 mesi e oltre al mutuo che non riesco più a pagare (Ho quasi venduto al mia casa e quindi salderò almeno questo) mi restano debiti per circa 50000 con diverse finanziarie, createsi per difficoltà economiche di una attività del mio ex marito e che ci siamo trascinati.non pago rate da circa 5 mesi. Risolta, la situazione del mutuo vorrei chiudere le altre con saldo a stralcio. Ma posso farlo appena avrò un po’ di liquidità o devo aspettare?

    Rispondi
    • Buonasera Francesca.
      Per il saldo e stralcio non c’è una tempistica predefinita. Se non sta pagando attualmente le rate ogni momento è buono per fare un’offerta. Certo è che più tempo passa, più la finanziaria capisce che non ci sono altre strade, ma lei la proposta può farla anche subito e se dovessero dirle di no aspettare che si facciano risentire per proporre nuovamente il saldo e stralcio.
      Saluti.

      Rispondi
  147. La voce in fattura indica indennizzo per morosità applicato dal precedente gestore…. Comunque grazie mi rivolgerò ad una associazione per capire meglio…

    Rispondi
  148. Fino ad oggi ho pagato regolarmente.

    Sto cambiando lavoro ed avevo chiesto una dilazione.

    Non mi è stata concessa perchè ho richiesto lo spostamento di una rata.

    Ora vorrei chiudere il tutto con uno stralcio.

    il vero è proprio prestito fu richiesto con garante e vorrei essere sicuro prima di procedere

    Rispondi
    • Se non dovesse tardare il pagamento di alcuna rata il garante non avrebbe problemi. In caso contrario verreste entrambi segnalati negativamente. Ad ogni modo se fino ad oggi ha pagato non può di punto in bianco chiedere un saldo e stralcio, ma può solo estinguere in un’unica soluzione il debito che Le rimane da pagare.
      Saluti.

      Rispondi
  149. buongiorno nel 2012 ho pagato con saldo e straccio un dovuto alla banca intesa ex cariplo riselente anno 2000…oggi in non posso operare SOLO con banca intesa in quanto risulto in sofferenza nonostante abbia pagato mi hanno detto che fino al 2017 non mi aprono il conto..vorrei sapere se è vero oppure a chi rivolgermi per segnalare la mia situazione

    grazie

    Rispondi
    • Buonasera Pietro.
      Se Le hanno dato questa risposta non può che essere vero. Nessuno può obbligarli ad aprirle un conto o a concederle credito. Perché non si rivolge ad altri?

      Rispondi
  150. Buon giorno.Ieri mi è arrivata la visura da Crif. Non c’è alcuna segnalazione di ritardo ne di “chiusura a stralcio”. Ho già rilasciato una copia al direttore della finanziaria a cui avevo chiesto il prestito. Mi ha chiesto qualche giorno per chiarire la situazione. Possibile che la mia visura sia diversa da ciò che vedono le finanziarie quando fanno una ricerca del mio nominativo?

    Rispondi
    • Buonasera Luca.
      Non è possibile, ma è possibile che la finanziaria abbia memorizzato le Sue segnalazioni nella Sua banca dati interna. Possono legittimamente farlo, ma in quel caso dovrebbe rivolgersi ad altri dopo 30 giorni dall’eventuale rifiuto.
      Saluti.

      Rispondi
  151. Salve.

    Ho un prestoto con compass ed altre due linee di credito.

    Scadono nel 2016.

    Ora sto cambiando lavoro e vorrei eliminare tutti i prestiti on uno stralcio.

    come posso fare?

    Rispondi
  152. Buon giorno. Ho i bollettini postali pagati di una finanziaria e qualche bonifico dell’altra, in quanto della seconda, avevo l’addebito su conto ( i bonifici venivano effettuati quando ero in ritardo). Sto ancora attendendo visura dal Crif per poter capire quale delle due mi ha fatto la segnalazione di chiusura a stralcio.

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      Allora prima cerchi di capire chi l’abbia segnalata e se l’avessero avvisata (perché dovrebbero) dell’imminente segnalazione. Devono concedere 15 giorni di tempo per poter regolarizzare le rate prima di inviare la segnalazione negativa.
      Saluti.

      Rispondi
  153. Salve,Ho ricevuto una diffida di pagamento da parte della Link finanziaria di 12000 euro da pagare entro 15 giorni. Avevo stipulato questo finanziamento con l’Agos nel 2007 e che non ero piu’ riuscito a pagare. Questo credito e’ stato venduto alla Link finanziaria. Ho uno stipendio di 1000 euro. Non ho beni immobili, solo una macchina che vale 5000 euro.

    Cosa posso fare? Cosa mi puo’ succedere?

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      Se la finanziaria agisse per vie legali si potrebbe arrivare tramite tribunale al pignoramento dei beni di proprietà, quindi l’auto ma anche eventuali beni presenti presso l’abitazione di residenza, oltre che il quinto dello stipendio mensile.
      Saluti.

      Rispondi
  154. Buongiorno.Avevo 2 prestiti che sono stati saldati 1 nel 2012 e uno nel 2013. Negli anni ci sono stati dei ritardi nei pagamenti.Spesso ricevevo telefonate o lettere per posta ordinaria, in cui mi avvisavano che se non avessi pagato entro 10/15 gg, sarei stato segnalato in CRIF. Ho sempre eseguito i pagamenti prima dello scadere dei giorni concessi.I prestiti, come detto poco fa,sono stati chiusi senza nulla più da dare.Qualche giorno fa però, mi è stato negato un nuovo prestito, in quanto,una delle due finanziarie (scoprirò quale solo dopo aver ricevuto visura dal CRIF), mi ha fatto una segnalazione di chiusura a stralcio!!Non sapevo neanche dell’esistenza di questo termine! Che ci fossero delle segnalazioni di ritardi, me lo aspettavo, ma non di chiusura a stralcio! Come mi devo comportare? Ringrazio anticipatamente.

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      Se ha sempre pagato entro il termine degli avvisi non avrebbero dovuto segnalarla. Chieda la cancellazione a Crif che effettuerà dei controlli. Può in qualche modo dimostrare di aver pagato e in quale data?

      Rispondi
  155. Ho due finanziarie personali compas e findomestic 4mila la prima e 3mila euro la seconda non finite di pagare causa il fallimento della mia ditta.sono anni che mi tartassano:lettere telefonate visite a domicilio minacce fino a quando,informandomi qui sopra o mandato ad ambedue due raccomandate chiedendo tutta la documentazione sul mio debito e i nomi delle società che lo avevano acquistato,visto che ogni un tot di mesi mi contatta un nome diverso e invitandoli a non perseguitarmi!mi è stato mandato tutto e da lì ho mandato un altra raccomandata per un saldo stralcio alla quale non hanno mai risposto!oggi mi chiama altro tizio dicendomi che era incaricato dalla banca d’Italia cercando mio marito per il pagamento del mio debito,dicendomi che è un garante.ma sulle carte che mi hanno mandato non risulta nessuna firma da garante!cosa posso fare è perché non rispondono alla chiusura con saldo stralcio?

    Rispondi
    • Buongiorno Daniela.
      Se Suo marito non ha firmato può stare tranquillo, e sinceramente una chiamata da un incaricato di Banca d’Italia è davvero improbabile e non ha molto senso. Penso si tratti di un modo per intimorirvi maggiormente. Detto questo, non è un obbligo per la finanziaria rispondere ad un’offerta di chiusura a saldo e stralcio e chiaramente lo è ancor meno accettare l’offerta. Se non avete i soldi per chiudere l’intero debito dovete solo pazientare e, se dovessero contattarvi nuovamente, approfittate per ribadire la vostra offerta per estinzione a saldo e stralcio.
      Saluti.

      Rispondi
  156. salve, ho un debito di circa 50.000,00 euro con diverse finanziarie, da premettere ho uno stipendio statale 1450 e rate per 950 euro al mese,una casa di proprietà donata, e ho sempre pagato tutte le rate anche se qualcuno con qualche giorno di ritardo. sto cercando di ottenere una cessione del 5 e delega per far fronte a questi debiti con un unica rata più bassa, secondo voi ci sono gli estremi per ottenere dei saldi a stralcio con le diverse finanziarie e chiudere tutto senza essere segnalato come cattivo pagatore o altro? grazie

    Rispondi
    • Buonasera Roberto.
      Le segnalazioni potrebbero già esserci, ma consideri che non durano per sempre se si chiudono i debiti per cui non se ne deve preoccupare. Gli estremi ci sono ma dipende dal suo reddito. Compilando il modulo di contatto un nostro consulente la chiamerà per valutare con Lei quanto si possa ottenere.
      Saluti.

      Rispondi
  157. Ciao,
    volevo chiedere ma c’è una legge che attesti che il saldo a stralcio per il 50% del debito si può fare, perciò le finanziare da un lato sono obbligate ad accettare ?

    Rispondi
    • Buongiorno Marcello.
      Assolutamente no. Le finanziarie non sono affatto obbligate ad accettare il saldo e stralcio. Si tratta di un accordo privato che il debitore e il creditore possono prendere. Teoricamente la finanziaria potrebbe accettare anche il 20% del debito, e non il 50%.
      Saluti.

      Rispondi
  158. Ho concluso il mio debito con edison con una proposta a saldo e stralcio con tanto di liberatoria… ora il mio nuovo gestore mi addebto ulteriori €160 per interessi di mora da parte di edison… devo pagarli?

    Rispondi
    • Buongiorno Barbara.
      Sinceramente dubito che il nuovo gestore addebiti quella somma a titolo di interessi di mora, perché chiaramente gli interessi di mora dovrebbero essere versati direttamente al gestore precedente. Si faccia inviare un dettaglio della somma che Le richiedono di pagare ed eventualmente si rechi presso un’associazione di consumatori per farsi aiutare a capire se tale somma sia dovuta o meno.
      Saluti.

      Rispondi
  159. La situazione è un pò particolare.
    Il padre della mia ragazza abita a 200 km da lei e conviveva con questa persona che ancora è in casa. La mia ragazza e il padre si sentivano solo telefonicamente e dato che lei non conosceva tutti i suoi fatti privati non poteva sapere ne dei vari conti in banca ne del mutuo sulla casa. Il muto è saltato fuori dopo che lei ha accettato l’eredità dato che prima dell’accettazione non gli aveva scritto nessuno.
    Sembra che non ci sia nessuna assicurazione sulla vita.

    Rispondi
    • Capito. In questo caso Le posso dire che si è sempre in tempo per trovare un accordo, e la banca potrebbe eventualmente ritirare tutto se ritenesse conveniente l’offerta rispetto all’eventuale pignoramento. Sta solo alla banca decidere come procedere.
      Saluti.

      Rispondi
  160. Buona sera. La mia ragazza ha ereditato una casa dove c’era un mutuo residuo di 75000€. La casa è ora occupata abusivamente da una persona è dato che non si è riuscito a mandarla via, il mutuo non è stato più pagato. Ora casa sta per essere messa all’asta da italfondiaria che ha acquistato il debito. C’è possibilità di trovare un accordo con uno stralcio da 50000€ per cancellare il debito dato che non vorremmo mandare la casa all’asta?

    Rispondi
    • Buonasera Luca.
      Scusi ma mi preme sapere una cosa prima. Se la casa è stata ereditata, immagino a seguito del decesso di un familiare, come mai non è intervenuta l’assicurazione sulla vita ad estinguere il debito?

      Rispondi
  161. Buongiorno,
    Sto per concludere un acquisto di un immobile pignorato.
    Non lo acquisto però all’asta. Ho preso accordi con la banca creditrice e loro hanno accettato un saldo a stralcio di euro 60.000.
    Ora però a giorni firmeró l’atto però il legale della banca si è rifiutato di firmare un accordo transattivo (sia per il costo sia perché non vuole prendersi responsabilità).

    L’unica comunicazione valida è una mail PEC dove c’è scritto tutto per filo e per segno, dove si impegnano a cancellare l’ipotesi entro 30 giorni tramite la legge Bersani.
    Volevo sapere se potermi fidare, se in caso la banca non cancellasse l’ipotesi, tramite la PEC possiamo pretendere che sia fatto e se rischio che la banca mi ritenga debitore per i restanti 60.000 mila dato che l’ipoteca è di 120 mila.
    Grazie mille

    Rispondi
      • La vendita si Farà al tribunale con il notaio. Ma la vendita è tra il proprietario (debitore) e me. La banca interverrà solo per ritirare l’assegno e consegnarci la liberatoria per la cancellazione del pignoramento. L’unica cosa che firmerà l’avvocato della banca sarà la ricevuta dell’assegno.

        Rispondi
        • Buonasera Manuel.
          Certo, ma una compravendita non viene effettuata senza cancellazione di ipoteca. Sarebbe una grave irregolarità se ciò non avvenisse. Ad ogni modo si faccia rilasciare anche qualcosa di cartaceo, anche se la Pec ha valore legale.
          Saluti.

          Rispondi
  162. Buonasera e grazie molte per il vostro servizio.

    Vi chiedo una mano, la mia situazione è:
    – mutuo rata di 650 euro
    – prestito 1 (rata da 300 euro) ancora per 4 anni
    – prestito 2 (rata da 350 euro) ancora per 9 anni

    Ho sempre pagato tutto regolarmente, anche prestiti precedenti conclusi senza nemmeno una rata saltata; adesso, a causa del grave calo di lavoro non riesco più a pagare.
    Mi hanno consigliato di continuare a pagare il mutuo, e di non pagare i prestiti … ma a cosa posso andare incontro? Sono proprietario di una casa (ipoteca della banca) e di un piccolo deposito (valore 20.000 euro).
    Rischio pignoramento?
    Come è meglio muoversi?
    Grazie, buon lavoro.
    Marco

    Rispondi
    • Non c’è modo di saperlo in quanto dipende dalla banca e da quando questa dovesse decidere di agire legalmente. Potrebbero farlo domani come tra un anno.
      Saluti.

      Rispondi
    • Come le dicevo la banca potrebbe eventualmente agire per vie legali e ottenere dal giudice il pignoramento dell’auto come di altri beni di proprietà.

      Rispondi
  163. il prestito l ho fatto tramite concessionaria che m ha dato l auto e poi la finanziaria mi ha mandato i bollettini da pagare….
    e il 24 dicembre sono stato informato che il mio debito é passato a banca ifis.
    posso ritirare lo stesso la macchina ?

    Rispondi
    • L’averlo fatto con la concessionaria non implica necessariamente che si tratti di un prestito finalizzato. Comunque le basterà chiedere alla concessionaria, che se ha ricevuto il pagamento non dovrebbe opporsi al ritiro dell’auto.
      Saluti.

      Rispondi
  164. sono andato in concessionaria x2013A gennaio , euro5800acquistare un auto di seconda mano da a febbraio ho ritirato la macchina e la concessionaria mi ha fatto fare una finanziaria …con la Compass Ho pagato le prime due rate e poi ho perso il …lavoro, e idem mio padre che ha fatto da garante euro annui, e4000lui di reddito arriva a circa abbiamo solo una casa che é pure vecchia… la macchina se l ha ripresa il concessionario perché non avevo provveduto a fare il passaggio di proprietà… ma anche volendo ora avrei paura di …riprendermela Fino allo scorso dicembre la compass mi ha tempestato di lettere, chiamate ed sms intimidatori ai quali non ho mai ceduto… anzi, ho …detto loro che li avrei denunciati Stamattina mi é arrivata una lettera raccomandata da parte della banca ifis che m informava di contattarli x pagare, visto che la compass aveva …affidato a loro il mio debito ?Cosa devo temere ?Continuo ad ignorarli Se volessi potrei riprendermi la macchina senza ?problemi

    .Grazie, e buone feste Questa e-mail è stata controllata

    Rispondi
    • Buongiorno Matteo.
      Se non ha fatto un prestito finalizzato, ma un prestito personale che poi ha usato per acquistare l’auto, può prenderla in qualsiasi momento. Ovviamente, se la finanziaria dovesse agire per vie legali, potrebbe ottenere il pignoramento del veicolo così come di altri beni di proprietà Suoi e del garante.
      Saluti.

      Rispondi
  165. Gent. Sig.ri,

    Dopo lunga trattativa ho raggiunto un accordo “saldo e stralcio” con la banca creditrice di un Mutuo aziendale di una società snc (azienda oggi chiusa) a titolo esemplificativo:
    Debito residuo 100
    Accordo a saldo e stralcio: 80
    Perdita per la banca 20 oltre interessi

    La banca nel comunicarmi l’accettazione dell’accordo mi ha anche scritto che è obbligata alla segnalazione in Centrale Rischi a causa della cifra di perdita della banca.
    E’ corretto segnalare anche anche a seguito di un’accordo saldo e stralcio?
    Atteso che la società era una snc…verranno segnalati tutti i soci o solo il legale rappresentante?

    Grazie.

    cordiali saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Mattia.
      le hanno comunicato che segnaleranno la chiusura a saldo e stralcio, ma è una procedura normale. Comunque attualmente Lei risulterà sicuramente segnalato negativamente in centrale rischi come in altre banche dati creditizie. Le segnalazioni si cancelleranno automaticamente trascorsi i termini previsti in base alla banca dati creditizia.
      Saluti.

      Rispondi
  166. Buon giorno , vi scrivo per chiedervi dei consigli.
    Ho due finanziamenti con Deutsche bank, uno con credito residuo di 1800 euro e l’ altro con credito residuo di 9000 euro.
    Il primo finanziamento credo che sia tutto in mano al recupero crediti perchè ho un insoluto di quattro rate, il secondo caso dovrebbe essere in mano al recupero per le 4 rate e la rimanenza in mano alla Deut.
    Adesso quello che vi chiedo ma la domanda di patteggiamento la devo inviare al recupero o alla banca erogtrice del mio prestito?

    Rispondi
    • Buongiorno Domenico.
      Dipende. Se l’istituto di credito ha ceduto il credito a terzi, in questo caso alla società di recupero crediti, deve trattare con la società. Se invece la banca si è solo affidata ad una società esterna per recuperare il credito, le trattative deve farle comunque con la banca, proprietaria del titolo di credito.
      Saluti.

      Rispondi
  167. salve i miei finanziamenti li ho risolti con saldo stralcio chiaro per risolverli tutti e passato del tempo e naturale che il ritardo dei pagamenti si aggirava a circa 8/10 mesi volevo sapere per quanto tempo rimango segnalato al crif o possibilita di accedere in futuro a un piccolo prestito grazie

    Rispondi
    • Buonasera Riccardo.
      Trattandosi di un debito insoluto questo sarà visibile per 36 mesi dall’estinzione. Si accerti che la finanziaria abbia comunicato l’estinzione a crif.
      Saluti.

      Rispondi
  168. Ciao sono sposata ed i fase di separazione , ho un prestito mio che pago regolarmente , il mio ex aveva un suo prestito che non sta pagando ed io ne sono garante come posso uscire ne?

    Rispondi
    • Buongiorno Ornela.
      Non può. Se si potesse uscire da una firma a garanzia questa perderebbe di valore. L’unica possibilità sarebbe trovare un altro garante che la sostituisca e che la finanziaria accetti di sostituire il garante.
      Saluti.

      Rispondi
  169. Buonasera
    Vorrei chiedere un chiarimento in merito all’aggiornamento dei dati in Crif dopo un eventuale pagamento a saldo e stralcio.
    Il debito su un finanziamento dove è già stata applicata la decadenza dal beneficio del termine viene “segnalato” da una banca o finanziaria su crif per la somma del capitale e se non sbaglio anche degli interessi di mora.
    Se chiedo un saldo e stralcio sulla somma “segnalata”,facciamo un esempio,€ 20.000, per la cifra di € 12.000…anche a patto che mi venga autorizzato,le € 8000 che mi hanno “scontato” che fine fanno?-Restano cmq segnalate sul mio nominativo?
    Faccio questa domanda perchè ho un debito con una finanziaria per € 14000 di capitale e € 324 di interessi di mora per un totale di € 14324.Oggi finalmente le cose vanno bene e posso pagare.
    Terminato questo debito tra pochi mesi apriro’una mia attività e sicuramente dovro’nuovamente accedere al credito(o banca o finanziaria che sia).
    Ho necessità di capire se pagando a saldo e stralcio vengo “vincolato” per la somma che oggi mi scontano(mi hanno indicato che tale somma viene passata dalla finanziaria a perdita e quindi resta cmq come “macchia” nera sul mio nominativo pur avendo cmq concluso)…mentre..se pago “tutto il capitale con gli interessi di mora” la posizione in banca dati viene “AGGIORNATA TOTALMENTE POSITIVAMENTE”.
    Mi hanno indicato che questo (pagare a saldo tutto il capitale e gli interessi di mora) è l’unico modo per poter avere un “aggiornamento” immediato e non avere alcuna somma passata a perdita cosi’ qualsiasi nuovo istituto di credito chiedesse sul mio nominativo di accedere ad una pratica di finanziamento sarebbe ben felice di accettarla…
    Cosa che invece non accadrebbe se “leggesse” che ho fatto un saldo e stralcio e mi hanno scontato “x” somma.
    Possibile che se uno paga il saldo pieno non deve cmq attendere i 24 o 36 mesi?
    A me interessa essere totalmente pulito da subito…ma vorrei capire se mi stanno prendendo in giro o altro.
    Se pagare a saldo o a saldo e stralcio mi comporta sempre il termine di attesa dei 24/36 mesi..allora cmq faccio lo stralcio e pago meno…
    Scusate se mi sono dilungato ma penso che questo sia un aspetto “fondamentale” che vi sarei grato potreste chiarire

    Giuseppe

    Rispondi
    • Buongiorno Giuseppe.
      E’ vero che se pagasse con un saldo e stralcio ed estinguesse il debito la posizione verrebbe aggiornata positivamente, ma comunque si vedrebbe la segnalazione di un debito insoluto e poi estinto, e questo non sarebbe comunque un dato positivo, anche se dovesse poi pagare. Questa segnalazione si cancellerebbe automaticamente dopo 36 mesi dall’estinzione. Pagare l’intera somma o una somma che derivi da un’accordo tra le parti non cambia nulla, l’unica cosa che conta è che la banca o la finanziaria comunichi a crif l’estinzione del finanziamento, ma comunque se questo è già stato segnalato come insoluto occorrerà attendere i 36 mesi.
      Saluti.

      Rispondi
  170. Buonasera, io e mio marito siamo andati oggi a firmare la proposta per la nostra prima casetta. Il proprietario sta vendendo perchè non può più pagare il mutuo, al momento l’ha bloccato e ha già fatto sapere alla banca che, quando riprenderanno le rate, lui non potrà pagarle. L’agenzia allora inoltrerà la nostra offerta direttamente alla banca, la quale si è resa disponibile a valutare offerte inferiori a quanto richiesto dal proprietario. Le risulta normale questa procedura? Mille grazie per la disponibilità.

    Rispondi
    • Buongiorno Daria.
      E’ normale perché la banca provvederà poi a convincere il proprietario a vendere, in quanto l’alternativa sarebbe il pignoramento dell’immobile che non converrebbe né alla banca, né al proprietario.
      Saluti.

      Rispondi
  171. Salve
    oggi ho fatto un bonifico saldo a stralcio alla banca ifis s.p.a.
    sono andato all’ufficio di un agenzia di recupero credito e un avvocato mi ha compilato un modulo con la somma del bonifico i dati di mia moglie che era la debitrice ed i miei che ho fatto il pagamento mi ha dato una copia e mi ha detto che tra 10 giorni lo devo chiamare per la liberatoria
    volevo sapere se era questa la prassi .

    Rispondi
    • Buongiorno Mauro.
      Se vuole un consiglio, si faccia scrivere tutto prima di fare il bonifico. Ovvero si faccia scrivere che, una volta versata tale somma, nulla sarà più dovuto.
      Saluti.

      Rispondi
  172. Buona sera,
    vorrei sapere se essendo garante di un prestito che non viene onorato da 5 rate,chiedendo lo stralcio,finisco in segnalazione bancaria lo stesso.
    Grazie infinite x le informazioni

    Rispondi
    • Buongiorno Sonia.
      Potrebbe essere già segnalata, ma se non l’hanno avvertita può richiedere la cancellazione della segnalazione, chiaramente dopo aver regolarizzato la posizione.
      Saluti.

      Rispondi
  173. Buongiorno Paolo.
    Ti prospetto la mia situazione, critica, che mi sono venuta a trovare per motivi di salute.
    Ho un mutuo per euro 710,00 mensili, due cessioni di cui una Inpdap, rispettivamente di euro 370,00 e 75,00, due carte di credito di euro 3.500,00 e 4.500,00, prestito Fineco di euro 185,00 ca. Per quest’ultimo finanziamento ho richiesto alla banca un allungamento delle rate ma con esito negativo.
    Non riesco purtroppo più a far fronte gli impegni. C’è qualche escamotage per uscirne, anche perchè un prestito per consolidamento non me lo accordano per incapienza.
    Nel caso in cui non riuscissi a pagare le carte di credito ed il finanziamento cosa potrei incorrere?
    Ti ringrazio….

    Rispondi
    • Buongiorno Concetta.
      Penso che Paolo sia un altro utente, comunque escamotage non ce ne sono, l’unica soluzione possibile e vantaggiosa è il saldo e stralcio, con cui si può risparmiare parecchi, ma generalmente occorre avere della liquidità da parte per poter fare l’offerta. Più raramente si riesce ad ottenere uno sconto sul debito e il pagamento dilazionato. Non pagando i debiti si può andare incontro al pignoramento dei beni di proprietà, nei casi in cui gli istituti di credito agiscano per vie legali.
      Saluti.

      Rispondi
  174. Salve, le chiedo un parere in merito al mio caso:
    Nel 2005 ho chiesto un finanziamento di 17000 euro che sarebbe cessato in agosto 2012, ma dal 2010 non ho piu’ pagato perche’ la finanziaria me lo ha impedito!…pretendendo l’intera somma del debito residuo in seguito al ritardato pagamento di 2 rate in seguito a licenziamento.
    Non avendo questa cifra ho comunicato loro che avrei voluto pagare ma permettendomi magari una rinegoziazione del prestito, mi hanno vietato questa via perche’ ormai disoccupata.
    Sono dunque segnalata, non posso fare cessione del 5 perche’unica dipendente di societa’ a livello locale, non posso richiedere prestiti per via delle banche dati. Mi hanno infilata in una bolla!
    Come si risolve una situazione del genere? Grazie in anticipo.
    Saluti.

    Rispondi
    • Buongiorno Stefania.
      Una situazione del genere si può risolvere solamente con il saldo e stralcio. E’ chiaro che sarebbe più facile se avesse qualcosa da parte da offrire alla finanziaria per estinguere il debito. In alternativa, se non possiede nulla, potrebbe continuare a proporre alla finanziaria di riprendere a pagare le rate, facendo capire loro che, se agissero per vie legali, spenderebbero inutilmente soldi per poi ottenere il pignoramento del quinto dello stipendio. Insomma tanto vale accettare la Sua proposta e riprendere i pagamenti. Il concetto sostanzialmente è questo. Non si meravigli qualora dovessero dirLe di no. Soprattutto se non ha nulla da perdere non le costa nulla continuare su questa strada. Consideri che, però, se riuscisse anche l’invio di una comunicazione a Crif da parte della finanziaria circa la regolarizzazione della posizione, ci vorrebbero comunque 24 o 36 mesi per poter chiedere nuovi finanziamenti.
      Saluti.

      Rispondi
      • buongiorno vorrei acquistare un immobile però il venditore è in sofferenza con la banca, che gli ha concesso il mutuo, per alcune rate non pagate debito residuo 120000 euro e tramite agenzia immobiliare posso fare un’offerta di circa 90000 euro più spese a parte(notaio,tasse,agenzia ecc),eil debitore intende dare alla sua banca l’intero importo e proporre un saldo a stralcio. Io come compratore visto che la mia banca il mutuo me lo concede fino ad una somma di 100000 euro,posso fare questa offerta di 90000 alla banca del venditore con caparra di circa 5000 euro o potrei perdere la caparra se la sua banca non accettasse grazie per la risposta

        Rispondi
        • Buongiorno Paolo.
          Nel dare la caparra dovrebbe scrivere ne compromesso che questa sarà restituita qualora la Sua banca non accettasse il mutuo e la banca del venditore non acconsentisse alla vendita. Ad ogni modo è sicuro che la Sua banca Le conceda 100.000 euro di mutuo permettendole di offrirne 90.000?

          Rispondi
          • grazie per la gentile risposta ma tornando alla mia domanda,la mia banca eroga solo l’importo pattuito tra le parti fino al max 100000 euro di valore immobile non di più,verrà fatta comunque una proposta d’acquisto e se accettata si va direttamente a rogito senza preliminare è corretto o no che l’immobiliare si comporti così o la trafila è diversa grazie in anticipo per la risposta buonasera

            Rispondi
            • Buongiorno Paolo.
              Il compromesso non è obbligatorio, serve solo a bloccare l’immobile, per cui tanto meglio se non le chiedono un anticipo e se preferiscono andare a rogito direttamente. Ad ogni modo nella proposta d’acquisto scriva comunque (salvo delibera della banca per l’importo di).
              Saluti.

              Rispondi
  175. Buongiorno,
    Ho chiuso la mia attività (bar) da qualche mese . Avevo una ditta individuale. Non sono riuscita a pagare le ultime bollette della luce (ca 3000€), gas ( circa 3600 €) e acqua (1500 €). Ora giustamente mi chiamano in continuazione e ieri mi è arrivata per posta ordinaria a casa (che non era la sede legale) una lettera di una società che mi scrive x conto del gestore del gas che mi intima di pagare entro 8 giorni altrimenti adiranno l’autorità giudiziaria. Cosa rischio? Posso proporre un accordo a saldo e stralcio ? Posso ancora prendere tempo? (Le fatture si riferiscono a gennaio e febbraio 2014)
    Grazie x la risposta

    Rispondi
    • Buongiorno Erminia.
      Rischia, qualora dovessero procedere per vie legali, il pignoramento dei beni di proprietà. E’ molto probabile che non procedano subito per vie legali. Potrebbe eventualmente proporre un saldo e stralcio, anche se trattandosi di un debito così recente è difficile che accettino subito.
      Saluti.

      Rispondi
  176. Buonasera,
    Vorrei avere consigli in merito alla mia situazione.
    Ho un mutuo ipotecario con una Banca, che pago regolarmente tutti i mesi. Poi ho un prestito con una finanziaria (Agos ducato) e con la stessa una carta revolving.
    Ho sempre pagato le rate di Agos, entrambi regolarmente fino ad aprile, nell’ultimo periodo ho avuto qualche problema e non sono riuscita a pagare le rate da aprile fino a questo mese.
    Premetto che avevo avvisato la finanziaria telefonando e mandando una richiesta di accodamento di almeno 4 rate, perché impossibilitata a pagare. Mi hanno risposto che mi facevano sapere ma nn ho mai avuto risposta.
    Oggi mi ha contattato un legale della società finanziaria per chiedermi di rientrare con i pagamenti delle rate insolute, più quelle di agosto e settembre, facendo 3 assegni con data 30 luglio, 30 agosto e 30 settembre.
    Al che io ho risposto dicendo che avevo intenzione di pagare ma non da questo mese, ma dal mese prossimo, facendo due assegni uno al 10 di agosto e l’altro al 10 di settembre per le rate insolute, e ricominciare a pagare nuovamente le rata alle scadenze già da Agosto. Mi ha risposto che non era possibile perché Agos nn poteva richiedere nuovamente il pagamento delle rate se prima non avessi saldato il vecchio. A questo ho richiesto comunque di saldare il tutto in 2 soluzioni ma ad agosto, perché in questo mese non ho liquidità. O mangio e pago le bollette o pago Agos, nn ho molte scelte. Il legale mi ha risposto che se nn avessi pagato una parte entro il 30 luglio mi avrebbero fatto un azione legale richiedendo il rientro dell’intera cifra finanziata con l’aggiunta delle spese legali. Poiché tuttociò è avvenuta telefonicamente, vorrei sapere se devo attendere una comunicazione scritta,( e quindi guadagnare tempo in modo da arrivare a metà agosto dove so di avere una disponibilità di liquidi da offrire. O lasciare che mi facciano l’azione legale in modo che con il passare del tempo possa arrivare ad offrire il 40% della somma e fare un saldo e stralcio? Ma la mia perplessità è capire se possono valersi sulla casa anche se c’è un mutuo ipotecario? Possono farmi dei pignoramenti, se smetto di pagare e aspetto di fare un saldo e stralcio? Se sì, quali sono i beni che mi potrebbero pignorare ed entrò quanto tempo dovrei aspettarli, in linea di massima?
    Grazie dell’attenzione
    Assunta

    Rispondi
    • Buongiorno Assunta.
      Molto dipende dall’importo residuo del finanziamento. Teoricamente la finanziaria potrebbe già agire legalmente e chiedere il rimborso totale del debito, in realtà potrebbero anche farlo senza un’azione legale. Secondo me le conviene al momento prendere tempo fino ad agosto e poi saldare le rate arretrate e riprendere i pagamenti. Difficilmente la finanziaria procederebbe così velocemente con un’azione legale per così poche rate pagate in ritardo. Il saldo e stralcio conviene quando non si ha nulla da perdere, perché si ha la tranquillità di non subire pignoramenti. Tutto ciò che ha un valore può essere pignorato, compreso un quinto della pensione o dello stipendio. Anche un immobile gravato da ipoteca può andare all’asta, ma in questo prima dovrebbe essere estinto il mutuo e poi con la liquidità rimasta verrebbe rimborsata la finanziaria che ha intrapreso l’azione legale. Comunque il saldo e stralcio è una strada complessa e rischiosa in molti casi. Non è detto che si riesca sempre ad ottenere un forte sconto sul debito, ma come le dicevo è più probabile nei casi in cui non si abbia nulla da perdere, perché in questi casi la finanziaria, capendo di non poter recuperare nulla, si adegua e viene incontro al cliente per cercare un accordo e provare a recuperare quanto più possibile.
      Saluti.

      Rispondi
  177. scusatemi se approfitto della vostra pazienza, avrei da chiudere un conto in banca, fermo da 4 anni, su una scopertura di 2.500.00, me ne chiedono 8.000.00, io ho fatto la mia offerta, ma la banca mi chiede prima un versamento della somma da me offerta, poi valuterà se accettarla o meno, io non credo in questa procedura, voi che mi sapete dire, vi sembra una procedura onesta, oppure dovrebbero prima discutere la mia offerta e di conseguenza fare la loro. grazie un distinto saluto

    Rispondi
    • Buongiorno Alvise.
      Non lo faccia assolutamente. Prima devono accettare la Sua offerta e metterla nero su bianco, poi verserà i soldi.
      Saluti.

      Rispondi
  178. salve
    ho un garanzia personale data alla banca per 1’150’000
    per un immobile peritato oggi 1’200’000 dalla stessa
    ho un debito nei loro confronti di 700’000 (apertura di credito) e un mutuo rimanente di 150’000 (sui 200’000 iniziali)ho pagato tutti gli interessi fino al dic 2012 dal dicembre 2007. tra interessi e capitale un totale secondo la banca di circa 1’020’000
    oggi ho un offerta per vendere l immobile di 770’000 vorrei l estinzione tombale, la banca vorrebbe la garanzia di un altro immobile del valore di circa 800’000 con un mutuo di 400’000 in essere

    dunque è plausibile richiedere la chiusura del debito con 770’000 e nn dare l ipoteca per la differenza sul secondo immobile?
    ringrazio vivamente fab.

    Rispondi
    • Buongiorno Fab.
      Direi che potrebbe essere anche plausibile, ma ovviamente tutto dipende dalla banca che dovrà accettare l’offerta. Ci sono state estinzioni anche per il 40% dell’importo iniziale se non meno.
      Saluti.

      Rispondi
  179. Grazie per avermi risposto?In merito a questa mazzata di bolletta,non è’ nostra intenzione chiedere il nullo del contratto,e’ passato troppo tempo e anche se mia mamma non ne era a conoscenza oggi un giudice potrebbe appunto pensare alla mala fede.Domani abbiamo appuntamento dall’avvocato consigliato dall’associazione consumatori….speriamo ci sappia dire qualcosa di più’.comunque da un consumo annuo con Enel di 20000 km all’anno si è’ passati a 49000 km è visto che la potenza e gli impianti frigo sono gli stessi mi pare ci sia qualcosa che non quadra.nessuna mora sulla bolletta!anche perche’abbiamo sempre pagato le precedenti,erano di 250 /300 l’una…anzi queste bollette sono state defalcate,si immagini altrimenti….potevamo dare loro le chiavi dell’attività comunque vi terrò informati e grazie ancora.

    Rispondi
  180. Buongiorno,
    innanzittutto complimenti per questo interessante blog.
    Un amico ha richiesto 7 anni fa un mutuo al 100% per 30 anni,per circa 160000 euro tramite INPDAP. Le spese di ristrutturazione della casa sono andate oltre le sue previsioni e ha quindi richiesto anche la cessione del quinto dello stipendio. Con la crisi economica sono stati tagliati straordinari e altri elementi accessori dello stipendio. In sostanza è un anno che non riesce più a pagare le rate semestrali del mutuo. Ha cercato di vendere la casa ma il valore attuale dell’immobile è ora di circa 110-120000 euro. Una parte delle spese rimarrebbe quindi scoperta. Può richiedere il saldo e stralcio anche se si parla di mutuo INPDAP? Grazie!

    Rispondi
  181. Buonasera. Nel 2009 ho fatto da garante per un prestito di un auto ad un mio fratellastro il quale non ha più pagato le rate. Dopo un contatto preliminare con la società e il suo legale adesso a distanza di 2 anni mi è pervenuta una carta del recupero credito. Volevo sapere se su un importo di 9.000 € residuo (loro ne vogliono 12.000 tra capitale interessi etc) in qualità di garante per uscirne dalla situazione posso offrire alla società 2.000 €? Mi hanno riferito alcuni conoscenti che il linea di massima i recuperi credito cercano di recuperare il possibile avendo acquistato per poco i debiti dalle società. Ringrazio per l’attenzione. Saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Angelo.
      Si è vero, in linea di massima il recupero crediti cerca di ottenere il massimo, ma proprio per questo è molto difficile che accettino una proposta del genere, vista la differenza tra il debito e l’offerta. Ad ogni modo può comunque provare a fare questa offerta, ma si assicuri che, qualora dovessero accettare, le rilascino un’accettazione scritta e poi una liberatoria.
      Saluti.

      Rispondi
  182. Salve . innanzitutto mi complimento per il servizio che offrite .voglio chiedere ora come vedetela mia situazione che è la seguente.: nel 2006 stipulai un contratto di accollo mutuo su un immobile al fine di poter riprendere dei soldi che mi spettavano da lavori svolti.per varie circostanze pensavo mi convenisse.quindi accettai di accollarmi un mutuo di 136000 euro andando al roggito comprai questa maledetta casa pensando poi di rivenderla..ho pagato a strozzo e puntualmente in ritardo per i primi 3/ 4 anni.andai a chiedere una sospensione che mi fu rifiutata. Poi per altri vari problemi non sono più riuscito a pagare 2 rate semestrali. A quel punto la banca mi ha messo in sofferenza revocando il mutuo. Chiesi di venirmi incontro l’unica soluzione che riuscii a concordare fu un pagamento mensile di 1000 euro sapevo che era esagerato ma per placare la situazione e per paura di perdere tutto accettai ho pagato puntualmente per un anno rimanendo comunque in sofferenza. Fino a marzo 2013 .poi non sono più riuscito a pagare. La banca nel mentre non si è più fatta sentire. Sto cercando di vendere la casa ma nessuno la compra.io non so come fare. Sono rovinato a livello di segnalazioni. Quanto dovrei offrire per una soluzione in saldo e stralcio? Potrei vedere con i parenti se arriviamo alla cifra con vari prestiti ..la quota capitale rimane sempre uguale praticamente ho pagato sempre e solo interessi.vi chiedo aiuto. Mi sembra di soffocare la notte non riesco più a dormire. .

    Rispondi
    • Buongiorno Nicola.
      Si tratta di accordi che Lei dovrà prendere con la banca. Non c’è un importo preciso. Ci sono casi in cui la banca arriva ad accettare anche il 40% del debito, altri in cui si chiude a 60 o 80%. La soluzione migliore sarebbe quella di trovare un acquirente e poi parlare con la banca che dovrà acconsentire alla vendita per togliere l’ipoteca, chiudere tutto e ripartire da zero.
      Saluti.

      Rispondi
  183. Salve, vorrei portle un quesito, io ho un mutuo per altri 20 anni sulla prima casa per un importo di c.ca 105.000, sono sempre stata punutale nel pagamento delle rate ma ora io sono in cassa integrazione e mio marito è stato licenziato per chiusura filiale, ha un contratto di 6 mesi e poi basta. posso andare in banca e chiedere un saldo e stralcio del mio debito offrendogli € 90.000, visto il periodo di crisi in cui stiamo versando pensavo di togliermi il mutuo.
    grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Carmen.
      Non è possibile di punto in bianco offrire l’estinzione a saldo e stralcio. Perché la banca dovrebbe accettare? Il saldo e stralcio si ottiene quando non si paga da un po’ e la banca si accontenta dell’offerta, ma se si sta pagando non ci sono motivi per cui la banca da un giorno all’altro debba ridurre il debito.
      Saluti.

      Rispondi
  184. salve,mi chiamo Laura e le vorrei chiedere un consiglio.La mia mamma oggi 74 anni e proprietaria di un bar tabacchi a Bologna.nel 2010 il locale e stato ristrutturato e mio fratello che lavora con lei ha cambiato operatore del’ energia passando a ENI.nel corso di questi anni arrivavano sempre bollette di poca entità rispetto a quando eravamo con Enel?nessuna lettura solo stime….solleciti!telefonate!email!niente…..oggi esasperati ci hanno consigliato di chiudere il contratto e passare ad altro operatore!così abbiamo fatto ma 2 gg fa arriva la mazzata 40600,00 euro da pagare….non le dico mia mamma…lacrime a fiumi…io che abito a Gorizia ho preso e tramite avvocato ho comunque fatto reclamo e chiesto chiarimenti anche perché non è chiara la bolletta c’è il numero di km ma non la lettura….tra l’altro ci siamo accorti che il contratto e stato firmato da mio fratello il quale non ha nessun potere n’è legale n’è giuridico sulla azienda…è un dipendente….comunque ora ho appuntamento con associazione consumatori….se dovessi chiedere un saldo stralcio quanto dovrei offrire?? Possibile che questi colossi facciano il bello e il brutto senza che le autorità intervengano?prima con Enel arrivavano bollette di 500 /600 euro….come può’ essere in 40 mesi una botta del genere….sul contratto non vi è chiaro l’importo al km…in realtà non è chiaro nulla…grazie è mi scusi se mi sono allungata troppo grazie se mi vorrà consigliare cosa fare.

    Rispondi
    • Buongiorno Laura.
      Molto probabilmente l’ente ha inserito anche la mora, illecita se sono stati loro a non mandarvi bollette corrette. In questi casi ad ogni modo l’utente è molto tutelato e ha facoltà di chiedere il pagamento a rate dell’importo. Se l’importo fosse effettivamente dovuto non penso che accetterebbero un saldo e stralcio subito, ma potreste ottenere il pagamento a rate. Con il vostro avvocato vi suggerisco di valutare anche l’ipotesi del contratto nullo, non essendo stato firmato dalla persona preposta, ma da un’altra persona senza autorizzazione, anche se comunque si tratta di un discorso complicato in quanto il servizio è stato comunque offerto e Sua madre ne ha beneficiato, per cui ci potrebbe essere il rischio che la cosa venga valutata come “malafede” da un tribunale.
      Saluti.

      Rispondi
  185. Grazie del suggerimento una domanda tu cosa mi consigli di fare come mi ‘muovo e fidarmi della perdona oppure è un terno al lotto risp. Grazie.

    Rispondi
  186. Salve, vorrei porvi una domanda.
    Io ho un finanziamento con una finanziaria, e dopo 4 anni di regolare rimborso mi sono trovata a non poter più far fronte all’impegno, a gennaio è decaduto il beneficio del termine e dopo varie chiamate da recupero crediti sono riuscita a mettermi d’accordo con un fantomatico ufficio legale esterno alla finanziaria, per un saldo e stralcio di 2500,00 euro ossia il 60% del totale da pagare in 3 rate: fine giugno fine luglio e fine agosto, io però ho avuto come risposta di accettazione solo una telefonata, sempre dall’ufficio esterno e giusto ieri mi hanno chiamato dicendo che si immaginavano che la finanziaria non avesse ancora provveduto a inviare la lettera e me la hanno anticipata loro via email, però guarda caso è datata 26/06/2014 e sembra essere inviata con posta prioritaria, la mia domanda è: è valida o serve una raccomandata? voglio dire la decadenza del beneficio del termine è arrivata x raccomandata, potevano inviare anche l’accettazione del saldo e stralcio, con posta prioritaria può inviarla chiunque e un giorno la finanziaria è libera di chiedermi il totale visto che io non ho prove formali della loro accettazione.
    Giusto? O sono io che mi faccio le paranoie?
    Grazie in anticipo per la risposta,
    Clara

    Rispondi
    • Buongiorno Clara.
      Nessuna paranoia. Si faccia mettere nero su bianco tutto prima di procedere con qualsiasi finanziamento, sia dall’ufficio legale che dalla finanziaria. Se la finanziaria ha ceduto il credito dovranno scriverlo e scrivere che non hanno più nulla a pretendere da Lei.
      Saluti.

      Rispondi
  187. Salve ho contattato un consulente ufficio emergenza debiti e mi ha spiegato per filo e per segno come funziona ho 2 finanziare da sistemare più equitalia mi ha chiesto 3 mandanti da 250 € per iniziare e possibile fatemi sapere grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Alessandro.
      Sinceramente sconsiglio di pagare in anticipo qualsiasi somma, alla fine non c’è certezza di raggiungere l’obiettivo.
      Saluti.

      Rispondi
  188. buongiorno,
    ho un problema mio marito e’ stato messo in sofferenza da una banca per 53000 € possiede il 50% della prima casa con me sulla casa c’e’ mutuo(pagato regolermente) dove grava ipoteca e vive bimba minorenne e ha leasing cappannone puo’ richiedere saldo stralcio?di che importo?e’ vere che possono prendere casa o cappannone anche se non finiti di pagare
    grazie per la risposta

    Rispondi
    • Buongiorno Lara.
      Se la banca agisse per vie legali si potrebbe arrivare al pignoramento anche della casa e del capannone. Chiaramente essendoci un mutuo e quinti un’ipoteca sulla casa, se il mutuo è stato fatto con un’altra banca, questa avrà la precedenza in caso di pignoramento, ovvero prima sarà estinto il mutuo, poi saranno saldati gli altri creditori.
      Per quanto riguarda il saldo e stralcio la rimando alla nostra guida.
      https://prestitoa.it/blog/saldo-e-stralcio-la-guida-per-uscire-dai-debiti/
      Saluti.

      Rispondi
  189. salve a tutti,

    ho un debito con agos di circa 4500,100 euro, pago una rata di 150euro mensili, vista la crisi il mio stipendio non arriva regolare o avolte non arriva per niente, ho chiesto più volte alla agos di abbassarmi la rata da permettermi di pagare correttamente alla scadenza, fanno orecchie da mercante, nonostante tutto continuo a pagare quello che posso a volte facendo bollettino postale con importo inferiore, qualche rata per forza di cose non sono riuscita a pagarla. la mia domanda è se non riesco più a pagare queste rate cosa mi succede? premetto che non ho nessuna proprietà e la mia macchina e fuori mercato da anni. Posso arrivare un saldo a stralcio??? e per quanti anni rimarrò segnalata nelle centrali rischi?
    grazie mille per l’attenzione
    terry

    Rispondi
  190. Sono sempre paky un ultima cosa .. E se prima di arrivare al saldo e stralcio ovvero durante la mia situazione problematica debitoria dove non adempio alle rate dovesse essere assunto come dipendente cosa succede ?? Grazie

    Rispondi
    • In questo caso non succederebbe niente, salvo che la finanziaria non agisca per vie legali e ottenga il pignoramento del quinto dello stipendio.
      Saluti.

      Rispondi
  191. Salve senta vorrei farle una serie di domande … Allora da quello che ho capito una volta autorizzato un saldo e stralcio bisogna attendere 36 mesi per richiedere nuovamente un prestito giusto ?? Ma quando richiedo un nuovo finanziamento dopo i 36 mesi .. Risulta che sono
    Stato un cattivo pagatore e pertanto non mi accettano il finanziamento ??e infine durante tutto questo periodo ovvero i 36 mesi di attesa .. Potrei richiedere un finanziamento magari Facendomi fare da garante da qualche familiare?? Attendo risposta .. Distinti saluti ..

    Rispondi
    • Se il finanziamento era insoluto, cosa molto probabile quando l’istituto di credito accetta un saldo e stralcio, occorre attendere 36 mesi perché Crif cancelli le segnalazioni negative. Nei 36 mesi anche con un garante non può chiedere un finanziamento, e se Lei fosse pulito ma il garante no il finanziamento non andrebbe a buon fine. Entrambi i richiedenti non devono avere segnalazioni. Superati i 36 mesi si viene cancellati completamente.
      Spero di aver risposto in modo esaustivo a tutte le Sue domande.
      Saluti.

      Rispondi
  192. salve ho appena effettuato un saldo stralcio per il mio mutuo casa effettuando la vendita dell immobile. C era gia l atto esecutivo del pignoramento ma per fortuna e’ stato cancellato tutto. Mi chiedo se adesso anche avendo fatto il saldo stralcio posso chiedere gli interessi di cio che avevo regolarmente pagato visto che venivano superati i tassi di usura? Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Marco.
      Se il debito è ormai è estinto può agire in quel modo. Sia sicuro però sugli interessi, c’è molta confusione in giro.
      Saluti.

      Rispondi
  193. salve o un mutuo residuo di 102.000 euro non riesco piu a pagare le rate o messo casa in vendita.il valore attuale della mia casa e intorno a 70000/75000 la banca accetera questo importo…se riesco a vederla……grazie e cosa mi puo succedere….

    Rispondi
  194. Salve ho 5 prestiti tra cui il quinto dello stipendio per un ammontare residuo di circa 85000 con tre finanziarie piu il mutuo di 133000 e due carte con gli stessi creditori ..ora il problema e che sino a oggi ho pagato ma dal mese prossimo non riesco piu a pagare le rate e ho contattato ufficio emergenza debiti che mi chiede 205 euro piu iva per ogni pratica piu 8% su eventuali sconti sui debitima non li ho da darli logico vado avanti grazie alla carta di credito della banca che non mi ha ancora bloccato ho richiesto un mutuo per pagare tutto ma mi hanno detto che non fanno mutui per estinzioni prestiti Ora io mi chiedo ma se uno ci mette la buona volonta di pagare tutto anche spalmandolo in 20 anni perche non lo fanno..vogliono solo rovinarti ..io voglio pagare tutto per essere regolare ma cosi diventa impossibile grazie

    Rispondi
    • Buongiorno.
      Purtroppo si tratta di una situazione difficile, gli impegni sono alti e un mutuo per consolidare i debiti non è valutabile, salvo che la casa non valga il doppio rispetto a quanto le serve per estinguere tutto. Sicuramente le cessioni dovrà continuare a pagarle perché trattenute dalla busta paga, lasciando indietro carte di credito e il mutuo se non riesce a pagarlo. Eventualmente potrebbe provare a vendere casa per estinguerlo e magari andare in affitto, perché dal punto di vista finanziario sinceramente non penso ci siano strade percorribili.
      Saluti.

      Rispondi
  195. salve, vorrei un consiglio.

    Ho estinto circa 3 anni fa una situazione debitoria che avevo nei confronti di agos pari a circa 700€, ho effettuato un saldo e stralcio con una società che lavora per conto di agos,stipulando un accordo di chiusura pari a € 300. Oggi mi ritrovo una nuova società che chiede nuavemente l’importo di € 700 in quanto agos ha venduto la mia situazione debitoria.. Ho precisato alla nuova società che il debito è stato estinto a saldo e stralcio 3 anni a dietro mostrado relativo ricevuta di saldo e stralcio. Come mi devo comportare visto che continuano a dire che è nulla??? grazie

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    • Direi che la cosa migliore da fare sia sentire Agos chiedendo spiegazioni e fare lo stesso con la vecchia società. Se ha pagato e ha modo di dimostrarlo non possono fare nulla. Certo sarebbe stato meglio avere anche una liberatoria da parte di Agos.
      Saluti.

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  196. Buongiorno..Ho un mutuo da pagare di 115000 euro..non lavoro da dicembre 2013..separata da un anno..Il mio ex marito sparito e non mi passa la metà di mutuo.fino ad ora ho pagato..ho messo la casa in vendita ma so già che non posso continuare a pagare..ho un bimbo minore e nessuno che mi possa aiutare..non dispongo di contanti che posso fare oltre a chiedere il congelamento del mutuo?? Altre soluzioni??offerta a stralcio??vendo casa al prezzo che concordo con la banca??

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    • Buongiorno Antonella.
      Per fare un’offerta a stralcio dovrebbe prima trovare un acquirente disposto ad acquistare l’immobile e poi provare a convincere la banca ad accettare il prezzo concordato per estinguere il tutto. Senza l’approvazione della banca non si può vendere un immobile gravato da ipoteca. Faccia notare che, se dovessero pignorare l’immobile, molto probabilmente recupererebbero meno denaro rispetto ad una vendita, e che Lei non possiede altro da pignorare, per cui la soluzione migliore sarebbe la vendita.
      Saluti.

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  197. Buongiorno.
    Ringrazio per la cortese risposta ma preciso che l’imprenditore non ha due compromessi da sottoporre alla banca altrimenti gli converrebbe vendere i due villini e poi offrire una percentuale più bassa (40%)! Poi è vero che con l’ipoteca la banca è maggiormente tutelata ma per poter recuperare le somme dovrebbe adire pratiche legali lunghe e costose. Da qui la proposta che segue!
    Ma mi spiego meglio così sarò più comprensibile.
    Il mutuo fondiario, concesso dalla banca alla società con 6 erogazioni parziali(2008-2009), è di €820.000,00 con iscrizione d’ipoteca sul fondo edificabile e sugli 8 villini da costruirvici sopra (più garanzia offerta dai due soci con 2 immobili personali). Ad oggi la società è rientrata per €300.000,00 con un debito residuo di €520.000,00. Con la restituzione parziale del debito la banca ha cancellato l’ipoteca sui tre villini venduti. Però da molto tempo la società non è più in grado di pagare le rate del mutuo e la banca gli ha inviato una raccomandata contenente la comunicazione della risoluzione del mutuo ipotecario(invito a pagare perentoriamente €585.000 per residuo debito capitale, rate scadute e non pagate, interessi anche di mora e commissioni al 31marzo2014, oltre agli interessi maturati e maturandi fino alla data dell’effettiva copertura), probabilmente come primo passo per l’inizio delle pratiche legali. Incredibile, come se la banca vivesse in un altro mondo e fosse del tutto estranea a questa situazione debitoria di cui credo sia corresponsabile visto che ha concesso il mutuo dopo aver fatto tutte le indagini del caso ed aver, quindi, considerata positiva l’operazione imprenditoriale. Al contrario la banca non avrebbe finanziato la costruzione! E nemmeno è il caso di avanzare il sospetto che la valutazione dei villini da edificarsi fosse stata volutamente alta per concedere un mutuo più consistente, con il conseguente effetto di rendere alla società impossibile il rientro del debito dato che dal 2008 si paventavano venti di crisi economica.
    Ma veniamo alla questione risolutiva.
    Dei 5 villini rimasti uno è stato promesso in vendita ed è stato, dal promissario acquirente, già interamente pagato nel 2008 e l’altro è stato occupato da un socio della società costruttrice, per recuperare somme esborsate per la costruzione. L’imprenditore per cercare di risolvere la situazione debitoria (con i precedenti citati, con la banca e con altri fornitori)vuole avanzare alla banca la seguente proposta: cessione della proprietà di 2 villini alla banca per la completa estinzione del debito. La banca da parte sua dovrebbe cancellare l’ipoteca sui cinque villini rimasti in modo che l’imprenditore possa adempiere ai propri impegni con i principali creditori (promissario acquirente e socio) trasferendo loro la proprietà dei 2 villini in parola e tenersi per se stesso, libero da ipoteca, l’altro villino al fine di venderlo e poter saldare anche altri debiti contratti con il progettista, coi fornitori di materiali edili ed altri artigiani intervenuti nella costruzione.
    Preciso che i villini furono stimati €230.000 ognuno con perizie effettuate dalla banca nel 2008. Quindi, essendo il debito residuo di €520.000 (senza interessi)ed il valore dei due villini da cedere di €460.000, con la proposta a saldo e stralcio si offre una percentuale pari all’88%.
    Preciso anche che la valutazione del valore dei villini è stata ovviamente eseguita nel 2008. Oggi, per via della crisi economica, i villini avranno sul mercato un prezzo di vendita più contenuto ma egual valore a quello stimato nel 2008 (cioè il valore di un bene permane anche se le condizioni impongono un deprezzamento). La banca potrebbe obiettare che il valore da attribuire agli immobili offerti con la proposta deve essere quello determinato dal mercato attuale. Una siffatta ipotesi però danneggerebbe oltremodo l’imprenditore perché non si terrebbe conto della valutazione del 2008 effettuata, tra l’altro, dalla banca stessa!(la crisi economica riguarda tutti, indistintamente ed è giusto che i sacrifici vengano fatti anche da tutti!)
    Se il valore degli immobili era di €230.000 oggi hanno lo stesso valore anche se, per incassare subito, potrebbero essere venduti ad un prezzo commercialmente più basso.
    Offrendo un valore superiore rispetto al generico 40% di cui parlate nel precedente articolo, si spera di soddisfare, anche oltre il dovuto, le esigenze della banca la quale, a fronte di un rientro quasi totale del capitale (88%), si troverebbe però solo con l’incombenza di dover vendere gli immobili ceduti (e finanziati!!!)ma risparmiandosi lunghe e dispendiose pratiche legali.
    Quindi il quesito che vi sottopongo è il seguente:
    “trovate fattibile una siffatta proposta e se no, in alternativa, cosa consigliereste di proporre alla banca? Qualsiasi proposta avanzata può essere respinta dalla banca o si ha un limite oltre al quale la banca non può dire di no?”
    Ritengo comunque che valga la pena inoltrarla facendo presenti le questioni argomentate in precedenza (comprese quelle della corresponsabilità) anche al solo scopo di lasciar traccia della proposta fatta qualora, per un’eventuale inasprirsi della trattativa, si dovesse dimostrare al giudice la volontà avuta nel cercare una soluzione alla soluzione debitoria.
    Sperando di non essermi dilungato e confidando nella vostra disponibilità per un competente parere ma anche per un valido consiglio, rinnovo i complimenti per il servizio interessantissimo che fornite.
    Distinti saluti
    Giuseppe

    Rispondi
    • Buongiorno Giuseppe.
      La Banca ha già un’ipoteca sui villini, ed è vero che le pratiche sono costose e le tempistiche lunghe, ma Le assicuro che quando le banche decidono di procedere generalmente lo fanno indipendentemente da questo. Di solito una proposta a saldo e stralcio prevede il pagamento di un importo in denaro, non di un corrispettivo in termini di proprietà. Di conseguenza non so se la Banca possa accettare l’offerte, sicuramente un tentativo si può fare, anche se a mio parere difficilmente una proposta del genere potrà essere accettata.
      Saluti.

      Rispondi
  198. Buongiorno. Spiego sinteticamente. Imprenditore (costruttore/società srl) insolvente ed impossibilitato a restituire (per mancanza materiale di soldi)l’importo erogatogli dalla Banca con mutuo fondiario per la costruzione di villini, può proporre alla Banca stessa l’estinzione del debito (saldo e stralcio?), con cancellazione dell’ipoteca iscritta su tutti villini realizzati a seguito di cessione dell’intera proprietà di due villini?
    Il valore dei villini da cedere corrisponde all’88% del debito senza considerare gli interessi richiesti. Con gli interessi la percentuale scenderebbe al 78%.
    Complimenti per il blog con il quale fornite un servizio utilissimo.
    Saluti e grazie per la risposta.

    Rispondi
    • Buongiorno,
      con l’ipoteca di primo grado un istituto è maggiormente tutelato; d altro canto un offerta a stralcio potrebbe essere la soluzione migliore per entrambe le parti.
      Se ho capito bene con la vendita di due villini è in grado di saldare l’88% della quota capitale, escluso gli interessi passivi maturati in questo periodo di tempo. Quindi, ipotizzando che il suo debito residuo (quota capitale) sia pari a 100.000 euro, lei vuole offrire alla banca 88000 euro, giusto?
      Se così fosse l’istituto potrebbe valutare positivamente la sua richiesta, ma non è così scontato. Le consiglio di presentare l’offerta alla banca supportata dai due compromessi per la vendita dei villini così dimostrerà la concretezza della sua proposta.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  199. Ma il valore della casa non copre il mutuo… il valore della casa oggi aggira intorno ai 100 mila euro… il.mutuo é di 150… l ipoteca di 250mila. ..se io nn pago più il mutuo ci perdono loro…

    Rispondi
    • Azzurra buongiorno,
      in realtà se lei non paga più il mutuo ci perderete entrambi. In questo caso, considerata la differenza fra valore commerciale dell’immobile rispetto il debito residuo del mutuo, non credo sinceramente che la banca potrà accettare la sua proposta.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  200. Buongiorno,
    sono appena stato contattato da una società di recupero crediti, anni fa abbiamo dimenticato di pagare le bollette ENI della vecchia casa in cui vivevamo, ora mi hanno inviato per mail il conteggio.
    Tra pochi giorni dovrebbero richiamarmi per stavulire un importo per lo stralcio.
    La cifra totale è di 1000 euro + 100 di spese.
    Quello che mi preoccupa è la segnalazione al Crif o Cerved.
    Come posso fare per verificare un’eventuale segnalazione?
    Inoltre, la cifra proposta per lo stralcio può variare i tempi di cancellazione?

    Rispondi
  201. Salve ho un mutuo sospeso per ben 2 volte la prima con la moratoria abi perché ridussero l’orario di lavoro… poi ho pagato x 3 mesi ed ho richiesto di nuovo altri 6 mesi di sospensione con il fondo famiglie del 2013, perché ho perso il.lavoro. a giugno saranno 12 mesi che ho perso il lavoro e non riesco a trovare nulla, o meglio ho trovato fuori Italia. Adesso abbiamo deciso.di vendere la casa il.cui valore con la crisi immobiliare é sceso a 190 mila euro. Io ho un mutuo ancora per 150 mila trentennale e vorrei chiedere un saldo a stralcio ( la sospensione mi finisce il.30 giugno 2014) entro la sospensione di 100 mila euro. .. visto che ho anche un finanziamento di 20 mila euro in corso che nn pago da 4 mesi…

    Posso farlo? Posso già mettere in vendita a 190? O richiedo alla banca prima l’approvazione? C é chi mi ha detto di partite dalla metà del debito x accordarsi a 100…

    Rispondi
    • Azzurra buongiorno,
      le transazioni saldo e stralcio sui mutui casa non sono molto semplici da negoziare in quanto l’istituto di credito, avendo un ipoteca di primo/secondo grado, non ha convenienza ad accettare un importo inferiore rispetto al debito residuo in essere.
      Le consiglio, come primo passo, di valutare con la banca questa soluzione, ma le ripeto che non troverà un percorso facile.
      Provi piuttosto a vendere l’immobile all’attuale valore e nel caso, estinto il mutuo, a negoziare con la finanziaria un offerta a stralcio.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  202. salve vorrei fare un offerta a stralcio per un prestito con l agos ducato con restanti 33000 euro ho pero un garante pensionato mio padre ma ho perso ora il mio lavoro posso fare un offerta di 15000 euro sapendo inoltre che il mio prestito ha subito usura ?

    Rispondi
    • Simone buongiorno,
      se è certo che al suo prestito sono stati applicati interessi usurai, di certo l ‘offerta da lei avanzata sarà considerata dalla controparte (Agos). Appuri che ciò che le hanno comunicato circa i tassi usurai corrisponda al vero. Per motivi a nostro avviso speculativi, di recente molte persone si sono avventurate nella consulenza in termini di anatocismo ed usura.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  203. buon giorno 2 ani fa ho fatto un prestito con uni credit sto pagando le rate regolarmente prestito e di 20000 in tutto.io lavoro a tempo determinato e mi scade contratto a maggio.se li ofro alla banca 5 milla euro come saldo a stralcio andra bene?

    Rispondi
    • Buongiorno Violeta,
      tenuto conto che ad oggi lei è una buona pagatrice, da quanto leggo, la banca non accetterà mai la sua offerta. L’offerta a saldo e stralcio viene presa in considerazione dal momento in cui il cliente smette di pagare le rate del finanziamento e tutte le successive azioni utili a recuperare il credito (rinegoziazione del debito, società di recupero crediti, pignoramenti mobiliari o immobiliari) non portano alcun risultato. Le consiglio di contattare la banca e cercare di o sospendere il pagamento per qualche mese in attesa di una nuova occupazione o rifinanziare il debito con rate più basse rispetto alle attuali in scadenza.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  204. Buona sera, dal con CR Firenze contrassi, a nome e per conto della mia società, SAS, ormai chiusa, un debito cambializzato, dopo qualche rata saldata non fummo più in grado di onorare il debito; venni contattato poi da ITALFONDIARIO che mi comunicò il passaggio di gestione e che ignorammo da subito e non venimmo più interpellati da chicchessia; in questi giorni, almeno quattro anni dopo circa, sono stato contattato telefonicamente da un funzionario della GEXTRA, che mi ha proposto, sempre telefonicamente un saldo-stralcio al 50%; chiedo:
    come posso essere certo che la titolarità della posizione sia davvero di GEXTRA?
    Come faccio a riconoscere la società GEXTRA ed i suoi funzionari?
    Come faccio eventualmente ad essere certo poi che la CR FIRENZE non ci ricontatta nuovamente?
    Mi è poi sembrato di capire che potrei ulteriormente chiedere altri dieci punti circa di abbuono non avendo davvero niente da garantire in proprietà oltretutto?
    Grazie per le risposte che vorrete fornirmi.
    Paolo

    Rispondi
    • Paolo buongiorno,
      Gextra è una società di recupero crediti che presumo abbia stipulato un accordo con la banca CR Firenze. Per essere certo di questa transazione e della titolarità di Gextra, contatti l ufficio legale della banca e chieda chiarimenti in merito.
      Consideri che, prima di effettuare il bonifico di saldo e stralcio, la banca dovrà rilasciarle una comunicazione scritta nella quale attesterà che ad avvenuto saldo del debito, nulla sarà più dovuto allo stesso istituto.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  205. Ma io non intendo proporlo adesso ovviamente aspetterei la prima raccomandata da parte di agos,ma volevo farmi una domanda nell immobile che ho acquistato 3 anni fa con mutuo ipotecari di 141milaeuro potrei rischiare qualche ipoteca da parte di agos premetto che il mutuo lo pago regolarmente?

    Rispondi
    • Andrea buongiorno,
      rispondere a questa domanda non è facile in quanto non siamo l’ufficio legale di Agos. Posso dirle che una finanziaria ha diritto anche di procedere in questo senso, ma credo che prima di tutto cerchino di recuperare il credito con vie meno aggressive. I primi passi sono un attività diretta tramite il loro ufficio recupero credito, successivamente (almeno così di soli avviene) delegheranno una terza società specializzata nel recupero crediti.
      Nel caso in cui anche questa soluzione non portasse risultati concreti, penso che la cosa successiva sarà il pignoramento dello stipendio.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  206. Salve volevo chiedere un consiglio ho un debito con agos di 42 mila euro che non pago più da 4 mesi,potrei proporre un saldo a stralcio di 10 mila euro,premetto che sn un dipendente privato e percepisco uno di stipendio intorno ai 1800 euro di cui aggravano una cessione di 200 euro e un mutuo ipotecari di 650 euro più due figli minori a carico secondo voi posso cavarmela,vi ringrazio in anticipo Andrea

    Rispondi
    • Andrea buona sera,
      considerando l importo del debito di circa 42.000, un offerta del 25% penso sia insufficiente soprattutto in considerazione che lei è un lavoratore dipendente (quindi ha uno stipendio pignorabile anche se ha già la cessione del quinto in corso), che ha un immobile di proprietà.
      Tenga conto inoltre che queste trattative (saldo e stralcio) sono gestite nei casi in cui la finanziaria (direttamente o tramite società di recupero crediti) ha provato tutte le soluzioni utili al recupero del credito. Dopo soli 4 mesi di insoluti, l’ufficio Agos credo non consideri minimamente la sua richiesta. Cercheranno, come detto prima, di recuperare tutto il loro credito.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  207. Salve,vorrei porLe alcune domande.Ho un debito con una banca di 13.000 euro compreso interessi,vorrei fare un saldo e stralcio di 5200 euro,possono accettare?e poi il saldo e stralcio lo posso rateizzare?In attesa di una risposta Le invio cordiali saluti.

    Rispondi
    • Giovanni buona sera,
      generalmente il saldo e stralcio prevede un vantaggio per il cliente e uno per la banca. Da una parte (per il cliente) il pagamento di un importo ridotto rispetto il reale debito, dall’altra (banca) l incasso immediato di liquidità su un finanziamento all’incaglio.
      Detto questo, in merito all’importo le dico che le banche valutano anche offerte al 50% rispetto al debito residuo di un finanziamento, ma non esistendo una regola specifica ogni caso è a se. Pertanto il consiglio è di sottoporre la sua offerta all’istituto così saranno loro direttamente a confermarle o meno la sua offerta.
      In merito alla dilazione non sono così sicuro di un parere favorevole. Nel caso offra una dilazione di 2, massimo 3 mesi.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  208. Salve ho perso il lavoro e ho 3 prestiti e un mutuo.
    volevo sapere se pago solo il mutuo e i prestiti non li pago più possono prendersi la casa o si arriva al saldo a straccio, in questi prestiti c’è uno che ho comprato la macchina però io la macchina non c’è l’ho più.
    volevo sapere come mi devo muovere grazie

    Rispondi
    • Luca buongiorno,
      se riuscisse a pagare tutti i suoi finanziamenti sarebbe la cosa migliore, ma d altro canto se in questo momento non ha liquidità valuti se fra i suoi finanziamenti ci sono impegni a breve termine. Più precisamente se fra i vari prestiti, eccetto il mutuo, lei ha delle rate che scadranno fra pochi mesi, allora si concentri su quello, così fra poco estinguerà uno dei 3 finanziamenti in corso.
      Nel frattempo parli con la sua banca per spiegare che l eventuale ritardo di qualche rata è una situazione momentanea nell attesa di una nuova occupazione. Le finanziarie, dipendente dall’importo del debito, potrebbero aggredire l’immobile iscrivendo ipoteche di secondo, terzo grado.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  209. Buonasera,
    ho perso il mio lavoro da dipendente a tempo indeterminato nel settembre 2013. Mi sono dimesso per giusta causa visto che non percepivo più stipendi. Ho fatto causa al mio ex datore di lavoro per recuperare 4 stipendi e il TFR. Fino a Dicembre 2013 sono riuscito a rispettare i pagamenti con Compass per una carta revolving non più attiva. Non avendo più risorse ed essendo ancora disoccupato non sono più riuscito a pagare le rate (avevo chiesto un congelamento o un rinegoziazione del debito prima di non poter pagare più, ma mi hanno chiuso le porte). Dopo una serie di telefonate minacciose delle varie società di recupero crediti, vengo contattato dalla filiale Compass della mia città per fissare un appuntamento. Al telefono mi hanno proposto un rientro dell’intero importo (€ 2.600 + 600,00 di spese per i ritardi nei pagamenti precedenti) con delle cambiali di piccolo importo. Io vorrei invece proporre un saldo a stralcio in unica soluzione. La cifra che riuscirei a racimolare si aggira intorno ai 700/800 euro cioè 30/35%. Potrebbero sembrare pochi ma al momento non ho ne un lavoro ne delle proprietà su cui potrebbero rivalersi. Se considero che i 2.600 euro sono frutto per lo più di interessi maturati da questa dannata carta revolving, credo che possano anche andare bene.
    Vi chiedo quindi:
    a) E’ una proposta fattibile?
    b) Se dovessero accettare, la liberatoria posso chiederla dopo il pagamento con bonifico o magari contestualmente in agenzia con pagamento contante?
    c) Per poter riaccedere al credito, basta aspettare i 36 mesi tabellari o potrebbe succedere che poter essere nuovamente “pulito” devo necessariamente versare la differenza del saldo e stralcio?
    Vi ringrazio in anticipo
    Gianpaolo

    Rispondi
    • Gianpaolo buongiorno,
      si provi a proporre quest’offerta, al massimo la società le risponderà di no o le riproporrà un offerta differente. In merito alla liberatorio questa le sarà fornita successivamente al bonifico di saldo e stralcio, ma prima di questo la finanziaria dovrà rilasciarle un documento nel quale accetta la sua offerta a saldo entro la data da lei indicata. In sostanza questo documento abbinato alla contabile di bonifico da lei effettuato è già sufficiente a svincolarla da questa posizione.
      Per l’aggiornamento delle sue banche dati, dovrà pazientare i termini previsti. Tenga conto che decorsi i termini non saranno più visibili precedenti prestiti mal pagati, ma in tutti i modi a lei è assegnata una lettera che la classificherà come buono o cattivo pagatore.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  210. grazie del chiarimento, vorrei chiedere per ultimo che ho un fondo pensione ed una polizza vita, nell’eventualità, le finanziarie o banche possono aggredire questo risparmio, che nell’eventualità mi servirebbe per saldare con la modalità saldo e stralcio? grazie.

    Rispondi
    • Tommaso buongiorno,
      generalmente le polizze vita sono beni non pignorabili ne sequestrabili, ma le consiglio di verificare quanto detto con il suo assicuratore.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  211. Buongiorno, sono un ex dipendente pubblico, in pensione da poco per inabilità, poichè ho un mutuo, una cessione del quinto, un prestito personale e due carte di credito attive, non riesco più a far fronte a questi impegni finanziari. Sicuramente sul prossimo mese, qualche impegno non lo potrò onorare. In questo caso, tra qualche mese faò richiesta di saldo e stralcio, ma le finanziarie possono ulteriormente aggredire la pensione, sulla quale già vi sono due impegni per euro 450,00 mensili, o sull’immobile?
    Inoltre l’offerta di saldo e stralcio, nel caso venisse accettata dalle finanziarie, sono comprensive degli interessi per intanto maturati? Ringrazio…

    Rispondi
    • Tommaso buongiorno,
      le confermo che in caso di pignoramento da parte di un terzo il giudice potrebbe stabilire un ulteriore pignoramento sulla sua pensione. In merito all’offerta a stralcio generalmente le compagnie si basano sulla somma di capitale ed interessi, ma ogni offerta è a se. Dipendente molto da quanto tempo ha acceso questo finanziamento, ovvero quanti interessi ha già rimborsato alla finanziaria.

      Saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  212. Buonasera,
    al momento sono dipendente tempo determinato con stipendio di 400 euro, nel 2012 ho chiuso la mia attività (baby parking) e per avviarla avevo richiesto un finanziamento che ho ottenuto grazie al micro-credito della regione.
    Ora questo debito di circa 20000€ è fermo dal novembre 2012 ed io ho tutti gli arredi (12000€) della mia attività fermi in un magazzino. La banca mi ha contattata per la prima volta qualche mese fa dicendomi di trovare una soluzione e poi è sparita. La regione ha fatto altrettanto! Posso richiedere una soluzione di saldo e stralcio con ritiro della merce come pagamento?
    Grazie per l’attenzione
    Distinti saluti
    Valentina C.

    Rispondi
    • Valentina buongiorno,
      può presentare una richiesta a stralcio, ma di certo con tramite ritiro della merce. Dovrebbe per prima cosa vendere l’arredamento e con la liquidità realizzata saldare i debiti in essere.

      Saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  213. Quasi 5 anni fa ho firmato come garante a mio marito per due prestiti findomestic e compas visto la crisi e il fallimento della ditta di mio marito non siamo riusciti più a pagare..del primo tra interessi e tutto mancano sui 4000€ del secondo 5000€ e qui sono quasi tutti interessi!dopo varie lettere anche di ingiuntivi giudiziari in carta bianca,avvisi nelle cassetta della posta e visite a casa senza nessun diritto,mi sono documentata qui sopra ed ho mandato una raccomandata dove ho chiesto tutta la documentazione del mio presunto debito e dei vari passaggi da una società ad un altra…dopo settimane mi hanno risposto ma non so chi può aiutarmi a vedere se si sono comportati bene o ci sono interessi usurai!!visto che non ho possibilità di quel l’importo vorrei trattare come posso fare??grazie!!

    Rispondi
    • Daniela buongiorno,
      verificare la presenza di anatocismo ed usura su finanziamenti di importi piccoli non ha molto senso, rischierebbe di spendere soldi per nulla. Questo tipo di verifiche richiedono l’intervento di un professionista che potrebbe richiederle una parcella di 4/500,00 euro.
      Le consiglio di negoziare un offerta a stralcio così da definire bonariamente la posizione.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  214. buongiorno sono marco ho un finanziamento con compass di circa 16900euro dovrei finire di pagarlo a giugno 2016 devo loro circa 6300 euro a dicembre ho perso il lavoro ed ho una compagna disoccupata ed un figlio disabile visto le gravi difficolta economiche vorrei proporre un saldo a stralcio di 1000 euro è possibile che venga presa in considerazione la mia offerta? grazie
    marco

    Rispondi
    • Marco buongiorno,
      su un debito residuo di 6300 euro, l’offerta di 1000 euro forse è un po’ bassa. Ciò non toglie che lei può inoltrare questa richiesta, ma credo che 2500/3000 euro siano in linea con questa posizione.
      Consideri inoltre che le richieste di saldo e stralcio vengono prese in considerazione per le pratiche a sofferenza, quindi quelle posizioni ormai incagliate. Se lei non ha pagato la rata di gennaio e febbraio, difficilmente la sua richiesta sarà accolta. Valuti piuttosto un rifinanziamento del debito per un periodo più lungo così da ridurre al minimo l’importo della rata mensile.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
      • Buonasera, ho contratto un prestito nel 2007 di 16 mila euro, da pagare in 84 rate mensili. Richiesta fatta in piena attività di servizio come insegnante. La scadenza nel mese di ottobre 2014. Da quando sono andato in pensione, percependo nel lordo 835 euro, e al netto mi rimangono solo 425 euro, per il quinto impeganto e altri tipi di prestito. In parole povere, non ho potuto più pagare dal mese di settembre 2013 fino ad oggi (giugno 2014) la rata pattuita di 261,19 euro, come da contratto. Posso chiedere uno stralcio al saldo su 3.400 euro che mi restano da pagare, offrendo mille euro? oppure anche il 50% (1.500 euro) dilazionabili in tre o quattro rate?

        Rispondi
        • Buongiorno Angelo.
          La finanziaria l’ha già contattata varie volte per questo debito? A mio parere sono passati troppi pochi mesi perché la finanziaria accetti di chiuderla così. Su queste cose non ci sono regole, bisogna prenderli per disperazione, e solo quando capiscono di non avere alternative alla fine cedono.
          Saluti.

          Rispondi
  215. …scusate lo sfogo,siamo una famiglia che ha desiderato fortemente una casa per la quale sono stati fatti salti mortali per pagarla,la perdita di lavoro mia ben due volte da quando abbiamo fatto il mutuo.Ho chiesto la sospensione..pero mi vengo no i brividi pensando a quando dovremmo riprendere a pagare le rate.Mio marito e un libero professionista..pero che spesso il lavoro le manca,io sono disoccupata da aprile del anno scorso e abbiamo due figlie minori,nel fra tempo abbiamo messo la casa in vendita senza uno scontro favorevole la proposta che ce stata fatta e molto inferiore a quanto noi dobbiamo dare ancora alla banca…siamo disperati,il debito ancora esistente e di c.c.a. 135000,e la valutazione di una possibile vendita arriva intorno a 90000-massimo 100000 euro,possiamo avalere di una proposta di saldo e stralcio????GRAZIE

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    • Mikela buongiorno,
      anche se fosse possibile valutare un offerta a stralcio con la banca, questa soluzione prevede che il cliente saldi in un unica soluzione il debito. Questo potrebbe concretizzarsi con la vendita dell’immobile, quindi vi consiglio di portare avanti la tentata vendita vincolando l’eventuale compromesso all’accettazione da parte della banca della vostra offerta a stralcio. Quindi con questo documento formulerete l’offerta a stralcio alla vostra banca.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  216. Buongiorno,
    sono dipendente a tempo indeterminato, percepisco uno stipendio di 1500 euro mensili (+ eventuali 200/300 euro in più per le trasferte). Purtroppo ho contratto una serie di debiti (finanziamenti, carte revolving e una cessione del quinto di stipendio) il cui ammontare delle rate mensili ora è arrivato a 1475 euro. Alcuni di questi finanziamenti sono in corso già da vari anni e ho sempre pagato le rate regolarmente. Attualmente mi trovo in difficoltà (ho anche l’affitto di 400 euro mensili) e vorrei chiederle se, iniziando a non pagare alcune di queste rate per vari mesi, potrei poi iniziare a proporre una soluzione di saldo e stralcio, iniziando così a chiudere di volta in volta la maggior parte dei finanziamenti. Premettendo che non posseggo immobili (sono proprietario solo di un’auto del valore di 2000/3000 euro), pensa che le società finanziarie accetterebbero la mia richiesta di saldo e stralcio, o cercherebbero in primo luogo di avvalersi del mio stipendio, essendo a tempo indeterminato (già da 9 anni)? Grazie per l’attenzione.

    Rispondi
    • Giovanni buona sera,
      le banche o finanziarie non sono eccessivamente favorevoli ad offerte a saldo e stralcio in quanto oltre a recuperare solo una parte degli interessi previsti dal finanziamento concesso (a volte rimettendoci anche una quota del capitale erogato), rischiano di incentivare i clienti a non pagare per poi transare i debiti a stralcio.
      Questo tipo di situazione è valutabile per pratiche palesemente all’incaglio, quindi per quelle situazioni dove l’istituto di credito ha provato tutte le strade possibili per rientrare del debito moroso. Nel suo caso potrebbero valutare un pignoramento del quinto, ma anche in questo caso valuteranno se conveniente oppure no. Forse il primo passo da fare è cercare di rinegoziare gli impegni cercando di aumentare il piano di ammortamento, ovvero il numero di rate da rimborsare. In questo modo ridurrà la sua esposizione mensile.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  217. Salve pago con regolarità un77 mesi un prestito personale con Agos in più possiedo 2 carte di credito revolving sempre di Agos ducato .il problema e’questo:sino ad oggi ho sempre onorato i miei impegni e anche con grossi sacrifici sono riuscito a pagare,anche mia moglie lavorava avevo un solo figlio,oggi ho un secondo figlio mia moglie nn lavora più e’ la situazione economica e drasticamente cambiata.Credo proprio di nn poter più far fronte a queste spese.nn possiedo abitazione sono in affitto ,pensa sia possibile dopo qualche mese che nn pago più mi venga concesso un saldo e stralcio o devo essere io a proporlo??? Sarebbe una strada percorribile in qualche modo reperirò qualcosa se fosse una cifra accettabile nn ho altra soluzione prima di tutto penso al fabbisogno famigliare .aspetto sue Grazie

    Rispondi
    • Luca buongiorno,
      considerato che sono poche le rate non pagate, proporre ora un saldo e stralcio non avrebbe senso, provi piuttosto a valutare con la stessa finanziaria una rinegoziazione del suo debito complessivo, inteso il finanziamento e le 2 carte revolving. Magari dilazionando il debito residuo per un periodo medio lungo, l’importo della nuova rata potrebbe non pesare eccessivamente sul suo bilancio familiare.
      In merito a chi propone il saldo è stralcio è il cliente; difficilmente una finanziaria prospetta questa ipotesi.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  218. Salve ho un debito di 35 mila euro con agos e un mutuo da 140 mila euro che sto pagando regolarmente da 3 anni, mi chiedo se posso fare un saldo a stralcio con agos visto che non posso più permettermi di pagare il debito attendo vostre notizie un saluto andrea

    Rispondi
    • Andrea buona sera,
      se il prestito è regolarmente pagato ad Agos dubito che la società finanziaria potrà accettare la sua richiesta. Questo tipo di trattative nasce nel caso di pratiche incagliate, ovvero per quei clienti che da mesi non pagano più le rate di un finanziamento. Se non ho capito male lei ad oggi è regolare nei pagamenti.

      Saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  219. Salve vorrei se possibile una informazione,tempo fa ho contratto un debito con una finanziaria alla quale ho fatto un offerta di saldo e stralcio pari al capitale datomi piu una parte di interessi,l offerta gli e’stata fatta piu di due mesi fa,vi chiedo se per caso esistono dei termini nei quali io debba avere una risposta in merito alla mia offerta,grazie

    Rispondi
    • Mariano buona sera,
      non esistono termini minimi o massimi per una risposta; le consiglio di scrivere nuovamente alla finanziaria, inoltrando la sua lettera per raccomandata.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  220. Volevo chiedere inoltre cosa fare per conoscere esattamente a quanto ammonta ancora il debito, dato he buona parte delle rate sono già state pagate? Sempre richiesta per raccomandata?

    Rispondi
    • Agata buona sera,
      si le consiglio di affidarsi ad un legale o ad una associazione consumatori. In questo secondo caso il costo generalmente è minimo, ma per i dettagli si confronti direttamente con un’associazione presente nella sua provincia.
      Per conoscere l’importo del debito residuo è sufficiente contattare la finanziaria e richiedere un conteggio aggiornato.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  221. È meglio farsi seguire da un legale? E in genere a quanto ammonta il compenso x un servizio del genere? Se facessi da sola a che rischi andrei in contro? O meglio cosa dovrei attenzionare?

    Rispondi
  222. Buonasera avrei una domanda da rivolgervi: ho un problema con una carta di credito mastercard emessa dalla mia banca con la quale ho anche il mutuo di casa. Ho avuto dei problemi a pagare alcure rate della carta, poi la situazione è andata fuori controllo e dopo anni di rate non pagate, ora il debito è di quasi 6.000 euro. Disponendo al momento di una certa liquidità ho contattato telefonicamente la banca e proposto un saldo stralcio. A detta loro la cosa non è possibile in quanto se dovesse intervenire l’ufficio legale, pretenderebbe anche l’estinzione del mutuo!!!! E’ vero o mi stanno solo mettendo paura nella speranza che paghi l’intero importo? Ho anche scoperto da poco che il mutuo è stato cartolarizzato.

    Rispondi
  223. Salve, ho un ultimo piccolo credito da chiudere, con la banca, un piccolo affidamento di 2500€ che con gli interessi è arrivato a 3800€.. ho appena venduto l’auto e volevo approfittare per estinguere anche questo.
    Sono stato a parlare dal direttore della filiale dove ho il conto, dopo aver inviato la raccomandata con la proposta al quale non ho ricevuto risposta. Mi ha detto che la procedura da seguire è andare allo sportello e versare i contanti facendo un assegno circolare intestato alla banca,e consegnarlo a lui, accompagnato da una lettera diproposta saldo e stralcio, in cui si dice che solo in caso di accettazione della proposta possono incassare l’assegno, altresì devono restituirlo al mittente.
    È una pratica percorribile? Mi posso fidare o c’e il rischio che incassano e non chiudono in conto?
    Grazie..

    Rispondi
    • Francesco buongiorno,
      generalmente la procedura non è proprio questa. Lei dovrebbe fare un offerta a saldo e stralcio nella quale inserire l’importo offerto all’istituto ed un termine entro il quale si impegna a versare il dovuto.
      Ad esempio “sono con la presente a richiedervi di saldare la mia posizione debitoria relativa al conto corrente n° _______________ in oggetto, mediante il pagamento omnicomprensivo di capitale, interessi e spese per il minor importo pari al X% del debito residuo da effettuarsi in un unica soluzione entro e non oltre il GG/MM/2013. Più precisamente la mia proposta di definizione a saldo e stralcio ammonta ad € 0000,00. La mia situazione attuale non ci consente di fare una proposta migliorativa rispetto a questa.

      Ci tenga aggiornati.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  224. Salve in questo periodo sto acquistando un’immobile tramite pratica di saldo a stralcio da parte degli attuali proprietari…io ho presentato la mia proposta alla banca in merito all’immobile e adesso vorrei sapere secondo lei entro quanto potrei ricevere una risposta da quest’ultima???

    Rispondi
    • Emanuele buona sera,
      non sono certo di aver compreso il suo quesito. Lei vuole comprare un immobile tramite un mutuo o ha offerto alla sua banca di negoziare il debito in corso con una proposta transativa a stralcio? In entrambi i casi credo che in una 20 di giorni riceverà l’esito definitivo.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  225. Salve,
    ho una situazione debitoria con una finanziaria da circa 5 anni, purtroppo ho perso il mio lavoro riducendomi in povertà. La cifra che dovevo restituire è di circa €6000,00. Non ho nulla, infatti neppure mi chiamano più. Ho 38anni e vorrei riprendermi la mia dignità e vorrei sapere se per tentare di risolvere la cosa con una chiusura a stralcio devo inviare la raccomandata direttamente alla finanziaria che mi ha concesso il prestito?

    Rispondi
    • Buonasera Alessandro.
      Prima di inviare una raccomandata Le converrebbe contattare l’ufficio contenzioso (o recupero crediti) della finanziaria e provare a fare un’offerta per estinguere il finanziamento. Consideri che, una volta estinto, dovrà attendere 36 mesi perché le segnalazioni negative si cancellino dalle banche dati creditizie. Nel caso di accettazione da parte della finanziaria della sua offerta a stralcio, Lei dovrà avere la liquidità per estinguere il debito concordato in un’unica soluzione.
      Saluti.

      Rispondi
      • chiedo scusa, ma come faccio a sapere qual’è l’ufficio contenzioso che gestisce la pratica ? Poi perchè mi conviene contattare l’agenzia di recupero crediti e non la finanziaria?
        Grazie

        Rispondi
        • Alessandro buona sera,
          le conviene contattare la società finanziaria. Chi segue queste pratica generalmente è l’ufficio recupero credito o contenziosi della stessa società finanziaria, non una realtà esterna. Si metta pertanto in contatto con la finanziaria e chieda con chi parlare per risolvere la sua situazione.

          Distinti saluti
          PrestitoA.it

          Rispondi
  226. Salve la banca dice che ogni domanda devo farla al recupero crediti e mi ha confermato come si chiama . Il mio problema nè un altro , io sto richiedendo la documentazione che io firmai come fideiussione e sto cercando di capire coma mai ad un massimo sconfino di 30000 euro sono stato interpellato da questo istituto a 57000 . E non capisco come mai la banca non abbia preso accordi con me per un piano di rientro . E non capisco come mai hanno rifiutato un piano di rientro da parte di mio padre che a loro sembrava troppo poco e non c’è niente di scritto di nessun accordo tra le parti . Distinti saluti

    Rispondi
  227. Salve sono sempre io volevo solo dirle che il recupero crediti dice che l ammontare del debito è salito a 57000 euro . Ma non hanno nessuna documentazione su di me ne della fideiussione che ho firmato ne di come sono aumentati gli interessi .mi hanno proposto di dare 25000 mila euro e di chiudere così . Ma io potrei cavarmela dandogli con un saldo e stralcio un importo di 10000 – 15000 euro?

    Rispondi
    • Alessio buongiorno,
      tenga conto che la banca sta accettando una proposta a circa il 40% del debito il che è di certo interessante. Ha chiesto alla banca conferma che la pratica è gestita da questa società di recupero crediti o semplicemente dell’effettivo debito residuo? Di certo l’istituto le fornirà risposta alle sue domande.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  228. Salve , feci con mio papà un s.a.s di cui inizialmente possedevo il 50 % e ora sono al 1% nel frattempo feci da garante; poiché avendo una busta paga ,per un fido omnibus di 20000 euro per gli anticipi di fattura . Ora con la crisi si sono persi alcuni lavori e la ditta non ha coperto lo sconfino di questi 20 mila ..la banca mi interpella dopo un anno dicendo che il debito ammonta a 40 mila e chiede un rientro, mio papà non riesce a rientrare , cerca una trattativa con piano di rientro ma gli viene rifiutata ..intanto gli interessi aumentano e loro non si fanno più sentire dopo 2 anni va insofferenza e passa tutto al recupero crediti che dice che il debito è di 57 mila .. ora io le chiedo ma la banca può senza darmi considerazione della cosa mandare così tutto a insofferenza e lasciare tutto a un recupero crediti che nn ha niente in mano come mia documentazione? ? Come mai si ricordano solo ora che esisteva un garante e magari si poteva trattare con me senza arrivare a quegli interessi a mio parere anomali. Devo consultare un legale? Grazie

    Rispondi
    • Alessio buongiorno,
      la banca avrebbe dovuto avvisare sia il cliente che il garante, ma è pur vero che è compito del garante preoccuparsi del regolare ammortamento di un finanziamento ovvero del regolare utilizzo di una linea di credito. Detto questo, la società di recupero crediti avrà ricevuto incarico dalla banca al fine di recuperare la somma a credito nei confronti suoi e di suo papà. Tenga in considerazione inoltre che essere soci di una società di persone (sas o snc) implica una responsabilità illimitata per tutti i soci, indipendentemente dalla quota posseduta.
      Le consiglio di trovare un punto d’incontro con questa società. La banca avrà interesse a recuperare di certo la quota capitale utilizzata dalla società, non tanto degli interessi passivi maturati. E’ certo che l’intenzione dell’istituto è recuperare il 100% della somma prestata alla ditta, compresi gli interessi, ma in questi casi è possibile trovare un punto di incontro.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  229. salve ho contatato una società UFFICIO EMERGENZA DEBITI specificando il mio caso : ho 3 carte di credito , due prestiti un mutuo casa che con grande fatica pago rinunciando a tante altre cose, ma da due anni il mio stipendio è diminuito di circa 3500 euro l’anno per questioni di mia salute non potendo fare turni notturni, ho anche un quinto sullo stipendio, percepisco inoltre pensione di invalidità di mio figlio e riesco a pagare il tutto ma in confronto alle entrate le uscite superano di molto la percentuale che posso pagare, loro mi hanno convocato per un colloquio ed intendono fare la stralcio delle carte revolving e dei prestiti, ma a me sorge un problema se mi dicono di pagare una somma da dove la prendo?? non ho soldi da parte neanche per poter pagare chi si interessebberre a tutto cio… ed allora?? devo affogare affondare o buttarmi da un ponte????che devo fare? immettermi in queste trattative o non ne vale la pena???? grazie

    Rispondi
    • Maria buongiorno,
      per prima cosa trascuri l’idea di azioni assurde, non ne vale la pena. Detto questo è corretto che un offerta a saldo e stralcio preveda un versamento unico contestualmente all’accettazione della proposta; in alcuni casi, per importi elevati, la banca o finanziaria può accettare una piccola dilazione (esempio 3 o 4 rate). Nel suo caso affronti il problema uno alla volta. Parta dal debito più piccolo e per questo offra un somma X a sua disposizione. Trattandosi di una carta di credito presumo che il debito residuo non sia elevatissimo. Risolto questo primo ostacolo crei nuova liquidità per negoziare il successivo e così via. Ci vorrà tempo e pazienza, ma questa è la medicina che guarisce una situazione di sovra indebitamento. Di certo non faccia nuovi debiti per pagare altri debiti, rimanderebbe solo il problema.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
      • certo a leggere cio che mi ha scritto sembra tutto molto semplice, allora se ho capito bene è meglio che lascio perdere ad affidarmi all’uffico emergenza debiti il quale mi chiede 200 euro per ogni finanziaria… giusto?? e cmq ci pensero da sola ma dovro avere un po di liquidazione da offrire alla finanziaria..e questo è un problema visto che quei pochi soldini messi da parte mi tocca prenderli per pagare tutte queste tasse che il governo ci continua a mettere sulle nostre spalle….. che dire continuerò cosi finche riuscirò a farlo con sacrifici e tante rinuncie…cmq grazie ancora

        Rispondi
        • Maria buongiorno,
          per un offerta saldo e stralcio sono sufficienti semplici azioni senza un assistenza legale o quant’altro. La base è la disponibilità dei soldi che si intendono fornire per regolarizzare la posizione. Come scritto sul ns. articolo, è sufficiente indirizzare un’offerta alla banca o finanziaria della somma che si intende versare per estinguere il debito in essere, specificando che la somma offerta comprende “capitale, interessi e spese”.
          L’istituto di credito potrà risponderle si o no. Le consiglio di risparmiarsi per il momento questi 200 €.

          Distinti saluti
          PrestitoA.it

          Rispondi
    • per debiti non si viene nè arrestati nè ammazzati se sono debiti con finanziarie e banche.se non puoi pagare non farlo, se riesci mettiti inn trattative , poi se non puoi onorarla quella trattativa fanne fare un’altra e poi un’altra ancora finchè si rassegnano e puoi pagare a 50 euro al mese

      Rispondi
      • Buongiorno Sarah.
        Assolutamente d’accordo con Lei. I debiti sono debiti, non sono dei reati né delle colpe imperdonabili. Se una persona non può pagare è giusto che abbia la possibilità di vivere comunque serenamente senza le paure che molti hanno, ma è anche vero che se nessuno pagasse il sistema andrebbe a rotoli. Di conseguenza ci si deve venire incontro. Il cliente deve cercare in tutti i modi di sanare il suo debito, mentre l’istituto di credito deve agevolarlo nel farlo nei momenti di difficoltà.
        Saluti.

        Rispondi
  230. Salve! quando si parla del debito residuo, dovrei considerare solo la somma ricevute in origine meno le rate che ho già versate oppure si considera la somma richiesta più gli interessi applicate meno le rate versate fino ad ora? cioè io circa due anni fa ottenne un prestito di €5.000, con gli interessi applicati, il debito che dovrei restituire sono attorno i €7.000 circa in 60 mesi, ad oggi ho pagato 17 rate con 2 rate arretrate ma siccome non ho più la possibilità di pagarla dovuto dalla perdita di impiego, ho l’intenzione di aspettare altre mesi ancora per poi proporli la soluzione di “saldo a stralcio”, premesso che sono un nulla tenente, per di più il mio fratello che risulta ad avere il reddito maggiore nel nostro nucleo familiare si è dimesso dal proprio lavoro e ora non percepisce più nulla credo di avere buona probabilità di farmi considerare il saldo a stralcio dalla società, l’unica mia domanda è; nel formulare l’importo da proporre alla finanziaria, considerando il 40%, quale devo considerare – i 5.000 euro di debito, calcolando che dopo aver pagato 17 rate circa, rimangono circa 2.900? oppure dovrei considerare i 7.000 euro, che tolti le 17 rate che ho pagato sono all’incirca 4.900? 40% di 2.900 o di 4.900? Grazie in anticipo!!!

    Rispondi
    • Michele buongiorno,
      considerata la somma da restituire alla banca, il TAEG applicato si aggira in torno al 13.50%. Ciò vuol dire che dopo due anni di rate pagate regolarmente il suo debito residuo ammonta a circa € 3.400. Il rimborso di un finanziamento avviene con il pagamento di rate mensili le quali comprendono sia una quota capitale sia una quota interessi. Quest’ultima è maggiore rispetto la quota capitale nelle prime rate del finanziamento, ma man mano che si pagano le rate questo rapporto si inverte. Per determinare il debito residuo di un finanziamento non è quindi sufficiente moltiplicare il numero di rate residue per l’importo di ogni singola rata in quanto si terrebbero in considerazione anche gli interessi futuri non ancora maturati.
      La cosa più semplice è richiedere alla banca o società finanziaria il conteggio estintivo del finanziamento che dovrà essere inoltrato entro 10 giorni dalla richiesta. In questo documento sarà indicato al centesimo l’importo del debito residuo, comprensivo di eventuali penali di estinzione ed interessi di mora.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  231. Vorrei fare un saldo stralcio con una finanziaria ho un immobile con due ipoteche che recuisiti ci vogliono avendo pagato fino ad ora le rate del prestito e il mutuo sono due anni che non riesco a pagarlo la casa è in vendita da tre anni e non si riesce nemmeno a svenderla.possono rivalersi sul mio stipendio di 1200 euro con una rata di prestito di 400 un mutuo di 950 e un mantenimento x i bue figli minori di 300 !?
    Grazie

    Rispondi
    • Mario buongiorno,
      andiamo per gradi. Se fino ad oggi ha pagato regolarmente le rate del prestito dubito che una finanziaria possa accettare un offerta a saldo e stralcio. Questo tipo di negoziazioni si configurano nel caso in cui una pratica di finanziamento presenti rate insolute. Nel suo caso, se ho capito bene, avendo pagato ad oggi regolarmente il prestito, non ci sono i presupposti perché la finanziaria valuti la sua offerta.
      Potrebbe essere valutata invece dalla banca per il mutuo a sofferenza. Nel caso in cui riuscisse a vendere l’immobile, concordando un prezzo inferiore rispetto l’attuale valore dei debiti, potrà proporre ai due istituti un offerta a stralcio.
      Infine le confermo che banche e finanziarie possono agire legalmente con il pignoramento del quinto dello stipendio. Sarà il giudice a stabilire l’importo massimo cedibile.

      PrestitoA.it

      Rispondi
  232. Salve, ho un prestito personale per 35.000,00 Euro con una finanziaria, pago le rate regolarmente da circa 18 mesi senza mai saltarne una, ho dei grossi problemi di liquidità che mi indurranno a prendere delle decisioni drastiche, vorrei valutare una proposta di saldo e stralcio per questa posizione, però ho un immobile di proprietà, che ha molta più capienza del finanziamento in questione, senza ipoteche,
    secondo voi accetteranno o si rivalgono sull’immobile?

    Rispondi
    • Marco buongiorno,
      tenuto conto che ad oggi lei ha sempre pagato regolarmente dubito fortemente che un istituto possa accettare la sua proposta a stralcio del debito. Generalmente queste transazioni avvengono per posizioni incagliate da parecchio tempo, dopo che l’istituto ha provato varie soluzioni per rientrare del proprio capitale. L’immobile di sua proprietà, per esempio, potrebbe essere un buon deterrente per la banca per non accettare, per lo meno fin da subito, la sua proposta. Valuti con l’istituto che le ha concesso questa somma il rifinanziamento del debito residuo, ovvero dilazionare per tot mesi l’attuale capitale da rimborsare. In questo modo potrà ridurre l’importo della rata mensile. Gli dica inoltre che nei mesi futuri incontrerà possibili difficoltà economiche e di conseguenza non intervenire ora potrebbe creare un danno sia a lei che all’istituto erogante.
      L’interesse delle società finanziarie o delle banche è rientrare dei propri crediti.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  233. salve ho un finanziamento di 35.000 con interessi di mora 40.000 euro se faccio saldo e stralcio di 12.000 euro ce la possibilita che venga accettata

    Rispondi
    • Salvatore buongiorno,
      premesso che non esiste un importo minimo da offrire ad un creditore per un offerta a saldo e stralcio, riuscire a trovare un accordo transativo del 40% del debito è un ottimo risultato. Calcoli quindi questa % sulla quota capite, non gli interessi ed inoltri all’ente erogante la sua offerta. Dipende inoltre dal tipo di debito, se un fido di conto corrente, un prestito personale, un mutuo ipotecario. Logicamente al ridursi delle garanzie (ipoteca per esempio) aumentano le possibilità di definire positivamente un offerta a stralcio.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  234. Salve sono Giuseppe devo ad una finanziaria 50.000€uro ho messo un avvocato per farmi tutelare in questi giorni uno del recupero crediti ha chiamato il mio avvocato e ha raggiunto un accordo per 23000 € uro, come mai rinunciano al
    Resto della cifra? Mi devo fidare? O dopo pretendono il resto?

    Rispondi
    • Giuseppe buongiorno,
      spesso le società finanziarie negoziano i propri debiti a saldo e stralcio, quindi accettano un importo inferiore rispetto al debito dovuto. Le logiche sono differenti e non vorrei dilungarmi sulle varie ipotesi che hanno spinto questa finanziaria ad accogliere la sua offerta al 50% circa del debito in essere.
      Logicamente, essendo tutelato dal suo legale, la transazione avverrà nel rispetto delle normative vigenti e pertanto le consiglio di accettare questa transazione.
      Prima di eseguire il saldo/versamento/pagamento, si faccia rilasciare una lettera liberatoria nella quale la finanziaria le confermerà che nulla le sarà più dovuto.

      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
  235. ho un problema con la banca di € 42.000,00 dovuto ad un debito della mia società, adesso ferma dal 2010
    non riesco più a pagare,ho impegnato casa per saldare debito, voglio chieder un saldo e stralcio ho 15000 € disponibili posso farcela? grazie

    Rispondi
    • Grazia buongiorno,
      l’offerta a saldo e stralcio è soggettiva e non c’è una percentuale minima che può essere accettata o rifiutata. Tenga in considerazione che la sua offerta è di circa un 40%, quindi potrebbe essere presa in considerazione, ma se ho capito bene lei ha messo a garanzia il suo immobile e pertanto sullo stesso grava un ipoteca a favore dell’istituto creditore. Detto questo, se fosse effettivamente così, la banca difficilmente potrà accettare la sua richiesta soprattutto se l’immobile in oggetto ha una capienza (in termini di prezzo) elevata. Se ad esempio questo immobile vale € 150.000 e sullo stesso non gravano altre ipoteche se non quella della banca in oggetto, che vantaggio avrebbe la stessa ad incassare il 40% del debito quando a suo favore gioca una garanzia ipotecaria sufficientemente capiente?

      A disposizione per ulteriori chiarimenti.
      Distinti saluti
      PrestitoA.it

      Rispondi
        • Le procedure esecutive non sono così lunghe se la banca vuole, e tutto dipende dai calcoli che si fanno. Se giudicano vantaggioso procedere con il pignoramento non accettano, altrimenti si, ma alcune banche non accettano mai per un discorso di principio e per non aprire precedenti.
          Saluti.

          Rispondi
    • ho appena fatto un saldo stralcio, pagato oltre il 50% …eravamo garanti con l’appartamento, mi è stato assicurato che era tutto cancellato, oggi la banca chiede ancora soldi a mio figlio e dice che non è pulito…VERGOGNOSOOOOOOOOOOOOOOO nonostante i documenti

      Rispondi
      • Buongiorno Livia.
        Non vi hanno lasciato documenti in cui fosse scritto che estinguendo quella somma nulla sarebbe più stato dovuto?

        Rispondi
          • Sebastiano buongiorno,
            il prestito di € 20.000 è in regolare ammortamento? Quant’è il debito residuo?

            Distinti saluti
            PrestitoA

            Rispondi
              • Buongiorno Sebastiano,
                dovrebbe chiedere l’autorizzazione alla banca che le ha erogato il finanziamento, ma tenuto conto che la somma ancora a credito è doppia rispetto ai titoli a garanzia, non sono certo che le concederanno questa possibilità. Potrebbero valutare, ma non è ciò che le interessa, svincolare questa somma per dimezzare il debito, così potrebbe pagare una rata più leggera.
                Poi bisogna considera anche a quanto ammontava il debito originario; se in ammortamento da molti anni e di importo ben superiore rispetto a quello attuale, forse la banca potrebbe considerare la sua richiesta.
                Ne ha già parlato con loro?

                Distinti saluti
                PrestitoA

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