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Pieno di debiti: come uscirne e rimettersi in carreggiata

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Sono pieno di debiti, aiutatemi!”

“Sono senza soldi e pieno di debiti!”

“Sono pieno di debiti e senza lavoro…”

Iniziano così molte delle storie di persone con debiti che ci contattano in cerca di una soluzione.

Vivere con un carico pesante di debiti è un problema che può affliggere molte persone, causando ansia, stress e difficoltà finanziarie. La gestione dei debiti può diventare un vero e proprio labirinto, con interessi che si accumulano e pagamenti mensili difficili da sostenere.

Fortunatamente, ci sono alcune soluzioni a disposizione per affrontare questa situazione e ritrovare una stabilità economica.

Oggi analizzeremo proprio queste soluzioni, spiegandoti quali sono le strade che puoi percorrere per rimetterti in carreggiata e liberarti dal carico dei debiti che ti opprimono.

Hai bisogno di aiuto? Siamo a tua disposizione. Richiedi una consulenza gratuita e senza impegno: siamo operativi in tutta Italia.

Se invece hai bisogno di un consiglio, cerchi un forum dove condividere le tue esperienze, hai necessità di un’indicazione utile a risolvere i tuoi problemi economici, il nostro team è in ascolto. Scrivici subito un commento a questa pagina, sotto trovi uno spazio dedicato. Ti risponderemo tempestivamente (servizio gratuito).

Pieno di debiti: le cause

La prima cosa da fare quando ci si trova nella situazione “pieno di debiti” è rendersi conto dell’effettiva situazione.

Esistono tre casistiche:

  1. regolare negli impegni
  2. alcune rate arretrate
  3. prestiti a sofferenza, quindi passati all’ufficio recupero crediti

Ovviamente i casi che ci interessano sono il secondo e il terzo. Se fai parte di uno di questi, ancora prima di rivolgerti ad un’agenzia debiti, prova a seguire questi semplici consigli.

Primo passo

Il primo passo è scrivere su un semplice foglio di carta:

  • l’elenco completo di tutti gli impegni finanziari in corso, distinguendo i vari creditori (esempio finanziarie o banche),
  • l’importo delle singole rate,
  • a quanto ammontava ili debito originario e l’importo delle rate ancora da pagare,
  • la cifra ancora da versare quale debito residuo.
  • se le posizioni sono regolari, con rate arretrate o a sofferenza

In questo modo avrai sott’occhio un quadro completo di tutti i tuoi impegni e questo è già un passo avanti per iniziare il risanamento del debito.

Secondo passo

Presa coscienza della reale situazione, bisogna iniziare a strutturare un piano di rientro in linea con le proprie possibilità. Magari se la cifra è elevata il primo pensiero sarà “sono pieno di debiti scappo all’estero“, ma in questo modo, oltre a non risolvere i problemi economici, non affronterai concretamente il modo di risolvere le tue difficoltà finanziarie.

Adesso dovrai valutare se:

  1. continuare a pagare le rate in corso visto che per estinguere i finanziamenti mancano poche rate
  2. chiedere un nuovo finanziamento, un prestito consolidamento debiti, che accorperà tutte le rate in una. Ridurrai l’importo mensile da restituire, unirai le scadenze mensili in una
  3. non chiedere un altro prestito se questo dovesse servire a pagare solo alcune rate insolute. Ormai le segnalazioni in banca dati Crif sono presenti, quindi chiedere un altro prestito per sanare parzialmente i tuoi problemi economici non ha senso.
  4. valutare un’offerta a saldo e stralcio per le posizioni a sofferenza, quelle che non paghi più da tempo e che sono gestire dal recupero crediti.

Problemi economici, come uscire dai debiti?

Come già detto, se sei pieno di debiti ha senso richiedere un nuovo finanziamento se:

  • è necessario a ridurre l’importo della rata mensile o nel caso in cui si intenda ridurre il tasso d’interesse (chiedo un prestito per estinguerne un altro di pari importo con il vantaggio di abbassare la rata o risparmiare sugli interessi)
  • voglio unire più finanziamenti in corso, uniformare le scadenze mensili con una sola data, abbassare l’esposizione finanziaria, ovvero gestire meglio il bilancio famigliare.

È possibile accedere al credito tramite:

Troppi debiti: a chi rivolgersi?

Prova PrestitoA!

Da anni offriamo consulenza gratuita a centinaia di utenti che ogni mese si affidano ai nostri esperti. Il nostro ruolo, mediatore del credito (iscrizione albo OAM n° M359), è mettere in contatto il cliente con una banca o finanziaria nostra partner con l’obiettivo di trovare sempre una soluzione.

Grazie a un numero importante di convezioni, siamo sempre in grado di aiutare i nostri clienti, individuando la miglior strada per affrontare le problematiche economiche personali o famigliari.

È il caso di Federico, nostro cliente della provincia di Milano. Ci ha contattato circa un anno fa chiedendoci supporto per risolvere le difficoltà finanziarie di suo padre, Giuseppe.

Buongiorno, ho bisogno di aiuto. Ho solo 23 anni e vorrei trovare il modo di aiutare la mia famiglia. Mio padre è pieno di debiti, cosa posso fare? Fino a tre anni e mezzo fa tutto filava liscio, poi ha perso il posto di lavoro e per circa 8 mesi abbiamo vissuto l’inferno.

Ha diversi finanziamenti in corso, una carta Agos, un prestito Findomestic e qualcos’altro. Si è rivolto alla sua banca, ma nulla da fare, nemmeno le due finanziarie con cui è già cliente sono disposte a intervenire perché è cattivo pagatore. Il debito residuo ammonta a circa 18000 euro; vorrebbe sistemare tutto ma non sa come racimolare questi soldi?

Avete un consiglio? Grazie

Con le segnalazioni in banca dati abbiamo optato subito per un preventivo di cessione del quinto. La cifra massima che poteva ottenere era 12000 euro, inferiore al totale debito. Per questo motivo abbiamo consigliato al padre di Federico di proporre alle finanziarie una chiusura bonaria a stralcio del debito, proponendo un importo inferiore rispetto a quanto realmente dovuto.

Dopo circa 40 giorni di trattativa è riuscito a trovare un accordo e grazie al prestito in busta paga, ha finalmente regolarizzato tutti i suoi debiti.

Se anche tu vivi la stessa situazione, se hai bisogno di una consulenza gratuita e senza impegno, contattaci subito.

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2 commenti su “Pieno di debiti: come uscirne e rimettersi in carreggiata

  1. Buon giorno sono sopra indebitamento non riesco più a vivere ho un quinto sulla pensione un pignoramento sulla pensione un prestito con un altra banca tre cartelle della agenzia delle non so più come fare ho pensato di suicidarmi avrò un totale di 23000€ grazie

    Rispondi
    • Giovanni buongiorno,
      comprendiamo la sua posizione, ma l’unica soluzione è affrontare la questione in modo sereno (per quanto possibile).
      Dia priorità agli impegni che per forza di causa maggiore deve rimborsare (quindi il quinto e il pignoramento); gli altri, se impossibilitato finanziariamente, li metterà in coda non appena avrà risolto questo momento impegnativo.

      Rispondi
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